Sid Meier's Civilization® VII
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50,64%

Valutazione

$69.99

Recensioni di Sid Meier's Civilization® VII

Il pluripremiato franchise di giochi di strategia torna con un nuovo capitolo rivoluzionario. Sid Meier's Civilization® VII vi permetterà di costruire il più grande impero che il mondo abbia mai conosciuto! Le nuove ed entusiasmanti caratteristiche saranno svelate nell'agosto del 2024.
ID applicazione1295660
Tipo di applicazioneGAME
Sviluppatori
Publisher 2K
Categorie Giocatore singolo, Obiettivi di Steam, Multigiocatore, PvP, PvP online, Supporto completo per controller, Schermo condiviso/diviso, Multigiocatore multipiattaforma, LAN PvP, Schermo Condiviso/Diviso PvP, Sottotitoli disponibili, HDR disponibile
Generi Strategia, Simulazione
Data di uscita2025
Piattaforme Windows, Mac, Linux
Lingue supportate Portuguese - Brazil, English, Japanese, Simplified Chinese, French, Italian, German, Spanish - Spain, Korean, Polish, Russian

Sid Meier's Civilization® VII
33 556 Recensioni totali
17 002 Recensioni positive
16 554 Recensioni negative
Misto Punteggio

Sid Meier's Civilization® VII ha ricevuto un totale di 33 556 recensioni, con 17 002 recensioni positive e 16 554 recensioni negative, ottenendo un punteggio complessivo di "Misto".

Grafico delle recensioni


Il grafico sopra illustra l'andamento delle recensioni per Sid Meier's Civilization® VII nel tempo, mostrando le variazioni dinamiche nelle opinioni dei giocatori man mano che vengono introdotti nuovi aggiornamenti e funzionalità. Questa rappresentazione visiva aiuta a comprendere la ricezione del gioco e la sua evoluzione.


Recensioni recenti di Steam

Questa sezione mostra le 10 recensioni più recenti di Steam per il gioco, evidenziando una varietà di esperienze e opinioni dei giocatori. Ogni recensione include il tempo totale di gioco, insieme al numero di valutazioni positive e negative, offrendo una chiara indicazione del feedback della community.

Tempo di gioco: 2144 minuti
Consiglio il gioco, da fan di Civilization ammetto che quest'ultima opera mi lascia parecchio perplesso, ma nel complesso il mio voto è positivo, al netto di alcune criticità. Ma andiamo con ordine. Anzitutto una premessa: il gioco NON è finito. Civilization VII, allo stato attuale, è da considerarsi un Early Access, incompleto e mal implementato. Civilization VII, il VERO gioco, è la Founders Edition, costa €120 e sarà completo fra un anno circa con contenuti extra, più leaders e civiltà e una nuova epoca. Partendo da questa premessa, il gioco assume tutta un'altra forma, e lo stato attuale appare giustificabile. Ingiustificabile è l'aver trattato i consumatori da scemi, ma questa è tutta un'altra storia. Detto questo, il gioco nel complesso è godibile, le partite hanno un buon ritmo, le mappe sono belle e ben articolate, la gestione delle città è interessante, approvo moltissimo la scelta della distinzione fra aree urbane di miglioramento ed aree civili con edifici; la grafica ed il design delle città sono sorprendenti, davvero bellissimi, e la musica, da Oscar: l'opening è stratosferico! Molto belli sono anche gli eventi narrativi, che seppur con impatto limitato ti danno l'idea di immergerti nella tua civiltà e nel leader scelto. Ho giocato con Confucio in una partita Han-Ming-Qing, molto divertente come cosa, adoro gli eventi relativi al Maestro e alle varie dinastie, molto carini. Note negative: in generale la sensazione è che tutto sia "a metà", fatto e non approfondito. Mi spiego meglio: gli edifici sono belli, ma passando di epoca alcuni perdono il loro effetto (l'altare ed il bonus del relativo pantheon fra tutti) e diventano utili solo per essere rimpiazzati da altri edifici. Si parlava di "upgrade" degli edifici, ma volendo posso costruire un bazar ovunque, lasciando il mio vecchio mercato dove stava. Cose strane. La religione è quasi totalmente assente, si riduce ad una guerra di missionari (unica unità religiosa del gioco) per convertire e riconvertire i miei insediamenti e quelli dei miei avversari, niente schermate religiose, niente inquisizione... Si, ci sono le reliquie che danno cultura e felicità, graficamente carine, ma totalmente ininfluenti per il resto. La diplomazia è un'altra opera incompiuta, specie nei trattati di pace: si possono solo scambiare città, come fossero carte da collezionare. Veramente deludente. Il cambio di epoca, seppur bella come idea, è sempre troppo improvviso e distruttivo: avevi dei mercanti? Peccato, l'epoca nuova li ha uccisi tutti. Eri in guerra? No problem, nuova epoca = pace per tutti, anche se stavi per conquistare una città dopo venti turni di assedio. Avevi strategicamente scelto dove allocare le tue risorse speciale per massimizzare l'output della tua capitale? Fattene