Recensioni di Deus Ex: Game of the Year Edition

È impossibile scrivere una recensione esaustiva per un titolo della portata del primo [b]Deus Ex[/b]. Questo capolavoro di Warren Spector non è semplicemente un gioco di ruolo puro sangue, né solo un precursore degli action RPG dal game design avanguardistico e immersivo, ma una vera e propria [u]profezia[/u] dei giorni che stiamo vivendo. Giocare a Deus Ex e perdersi tra i suoi dialoghi e le sue descrizioni equivale ad assistere a un seminario intensivo di filosofia politica. È un titolo praticamente [b]obbligatorio[/b] per gli appassionati di giochi di ruolo e per gli amanti di letteratura e filosofia moderna e postmoderna: Ellul, Fisher, Chomsky, Baudrillard, Weber... e la lista è ancora lunga. Per godere a pieno di questo capolavoro consiglio di giocarlo prima nella sua versione "vanilla", classica e in seguito di installare e giocare alle numerose mod create da una delle community di modding più attive di sempre che integrano ed espandono trama e gameplay. Consigliatissimo inoltre a chi, oltre al lato filosofico, cerca un gioco che offra: [olist] [*] Sistema di progressione del personaggio: pilastro degli RPG e tra i più immersivi del suo genere. Buona parte dei titoli AAA contemporanei non regge il confronto. [*] Un sistema di scelte e conseguenze, che dà reale peso alle decisioni del giocatore. [*] La possibilità di approcciare i livelli e le aree in modo ibrido, tra combattimento, furtività e hacking. [*] Narrazione e immersività, con una trama complessa e un mondo coerente da esplorare. [/olist] [b]Deus Ex[/b] è un precursore degli RPG ibridi nella misura in cui ha stabilito un modello di integrazione tra azione, personalizzazione e narrazione che ha influenzato profondamente il genere. [url]https://www.youtube.com/watch?v=46oDDnE1Z6o[/url]