DLC di The Talos Principle: Road To Gehenna

Evviva! Finalmente il gioco è stato localizzato in italiano. Se avete amato The Talos Principle, allora non dovete assolutamente lasciarvi sfuggire Road To Gehenna. ^__^

Espansione meritevole del titolo originale, moltissimi nuovi enighmi e puzzle da scervellarsi. ;)

Un DLC che fa da prequel alla trama del gioco base, con le stesse meccaniche puzzle, qualche scelta morale, ma che nel complesso non aggiunge granché. Il pollice sù è per il gioco base che resta un fottuto capolavoro, per la sottotrama della community delle IA reiette da liberare e perché in questo DLC non c'è quella voce fuori campo di EL0HIM che alla lunga dava molto fastidio!

Huge and difficult puzzles, topped off by the excellent new forum-like terminal system. A must have for a fan of the game.

Degno DLC di un ottimo gioco! I rompicapo sono per la maggior parte molto più difficili da risolvere di quelli contenuti nel gioco base e la storia è altrettanto affascinante. Le stelle stavolta sono molto ben nascoste, e non vedo l'ora di ricaricare l'ultimo salvataggio per raccoglierle tutte e vedere che finale ho perso...

Seconda avventura nel mondo di The Talos Principle, più impegnativa nei puzzle ma meno affascinante nella trama. Il doppiaggio è ancora una votla buono, stessa voce per Elohim, e c'è un netto miglioramento nella traduzione dei testi. Dopo averlo completato posso solo consigliarlo a chi ha apprezzato il gioco originale. E' come riprendere esattamente da dove avevamo lasciato, perchè gli enigmi con cui si inizia sono avanzati nelle meccaniche di risoluzione. Gli ambienti sono gradevoli, ma non ci sono nuovi scenari, perchè Gehenna non è veramente un nuovo luogo da esplorare, solo una nuova serie di enigmi basati su scenari noti (castelli medievali, egizi ecc.) DUE GIOCHI IN UNO: La cosa più interessante, oltre ai nuovi enigmi, è il sistema di dialoghi coi computer, con una specie di forum virtuale organizzato in avventure testuali a risposta multipla, un vero gioco nel gioco per chi ha voglia di approfondire e di leggere (ne vale la pena). Purtroppo non ci sono nuove musiche. Permangono i contenuti filosofici. Non ci sono novità sostanziali nei puzzle, non ci sono nuovi elementi di risoluzione, anzi, si è puntato per lo più sui laser, ma l'avventura approfondita tramite i terminali e i file di testo è interessante. Nel complesso un ottimo DLC per chi cerca la sfida negli enigmi. Finale un pò deludente (ce ne sono 3 varianti, ma cambia poco, solo un diverso monologo, senza alcuna cutscene).

Il DLC aggiunge soltanto un certo numero di rompicapo, del livello più difficile del gioco originale. La trama segue quella del The Talos Principle, ma non è affatto collegata e non sviluppa niente del gioco originale. Di per se, vale la pena solo per chi ha amato i rompicapo del gioco, e desidera farne altri dello stesso genere. Le ambientazioni sono le stesse. Solo per chi vuole risolvere altri rompicapi simili del gioco originale. Per gli altri, skippate pure.

Espansione stupenda, come il gioco originale. La difficolta' e' alta, gli enigmi appunto, a volte sono davvero difficili,complici gli ambienti piu' grandi ed initricati; occorre analizzare bene tutta la zona e domandarsi il senso dei vari oggetti posizionati, in questo modo si puo' ricevere qualche indizio su come procedere. Mi ripetero' per questa espansione con le cose dette sul gioco originale: e' un piccolo capolavoro, il suo insieme di filosofia, enigmi, pensieri sul senso della vita, e soprattutto una colonna sonora c a p o l a v o r o, che ho acquistato separatamente, e che ha reso questi ambienti , un sogno. Trasmettono un senso di pace, solitudine, turbamento , anche se devo dire che riconosco la cosa come estremamente soggettiva. Non voglio fare analisi troppo tecniche, in quanto il motore grafico e' abbastanza vecchio, ma soprattutto pesante per la scheda video, se lo portate al limite; ha alti e bassi (ricordo che il team non e' il classico colosso dell'intrattenimento!), ma garantisce scorci stupendi, paesaggi eterei, solari, oltre al fatto che credo di aver visto tra le migliori textures mai viste in un gioco...i muri per me sono semplicemente perfetti, pare di toccare le pietre della vecchia Roma. Che altro dire? Se avete pazienza e voglia di scervellarvi, compratelo , se siete per l'immediatezza e la necessita' di risultati, evitatelo. Beh, nel mio caso, e' stata una bella soddisfazione averlo finito, pur tralasciando la collezione di stelle, ancora piu' estreme nella risoluzione e che mi avrebbe regalato qualche livello aggiuntivo. Penso che qualche viaggio virtuale in quel mondo lo faro' ancora, oramai mi sono affezionato, in attesa di un possibile secondo capitolo. Date spazio a questi piccoli / grandi team di sviluppo, lo meritano !