una ragione, nuova epoca = allochiamo tutto a caso, tanto chi se ne frega se ci avevi lavorato per un'altra epoca. E le crisi, davvero belle (senza ironia, mi piacciono), ma sono troppo improvvise, nascono, crescono e finiscono senza un reale impatto: niente scelte narrative, niente dilemmi su come affrontarle... Leader e civiltà sono un altro punto dolente: col dovuto rispetto per la pioniera dei diritti per gli afroamericani e le tribù native del nordamerica, escludere civiltà come Gran Bretagna, Ottomani, Sacro Romano Impero, o leader della grecia antica (mettici almeno Aristotele, l'equivalente culturale di Confucio per l'occidente!), o in generale LEADER storici in favore di gente marginale... non è piacevole, non per chi ama la storia e vuole divertirsi con un bel gioco ad essa ispirato. E, per sfizio, ci metto qui la politica dei prezzi: definire e vendere un gioco come "completo" in queste condizione è sbagliato e disonesto, vergogna a chi l'ha deciso e alla sua stirpe. I consumatori non sono idioti, e la mia fiducia in Firaxis e 2k è crollata. Non si fa così, davvero, vergognatevi. Per concludere, al netto di TANTISSIME cose negative, se vale la premessa in calce, allora questo gioco è da comprare, perché ne varrà la pena non appena la Founders Edition sarà completa e disponibile. Ma allo stato attuale? No, non è così bello infondo. Meglio i vecchi capitoli che almeno sono completi, o meglio ancora Humankind, avrà tutti i problemi del mondo, ma almeno quello è un gioco completo. Voto: 7/10
👍 : 20 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 506 minuti
lo potevano dire prima che è un gioco esclusivamente per i possessori di console , per p.c è una presa in giro . peccato e non credo nemmeno lo miglioreranno per noi pcisti nonostante civ sia ESCLUSIVAMENTE un gioco da p.c ma ormai il mercato è questo .
👍 : 10 | 😃 : 0
Negativo
Tempo di gioco: 986 minuti
It would be nice to understand who asked the developers to separate leaders from civilizations and to force a civilization change every era. If they don’t immediately add these features as an optional mode and bring back leaders with unique passives and class-based unique units without forced civilization changes, the community will go back to Civ 5/6 after three games.
👍 : 9 | 😃 : 0
Negativo
Tempo di gioco: 209 minuti
Ho giocato a *Civilization* per circa 20 anni, ed è stato uno dei primi videogiochi che abbia mai provato. Devo dire che alcune delle nuove meccaniche introdotte in questo capitolo sono davvero interessanti e hanno un grande potenziale. Mi piace il sistema di crescita delle città, il rinnovato funzionamento degli insediamenti indipendenti, le formazioni militari più snelle e una diplomazia finalmente più sensata. Anche la gestione dei turni è migliorata, con icone che permettono di selezionare qualsiasi azione senza dover seguire per forza l’ordine imposto dal gioco. Visivamente il titolo è piacevole e il comparto sonoro richiama bene l’atmosfera della serie. Tuttavia, il gioco è grezzo, molto più di quanto ricordi in qualsiasi altro capitolo della saga. L’interfaccia utente è pessima: trovare le informazioni importanti è un incubo, le notifiche sono sia invadenti che inaffidabili, e la chiarezza visiva è stata sacrificata in nome di un minimalismo che rende tutto meno intuitivo. Mancano anche funzioni fondamentali che erano sempre state presenti nella serie: non si possono automatizzare gli esploratori, molte scorciatoie da tastiera non esistono più o sono nascoste, e non si può nemmeno creare una coda di ricerca nel tech tree. Opzioni avanzate per personalizzare la mappa, i parametri di partenza e le regole di gioco sono state completamente rimosse, così come la possibilità di rinominare città e unità. Ma l’aspetto che trovo più frustrante è il sistema delle epoche: invece di premiare il progresso, il gioco tende a penalizzarti, rimuovendo o indebolendo ciò che hai costruito con fatica. Inoltre, ogni volta che si avanza di epoca, si è costretti a cambiare civiltà e leader, creando combinazioni storicamente assurde. Questo sistema è più che altro una trovata curiosa, ma essere obbligati a cambiare civiltà rovina l’immersione e rende frustrante l’adattamento a bonus e strategie completamente diversi a ogni passaggio di era. Anche la varietà di civiltà al lancio è ridicola, e le condizioni di vittoria per ogni epoca sembrano forzate e in contrasto con la progressione storica tipica di Civilization. Il gioco ha sicuramente qualche buona idea e l’atmosfera è più sobria rispetto allo stile cartoon di Civ VI, ma definirlo "incompleto" è un eufemismo. Mancano troppe funzioni essenziali e molte scelte di design rappresentano un netto passo indietro. Si può giocare, ma è frustrante e difficilmente riesco a sentirlo come un vero Civilization.
