Recensioni di Everybody's Gone to the Rapture

Ho scoperto questo titolo casualmente tempo fa durante un'appassionata discussione sui video giochi in generale. Dalla descrizione mi sono incuriosita e così ho deciso di acquistarlo. Dal punto di vista grafico, Everybody's Gone to the Rapture è semplicemente mozzafiato; ambientazioni spettacolari e suggestive con un'atmosfera "climatica" che cambia a seconda della sequenza narrativa. Se non si esplora la vallata nei minimi dettagli si possono perdere diversi dialoghi necessari per seguire l'andamento della storia, consiglio quindi di camminare in giro il più possibile, andate ovunque riuscite, tornate indietro più e più volte per assicurarvi di non aver tralasciato nessun messaggio registrato o stradina isolata. Colonna sonora favolosa e recitazione impeccabile (soprattutto la versione inglese, ma anche il nostro doppiaggio italiano è ben riuscito). La parte narrata è molto interessante, la storia è coinvolgente e il suo finale, per quanto apparentemente "netto" e confusionario, l'ho trovato altrettanto affascinante. Assolutamente imperdibile, uno dei titoli che preferisco in assoluto e il mio preferito nella categoria Indie e Walking Simulator.

Recensione completa: [url]https://www.tanadelcobra.com/everybody-s-gone-to-the-rapture/[/url] Il gioco ha un prezzo ingiustificato per essere un walking simulator, addirittura 20 Euro (ed era anche di piu’ appena uscito); un’esagerazione che ne sconsiglia l’acquisto se non a prezzo di saldo (diciamo che 5 Euro e’ il corretto valore). Non ci troviamo nemmeno di fronte ad un gioco lungo, che anzi viene allungato artificialmente dall’impossibilita’ di muoversi rapidamente. Ad ogni modo l’esplorazione di strade, case e prati regalano momenti di appagamento molto intensi e la storia e’ piu’ che buona. E’ un titolo da giocare dotandosi di pazienza e di tempo, le sessioni non devono essere troppo brevi o la magia non scattera’. Voto: 7.5

Un prodotto come Everybody's Gone to the Rapture, pur non sembrandolo, non è facilissimo da recensire dato che rientra in quella categoria di videogiochi sviluppati con il CryENGINE che possono in un istante fartelo amare od odiare a prescindere dai suoi contenuti. Siamo, infatti, davanti ad uno di quei (a volte a torto, a volte a ragione) famigerati titoli bollati spesso come "simulatori di camminata... OMG! CHENNOIAH!" che oltre ad un'ambientazione ben realizzata hanno poco da offrire. Ma NON è questo il caso! EGttR vuole raccontarci una storia a giochi più o meno conclusi: un Evento non ben definito, accaduto in una località rurale dell'Inghilterra nel 1984, sembra aver spazzato via ogni forma di vita umana. A noi, il ruolo di reperire indizi: sugli abitanti del paesino che visiteremo, sulle ricerche che venivano condotte nel luogo e i vari retroscena. La cosa singolare è che mi ritrovo a scrivere di un titolo del genere ANNI dopo la mia prima Partita, dato che mi è venuta voglia di rigiocarmelo fresco di un'esperienza letteraria che me l'ha fatto apprezzare molto di più. Avete mai sentito parlare della "Trilogia dell'Area X" di Jeff Vandermeer? Beh, è un'opera di Fantascienza molto particolare che presenta diverse analogie (pur raccontando qualcosa di completamente diverso) con questo videogioco... Prima fra tutte, la tendenza dell'Essere Umano a... Diciamo "volersi impicciare" di cose che non è ancora pronto a comprendere. La componente narrativa di EGttR ti mette di fronte proprio a questo e altri aspetti, tentandoti/sfidandoti a cercare di trovare la risposta più esauriente possibile alla fatidica domanda da un milione di dollari. "Ma qui, che diavolo è successo?!" Il titolo svolge il suo lavoro MA SOLO A PATTO DI NON AVERE FRETTA. Compratelo e godetevelo senza farvi prendere dalla brama di arrivare alla fine, andate a zonzo, anche tornando sui vostri passi e rilassatevi.

Quando è apparso il cielo stellato sono rimasto una decina di minuti a bamboleggiarmi scattando foto, l'ambientazione mi è piaciuta, la trama nì.

un piccolo capolavoro, coinvolgente e interessante

Nì. La trama è molto lenta. Grafica e sonoro sono meravigliosi ma consiglio di prenderlo in sconto.

Il gioco è spettacolare, sia graficamente, sia per l'ambientazione, sia per il doppiaggio in italiano, sia per la storia, Un punto negativo è che il nostro alterego cammina troppo lentamente; nei comandi c'è l'opzione della corsa, ma nel gioco non si corre, e questo rende frustante il gioco. Per il finale mi sarei aspettato qualcosa in più. Comunque sia, vi consiglio di giocarlo ;)

Assolutamente una delusione. Gioco che, potenzialmente, poteva essere un capolavoro; PRO -Grafica mozzafiato -Colonna sonora da brividi CONTRO -Trama che non decolla mai, ci si aspetta sempre un colpo di scena, un chiarimento, qualsiasi cosa, ma non succede niente. -Protagonista (ignoto) assolutamente muto e invisibile. -Interazione minima, basta un solo tasto per attivare poche cose e basta, non si fa altro, a parte camminare per decine e decine di minuti. -Comando della corsa assolutamente rivedibile ed impossibile da attivare se non tramite qualche guida su internet.

Avventura fantastica in prima persona e molto misteriosa. L'ho trovato molto rilassante e coinvolgente, unica pecca sono i salvataggi, salva quando vuole lui e manco troppo spesso. Mi domando perchè non lo abbiano fatto con il visore, sarebbe stata un'avventura molto coinvolgente e azzeccatissima, un vero peccato!

Vi rimando a questa pagina facebook perché la mia analisi del gioco non rientra nel numero di caratteri concessi! https://www.facebook.com/videogamesart/posts/1366618243410595 In sintesi: Quasi un saggio sotto forma di esperienza interattiva più che un'opera di intrattenimento. Una storia di fantascienza apparentemente banale che cela profonde riflessioni sociali e filosofiche sui sistemi complessi. Il mio voto è il seguente: 80/100