Mantiene fedelmente le caratteristiche tecniche dell'originale: stesso gameplay, stesse caratteristiche e ambientazioni. Anche il rivoluzionario storytelling, basato sulla dialettica filosofica e psicologica, rimane come marchio di fabbrica. Si raccontano fatti intervenuti dopo la fine del gioco originale con finale completo(...). E' una storia semplice ma ricca di tante personalità splendidamente narrate con il modus operandi a cui ci si era abbituati. La curva di difficoltà parte molto alta e si possiede subito tutto. Non è molto lungo. PRO E' bello per gli stessi motivi a cui siete abituati, ha puzzle difficili e accattivanti. CONTRO Non è molto lungo, dura circa la metà del gioco originale. Può risultare frustrante per chi ha finito a fatica il primo.

Normalmente non credo ai DLC, anche perché spesso e volentieri si parla di cazzate (sì, cazzate, termine volgarmente appropriato al contesto) utili solo a cambiare abito o ad aggiungere un fucile in più, ma in questo caso siamo di fronte ad una vera e propria espansione di gioco che mi ha riportato alla memoria i bei tempi in cui esistevano appunto le espansioni dei giochi, assorbite oggi nel più generico concetto di DLC. Aver atteso qualche tempo per acquistarlo mi ha permesso di beneficiare di due opportunità: ovviamente una è il prezzo in sconto, ma la più importante è una completa traduzione - sottitolata - in italiano. La lingua italiana è d'obbligo per un gioco del genere. La conoscenza dell'inglese, a meno di non possedere più che un buon livello, potrebbe non essere sufficiente a comprendere gli spunti filosofici che colorano questa pietra miliare. Non è il caso di raccontare molto della storia, una storia che narra la volontà di un "creatore" di porre rimedio a degli errori che lui stesso ammette di aver commesso. Per ottenere il suo scopo chiede ad un messaggero, Uriel, di tornare a Gehenna e liberare coloro che furono imprigionati. Serve altro? Ognuno se la scopra da solo la storia. Come sempre evito di analizzare i giochi troppo scientificamente, ma riporto le sensazioni e quello che personalmente è stato significativo. Vista così non sembra proprio una recensione, vero? E chi ha detto che lo debba essere? Un gioco del genere merita molto più che qualche vuota considerazione tecnica e valutazione da maestrina con la penna rossa. A differenza di The Talos Principle, in Road to Gehenna si parte a manetta, il che significa niente tutorial e una buona conoscenza e padronanza degli strumenti utili a risolvere gli enigmi. Questo ne fa sicuramente un prodotto da giocare dopo l'avventura principale, ovviamente. La magia di Talos ritorna anche in Gehenna. Enigmi complessi, easter eggs da scovare, stelle da recuperare, sono la vera forza di un gioco che a mio parere è leader incontrastato nel settore. Un settore nuovo che si è auto-generato nel momento in cui Croteam ha deciso di infilare nel gioco la componente filosofico-religiosa. Anche in Gehenna non mancano spunti e riflessioni che insieme ai puzzle complessi creano un connubio perfetto. In un videogioco serve sempre un traino, un qualcosa che invogli il giocatore a proseguire. Beh, nella serie di TTPRTG (acronimo per far prima) ci sono ben due possenti motrici che adempiono lo scopo. Il desiderio di risolvere puzzle sempre più complessi oppure la volontà di farsi strada nei meandri della storia che sapientemente è in grado di offrire scorci filosofici non banali. È una sfida continua, una sfida con se stessi e che porta a credere in se stessi e nelle proprie capacità mentali. Continuerò sempre a ribadire che un gioco del genere non merita l'uso di soluzioni. Piuttosto è meglio lasciare indietro un livello impossibile e lasciare che il cervello elabori nuove soluzioni possibili. Fidatevi, funziona e dà grande soddisfazione. Mentre scrivo il mio punto di vista, mi manca ancora una stella per completare il gioco al 100% e, per ora, non ho nessuna intenzione di vedere alcuna soluzione poiché dopo che cosa mi rimarrebbe da fare? Un piccolo accorgimento è quello di far passare una pausa tra il gioco principale e l'espansione di Gehenna, più che altro per non fondere... insomma completarli entrambi al 100% richiede una bella dose di ore e proiezioni mentali. Prendo in prestito un termine che normalmente viene usato per un altro tipo di sollazzo. Road to Gehenna è la masturbazione per il cervello e come dice la parola stessa bisogna farne uso continuo e senza limiti, ecco magari, in questo caso, evitate di abusarne perché potreste affaticare realmente la vista ;) Consigliato a chi vuole credere in se stesso.