👍 : 31 | 😃 : 0
Negativo
Tempo di gioco: 687 minuti
Il 6 per il momento lo trovo un pezzo meglio, ma sticazzi ormai l'ho pagato e non son cosi barbone da fare il refound.. uscisse na roba decente ogni tanto, qua siamo a livelli da gioco per cellulare e costa 70 euro.. pagherei a prezzo pieno un altra volta il 6 ma sto cesso manco 20 euro si merita
👍 : 12 | 😃 : 0
Negativo
Tempo di gioco: 2279 minuti
PREMESSA FONDAMENTALE: chi scrive ha 55 anni nel 2025, videogiocatore appassionato, titoli di riferimento tutti i Civilization, Railroad Tycoon, Valheim, Bellwright, tutti i Souls, Mount & Blade, vari RPG fantasy. Se non amate le recensioni lunghe, questa è la versione ULTRA - sintetica: questi della Firaxis – 2 K sono riusciti a realizzare un GIOCO NUOVO all’interno di un GIOCO VECCHIO e CLASSICO! Complimenti davvero. Ho violato la mia personale regola di recensire un gioco dopo almeno 30 ore, innanzitutto perché sono una unità veterana (ho giocato il primo Civilization nel 1991 su Atari ST quando dovevi cambiare quattro dischetti da 3.5’’, nonché a tutti gli altri Civ + varianti), e poi per fermare l’emorragia di recensioni negative. Per una volta, nonostante Civ 7 sia anche ottimo per chi voglia avvicinarsi a questo “magico mondo”, scriverò una recensione fondamentalmente orientata per i giocatori di 4X. Alla maggior parte degli autori di recensioni negative, consiglio di lasciare il genere, afferrare lo smartphone e continuare la partita a Candy Crush. Civ 7 è un nuovo gioco all’interno di un gioco vecchio. Perché, vi state chiedendo? Perché un giocatore dei precedenti Civilization riesce immediatamente a giocarlo, e si sente a casa, in un ambiente mai visto. Non esistono più i Costruttori, non vi stressate più a modificare il terreno (o a ricordare la differenza tra costruttori in Civ V o Civ VI), perché la città si espande con un sistema strategico che vi permette di “collegare” due insediamenti, o magari tagliare fuori dallo sviluppo quel maledetto “alleato” che tra poco sarà il vostro peggior nemico. Non potete nemmeno “produrre” i commercianti, perché nascono a seguito di strategie diplomatiche studiate, vanno poi portati sulla città con cui volete commerciare, e si attivano. Il commercio è contemporaneamente intuitivo e molto ben strutturato. La diplomazia è sviluppata a livello SUPREMO (la migliore fino ad ora, Ciccio), con il fattore Influenza, che è assimilato da altri giochi e approfondito in modo notevole. Eh si, perché questo è un altro aspetto notevole di Civ 7: alla 2K Firaxis hanno studiato davvero per bene soprattutto il V ed il VI, hanno giocato a lungo ad altri 4X (uno per tutti, Humankind), hanno rubato a mani basse gli elementi più belli di tutto quanto hanno visto, e lo hanno implementato in Civ 7. Solo che lo hanno fatto meglio di tutti gli altri. Hanno preso, hanno implementato, sviluppato, ci hanno investito parecchie risorse, ed hanno creato un grande gioco. Probabilmente tu che stai leggendo – e che sei un veterano come me – condividi con me l’opinione che il Civ migliore sia il V, e che il VI sia stato essenzialmente uno scivolone (voglio dire, ti basta guardare qui su Steam, il VI te lo lanciano in faccia insieme a 12 alici). Non voglio correre troppi rischi, scrivendo una recensione dopo sole 3 ore di gioco, lo ripeto, ma penso che Civ VII possa contendere il primato col V. Non definisco Civ 7 ANCORA un capolavoro, resto al livello GIOCONE, perché non sarebbe accurato farlo con così poco approfondimento. Un’altra parentesi, doverosa, va aperta sul combattimento: ho utilizzato, come faccio quasi sempre, i Romani, e l’utilizzo del Legatus (e.g. il Generale) in sincronia con le truppe dà al gioco un taglio tattico/strategico impressionante. Infine, l’ultima mia doverosa annotazione riguarda l’interfaccia di gioco che per alcuni sarebbe criptica o difficile: non solo non condivido il parere, ma aggiungo che è molto bella – come è splendida in genere la grafica di Civ 7 – e non so se concorderete su questo punto, ma dà al gioco un fascino un po' “retro boardgame”, come l’omonimo gioco da tavolo della Avalon Hill che mi fece appassionare quaranta anni fa. In questa recensione non ho ancora sottolineato un tratto negativo del gioco: nel corso della prima ora ho pensato fosse LENTO. Ma adesso, dovete perdonarmi, lo trovo un pregio. Eh si perché Civ 7 mi impedisce di andare avanti nei turni in modo ossessivo compulsivo e mi obbliga a ragionare, soprattutto in termini militari (ho iniziato il gioco a livello 4, ed è quasi implacabile). Ciò che ho scritto rimane in attesa di vari edit (il primo dei quali riguarderà la risposta alla domanda: Civ 7 è un capolavoro?), come il gioco stesso, che sarà limato col passare del tempo. Ma se sei un amante di 4X devi prendere questo gioco. E magari anche se vuoi appassionarti alla categoria! EDIT: quando per la prima volta sono arrivato alla fine di un'epoca, e sono entrato nella seconda, ho capito che non c'erano più dubbi: Civ 7 CAPOLAVORO ASSOLUTO. E' un altro gioco, con altre caratteristiche ed altri obiettivi. Complimenti a chi ha lavorato a questo gioco!!!
👍 : 17 | 😃 : 4
Positivo
Tempo di gioco: 2125 minuti
Essendo un grande amante del franchise di Civilization scrivere questa recensione mi provoca un poco di tristezza. Partiamo lo stesso con i pregi del titolo. PRO - Graficamente la mappa è piacevole e lo sfruttamento delle varie risorse sparse qua e l'ha è stata un idea azzeccata per vivacizzare un poco. La nuova gestione delle epoche è interessante perchè garantisce una finestra temporale più ampia e specifica cosi che unità e strutture di ogni periodo storico vengano utilizzate e sfruttate, cosa che nel capitolo precedente non succedeva. Buona la meccanica dei generali e nel complesso la gestione bellica risulta più pulita e ordinata. Migliorata la diplomazia in gioco. Dove prima era una componente quasi evitabile, con un po di conoscenza del gioco, adesso è parte integrante della partita. CON - Le interfacce di gestione sono dispersive, contro intuitive e devo dire anche bruttine da vedere con mancanze grossolane tipo l'avviso della costruzione dell'ultimo edificio/unità nelle città. Il tutorial è assolutamente non sufficiente a coprire con chiarezza tutti i punti delle novità e in generale negli aspetti del gioco con il risultato di dover ricaricare/ricominciare le prime partite. Complessivamente sono state tolte delle funzioni che garantivano una maggiore fluidità di gioco, permettevano di tenere a mente il progredire delle partite (spesso molto lunghe) e semplificavano la partita. Onestamente parlando inoltre tutte le "novità" del titolo non sono altro che copia/incolla di meccaniche prese da altri gioco sul generis usciti negli ultimi anni. Non necessariamente è negativo come aspetto se poi il gioco funziona, però che non abbiamo tirato fuori niente di veramente originale è desolante. La cosa che sinceramente mi ha disturbato di più è il fatto che abbiano eliminato l'hotseat multiplayer. La dimostrazione che ormai i franchise di una volta non riescono o sono in grado di capire cosa fare e cosa no quando si sviluppa un gioco e che togliere togliere togliere contenuti non è una soluzione a niente ma bensì una evidente causa di perdita di utenza. Facendo un punto dolente al momento della recensione sicuramente mi sento di sconsigliare di comprare il gioco a prezzo pieno e in generale non è un gioco che consiglierei ad un amico. Al momento torno al VI. Se ci saranno aggiornamenti in un prossimo futuro (che mi auguro sinceramente) spero di cambiare la mia valutazione. 5/10 Mi aspettavo di meglio.
👍 : 27 | 😃 : 1
Negativo
Tempo di gioco: 1939 minuti
Buonasera a tutti, provo dolore a dire la mia su questo gioco, molto dolore. In brevissimo, questo gioco è una porcheria. In breve Firaxis ha voluto sì migliorare alcune meccaniche, ma ha tralasciato volutamente molte altre feature che erano consolidate nella serie, da 30 anni. Ho passato l'era moderna a cliccare a caso sullo schermo, allocazione di specialisti e crescita di città, quando Firaxis aveva detto di voler togliere le operazioni più ripetitive. Ho sperato che non scoppiasse nessuna guerra, affinché la mia agonia in questo gioco cessasse il prima possibile. Dilungandomi, ci sono moltissime cose che non vanno, ma sono molto evidenti: - come sapere, sono stati tolti i lavoratori: può essere un bene, ma se devo riparare una casella, in seguito ad un disastro, una razzia, ecc, devo per forza impiegare turni utili della città, lasciando indietro produzione di unità ed edifici. - l'esplorazione automatica di scout e mezzi navali è non disponibile. Santo cielo, ma in quale dannata riunione avete deciso una tale caratteristica ? - la religione è diventata ridicola: è mal integrata, non c'è un vero meccanismo di diffusione della stessa, ci sono solo i missionari, nemmeno apostoli o inquisitori. Il tutto si riduce ad una vera rottura di palle di chi spamma più unità religiose (non possono combattere tra di loro). La città santa non si può convertire, il che significa che per tutta l'epoca dell'esplorazione c'è questa piaga inutile della religione. - le risorse: mio Dio le risorse ! Nei capitoli precedente c'era stata l'evoluzione intelligente delle risorse strategiche, ovvero quei materiali che ti permettono di avere unità militari e non "premium" per il periodo in essere. Adesso invece le risorse danno semplicemente un bonus. Ad esempio il fatto di avere la risorsa cavalli significa avere un tot di felicità. Attenzione che non mancano le stranezze, tipo gli agrumi che ti danno più produzione quando crei unità navali o il tè che da più scienza… O_O. I programmatori hanno giocato troppo a Rise of Nations. Il sistema delle risorse strategiche era ottimo: se avevi la risorsa, potevi costruire quell'unità ed avere del vantaggi strategici, appunto, adesso invece tutto è piatto. Che me frega di andare a prendermi la risorsa arance, se comunque posso creare sempre tutte le unità ? Certo mi da un bonus, ma è appunto un bonus, non un sine qua non per avere accesso ad altro. Tra l'altro molte risorse non sono più disponibili per tutto l'impero, ma occorre ogni volta distribuirle nelle città. Santo Cielo, alla lunga diventa una rottura di palle infinita ! Ogni volta che si fa una tratta commerciale o si sfrutta una risorsa, c'è necessità di distribuirla. A volte non si riesce ad allocare risorse correttamente (e non viene spiegato il motivo). - le risorse fabbricabili: alcune risorse, con l'era moderna, possono essere create solo in fabbrica, a lunga andare vi troverete nel pannello fabbrica decine e decine di risorse da fabbricare e distribuire tra le vostre città. Essendo l'ultima epoca, avrete anche molte città. Tutto questo genera una microgestione esagerata e ripetitiva. Oppure alla fine farete come me e cliccherete a caso, dopo la centesima risorsa distribuita ! - i disastri: in CIV VII sono presenti i disastri: troviamo il vulcano, l'inondazione, la tempesta.. e basta. Non mi è capitato altro. Non credo ci siano più la siccità, la meteorite, le radiazioni gamma e l'incendio. L'inondazione ! Che gran rottura !! Il gioco non vi permette di potervi proteggere dall'inondazione. Scordatevi di poter fare dighe per fermare la piena o, più in là, centrali idroelettriche per poterne ricavare elettricità. Per tutta la santa partita ho subìto ogni tot alluvioni dal fiume vicino, dove potevo solamente riparare le caselle (senza il lavoratore, dovevo sprecare cicli della città vicina). - L'albero tecnologico e civile: ovviamente gli scempi sono stati fatti anche qui. Prima era così bello cercare tecnologie civili e scientifiche UNICHE. Erano esclusive. Adesso c'è Ruota e Ruota II, ad esempio. Egemonia ed Egemonia II. Qualcuno mi spieghi cosa potrebbe mai riferirsi Ruota II. Una versione migliorata della ruota ? Più rotonda, più aerodinamica ? Posso capire, al limite, nell'era moderna che ci sia Ruota II, ma qui è subito dopo Ruota I, in epoca antica ! - Elettricità: al di là della ricerca, il concetto dell'elettricità non è presente nel gioco e nelle città. Le fabbriche e gli altri edifici non sanno dell'esistenza dell'elettricità e lavoreranno comunque. Ahhh, beata semplificazione ! - Le città: visivamente sono molto carine, decisamente meglio che non in CIV VI senza mod. Ora si espandono con casette e casettine man mano che crescono. Il problema è che più in là con il gioco, non si capisce nulla: centinaia di piccole casette e costruzioni. Non si capiscono che edifici ci sono in essa costruiti. Poi, essendo a distanza di 3 caselle al minimo, si formerà un tappeto indistinto di edifici. Questo problema era presente anche in CIV VI: infatti il primo mod che installavo era proprio quello che aumentava la distanza minima tra le città. - L'overcostruzione: con l'andare avanti delle scoperte, appariranno nuovi edifici. Le città, soprattutto nella terza epoca, non avranno più spazio per tutto e vi ritroverete prima ad urbanizzare la periferia (e questo concetto nuovo è carino, perché da agricole, le zone periferiche della città diventano urbane, simulandone la crescita). Arriverete quindi ad un punto in cui semplicemente il nuovo edificio appena scoperto sarà costruito sopra qualcos'altro. Se c'è un edificio di tecnologia precedente, della stessa stirpe (altare > tempio, ad esempio), il gioco preferirà costruire su di esso. Questo comporta diversi problemi. A fine gioco è tutto un costruire e demolire vecchi edifici, perché non ci sta tutto. Inoltre, se io volessi tenere sia l'altare sia il tempio, dovrei costruire in una seconda casella e non c'è mai spazio a sufficienza. Scordiamoci quindi i distretti come era in CIV VI (ad esempio in quello religioso potevo avere a fine partita, altare, tempio ed edificio particolare). Questo perché, non l'ho ancora detto, ogni casella esagonale nel raggio di tre caselle dalla città, può contenere qualsiasi edificio, in numero massimo di 2. Quindi il marasma è completo, senza logica e con sovrapposizioni continue. - Costi di manutenzione degli edifici: qualcuno mi spieghi perché, per i costi di manutenzione della maggior parte degli edifici in città, essi sono espressi SOLO in felicità. Cosa vuol dire che un edificio mi costa ogni volta felicità, e non soldi ? E' illogico ! La moneta del gioco è la moneta, appunto, non la felicità. - Lealtà: il sistema della lealtà delle città è stato completamente rimosso. Adesso c'è quello della felicità, che però si mischia a volte con i soldi (viene usato talvolta come costo di manutenzione di alcuni edifici, come detto sopra). - Le ere: il cambiamento più spaventoso per tutti, soprattutto per i veterani: la loro implementazione ha lo scopo di spezzare quel circolo vizioso di chi è davanti con il progresso, risultando irraggiungibile nelle parti finali del gioco. Con le ere la partita si resetta ad ogni passaggio delle stesse: i mercanti non ci sono più, le città tornano paesi O_O (a meno di non attivare un preciso retaggio), le unità vengono aggiornate alla base della nuova era, ma non tutte. Alcune non ci sono più, anche quelle di mare (quelle di aria invece appaiono solo nell'ultima era, quindi ciao). Appare un nuovo albero delle tecnologie e dei progressi sociali, ci sono nuovi obiettivi di era, e... i romani possono diventare mongoli, per poi diventare hawaiani. Il tutto mentre il nostro leader NON cambia e rimane eterno, dura più delle civiltà stesse. Praticamente una partita è divisa in 3 epoche separate, mentre l'unica cosa che va avanti è il leader, immortale. Se siete in guerra con qualcuno, all'epoca successiva sarete in pace; potrete essere ostili, ma non in guerra. - La creazione
👍 : 45 | 😃 : 1
Negativo
Tempo di gioco: 5421 minuti
Progetto IVY per la vittoria militare in completamento (1 turno), modalità divinità. Ho vinto? NO! Un'altra civiltà ha lanciato sulla luna, ma cosa è uno scherzo. A parte questo... Gioco a Civilization dal lontano CIV II (fu amore a prima vista), ma questo è una accozzaglia di roba senza alcun senso. Dovrei scrivere una recensione lunghissima, ma proverò a sintetizzare per punti: 1) La partita sembra indirizzata. Non ci sono molte scelte che si possono fare, a parte la guerra. Non si ha il controllo delle città. Una volto deciso un miglioramento, o un edificio, non c'è modo di cambiare strategia. Se una città è prevalentemente agricola e ho bisogno di più produzione in un momento storico? Se ho bisogno di investire in più scienza, oro? Niente! I distretti sono una accozzaglia. Alcune città occupano un grandissimo numero di caselle. Faccio fatica a capire dove sta la caserma. E occhio a come fate evolvere la città. Una volta deciso che un a casella è un distretto urbano, la scelta sarà irrevocabile. Se voglio fare una miniera anche se la crescita della popolazione non me lo consente? No, non si può. Gli sviluppatori si ispirano allo storia, ma in 5.000 anni di storia, avrò la possibilità di controllare come diamine gestire una città, come farla evolvere, o come indirizzarla verso la mia strategia? Le risorse.... ma per cortesia?! Tutta la storia dell'umanità o quasi gira attorno al controllo di particolari risorse. E mi spiace, ma se i romani non avessero avuto la risorsa "Ferro" non avrebbero mai avuto le legioni! L'impero britannico fece guerre per l'oppio. Il petrolio è la risorsa più strategica dell'epoca moderna. Chi non ha accesso al petrolio può considerarsi fuori dai giochi. Qui le risorse sono dei bonus, ma siamo seri? Era molto, molto più giocabile CIV II, potevo controllare il budget (addirittura!), scambiare risorse, scambiare tecnologia. Qui se sono indietro tecnologicamente, l'unica cosa che posso fare è rubare, ma per favore! Sembra un giochino per il cellulare. Finalmente avete reintrodotto gli specialisti, ma anche qui una volta assegnati a un distretto urbano, la scelta è immodificabile. E poi non ne capisco il senso, se metto uno specialista in un distretto dove c'è un granaio e un altro edificio agricolo, ma perchè dovrei generare scienza? Non lo so, storicamente, non penso che in un granaio si possano fare grandi ricerche. O boh, perchè una una particolare casella dovrebbe generare cultura? è controintuitivo, illogico. Le meraviglie? Quando ne costruivi una, era appunto una meraviglia storica, una impresa. Una scelta strategica... La grande muraglia, le piramidi, il Colosseo. Qua sembrano degli edifici qualunque. Un disastro. Un vero disastro. Non semrba più civ. 2) Il cambio di era sembra interessante, ma anche qui cose illogiche... Se sto combattendo una guerra e finisce l'epoca, magicamente mi ritrovo in pace. Se ho costruito un esercito, questo sparisce. Vi sembra corretto storicamente? Non so, ho delle legioni, cambia l'era, e puf! diventano spadaccini. L'esercito ha storicamente avuto una evoluzione storica graduale. Non è che l'impero romano è sparito all'improvviso. E poi sparisce tutto, le rotte commerciali costruite, le alleanze, ma che è sta roba dei retaggi, che vantaggio/svantaggio mi dà? Ma la cosa più assurda di tutte è il cambio civiltà. Mi piace giocare con i romani, perchè sono italiano, e nell'era successiva, sono costretto a scegliere i Normanni! Non ci voglio giocare con i normanni. L'impero romano è stato sconfitto più o meno intorno al quinto secolo dc, ma ci sono imperi che sono sopravissuti. La Gran Bretagna ne è un esempio lampante. La Francia che come nazione esiste dal 843 dc, o la Spagna. Capisco l'evoluzione culturale, ma qui sembra un cambio radicale. Ho scelto i Normanni, ma mi venivano proposte scelte francamente imbarazzanti. Hawaii???? Ma posso mica passare dall'impero romano alle Hawaii? Ma siete matti? E poi banalizzare il tutto in 3 ere è veramente assurdo. L'epoca classica ha avuto più ere, il Medioevo è stato il Medioevo, ma il Rinascimento? L'illuminismo? La prima rivoluzione industriale, la seconda? Negli altri CIV si poteva notare una evoluzione graduale del progresso con un susseguirsi di epoche più buie ad altre più illuminate. Insomma anche qui un bel pastriocco. 3) Mi sembra interessante l'idea di avere un esercito con un generale, ma anche qui, perchè togliere le promozioni alle truppe? Passano i generali, ma il retaggio storico è sulle truppe. I marines americani sono i marines! Le legioni romane sono diverse, una è più forte dell'altra, alcune leggendarie. Sono stati fatti film sul coraggio di alcuni soldati, e sono state perse guerre sulla codardia di altri. E' semplicemente giusto dare una onoreficenza alle singole unità. Conquistare una città con mura fortificate in quasi tutti i distretti è semplicemente impossibile. Bisogna distruggere tutte le mura e conquistare ogni singolo distretto. Ci ho messo 30 minuti a capire quale distretto mi mancava per annettere la città. Lato guerra però devo ammettere che il giudizio è decisamente più positivo. La guerra tra due nazioni sembra più realistica, ma ache qui per un gioco da 100€ mi aspettavo di più. Se c'è una tile strategica perchè non posso attaccarla con più unità, che senso ha avere un generale, solo per trasportare più unità? E' un trasportatore più che generale. Durante la seconda guerra mondiale tutto l'esercito francesece era ammassato sulla linea Maginot e si se tutto l'esercito era ammassato in un singolo punto una sconfitta significava perderlo tutto (vedi Dunkirk!). Insomma gli sviluppatori si sono ispirato alla Satoria, ma mi piacerebbe capire a quale Storia! Meglio Civ V, Civ II. in bocca al lupo per il futuro, Avete fatto un gioco per il cellulare. Passerò definitivamente ai titoli Paradox.
👍 : 37 | 😃 : 2
Negativo
Tempo di gioco: 615 minuti
se questo è un civilization io sono paperino mentre guida un incrociatore e va ad assediare la 4x. in pratica hanno preso qualche pezzo dalla concorrenza e hanno creato questa creatura deforme e mitologica che Efialte spostati proprio. mi spiegate che senso ha, in un gioco che si prefiggeva di prendere una civiltà dagli albori e portarla alle stelle, resettare quasi tutto a ogni cambio epoca? che senso ha avere i paesi se questi sono solo CITTA' dove paghi tutto in oro del gioco a prescindere da quanto grossi sono? vi pare che un paese diventa città solo perché metti a lavorare gli abitanti? che senso ha che, al cambio civiltà, le truppe in guerra tornano nei propri territori teletrasportandosi e le città che non sono capitali TORNANO PAESI? che senso hanno i livelli dei personaggi storici? avete snaturato un brand decennale. Dopo 30 anni di gloria, mi sembra incredibile. non spendete 70 euro per questa...cosa che osano accostare a un Civilization 2, 4, 5 o 6. questo è uno Humankind a cui la storia ha voluto male, è uno humakind brutto!! inoltre, non puoi personalizzare nulla. Conquisti una città? ti tieni il nome che aveva per sempre, (cioè il nome della tua civiltà DEVE cambiare, ma quella città se si chiama Antanarivo, rimane Antanarivo, anche se tu sei passato da Romani a Russi)..."ma io voglio cambiare nome"..."NO, non puoi cosi si vede che era di un'altra cultura". quindi caro il mio Serse di noi altri, non puoi cancellare il nome di Sparta dalla Storia...firaxis ha detto di no, mi dispiace. Come se nella storia non fossero mai stati cambiati nome alle città: costantinopoli, bisanzio, instambul. "voglio lavorare una casella piuttosto che un'altra", "eh NO, caro il mio piccolo Cesare, non puoi gestire i cittadini". "oh mio Dio, non ho il ferro, e adesso come faccio? devo escogitare strategie commerciali e farmi amica quella civiltà, o conquistarla"..."ma cheeeeee, caro il mio Etrusco dalla bassa fiducia nei commerci, basta che mandi un cammello in quella città e hai il ferro pure tu, che ce vo?"......tutto molto avvincente, complimenti.
👍 : 23 | 😃 : 5
Negativo
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