Field of Glory II
Classifiche
50

Giocatori in game

960 😀     197 😒
79,03%

Valutazione

Confronta Field of Glory II con altri giochi
$29.99

Recensioni di Field of Glory II

Field of Glory II è un gioco tattico a turni ambientato durante l'ascesa di Roma, dal 280 a.C. al 25 a.C..
ID applicazione660160
Tipo di applicazioneGAME
Sviluppatori
Publisher Slitherine Ltd.
Categorie Giocatore singolo, Obiettivi di Steam, Steam Cloud, Multigiocatore, Schermo condiviso/diviso, Remote Play Together
Generi Strategia, Simulazione
Data di uscita12 Ott, 2017
Piattaforme Windows
Lingue supportate French, German, English, Spanish - Spain

Field of Glory II
1 157 Recensioni totali
960 Recensioni positive
197 Recensioni negative
Punteggio

Field of Glory II ha ricevuto un totale di 1 157 recensioni, con 960 recensioni positive e 197 recensioni negative, ottenendo un punteggio complessivo di "".

Grafico delle recensioni


Il grafico sopra illustra l'andamento delle recensioni per Field of Glory II nel tempo, mostrando le variazioni dinamiche nelle opinioni dei giocatori man mano che vengono introdotti nuovi aggiornamenti e funzionalità. Questa rappresentazione visiva aiuta a comprendere la ricezione del gioco e la sua evoluzione.


Recensioni recenti di Steam

Questa sezione mostra le 10 recensioni più recenti di Steam per il gioco, evidenziando una varietà di esperienze e opinioni dei giocatori. Ogni recensione include il tempo totale di gioco, insieme al numero di valutazioni positive e negative, offrendo una chiara indicazione del feedback della community.

Tempo di gioco: 8494 minuti
Ottimo gioco di Strategia a turni, sicuramente il migliore in circolazione..
👍 : 0 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 2082 minuti
A parte la mancanza della lingua italiana, personalmente il gioco mi piace parecchio. Amo la sensazione di manovrare un esercito stile wargame, come se fossero appunto delle miniature. I tutorial li ho trovati ben fatti, se si ha pazienza di leggere ti spiegano tutto. Al limite uno può ripeterli a distanza di tempo, serve a padroneggiare i concetti. Poi si passa alle battaglie, quindi a quelle personalizzate quindi si dovrebbe esser pronti per il gioco vero e proprio. La campagna principale è "battaglie a caso", mentre Pirro, Annibale, Mitridate e Giulio Cesare sono appunto campagne vere e proprie. Nota dolente è il prezzo dei vari DLC ma già nel gioco base ci sono un sacco di battaglie e alcune campagne scaricabili. Niente noia quindi. Anche con un solo DLC ma ambientato nel periodo storico preferito uno può andare avanti per parecchio tempo. Altra cosa da tenere a mente è: leggete tutto, prendete nota! Vi faciliterà la vita. Non è un gioco per tutti, ma specialmente alla difficoltà più bassa chiunque può padroneggiarne le basi in poco tempo. Ovviamente ci vuole pazienza ma anche questo fa parte del divertimento!
👍 : 0 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 68308 minuti
[h1]Le due facce dell'ancient warfare[/h1] Field of glory 2 è indubbiamente uno tra i migliori titoli su mercato per quel che concerne il connubio semplicità d'approccio/profondità tattica ed altresì uno dei pochi esempi riusciti di miniature games trasportarti su PC, senza snaturarne l'essenza o l'aspetto ludico. Queste indubbie qualità, da me molto apprezzate, purtroppo non bastano a farmelo consigliare, in senso assoluto, come esperienza stand alone. FOG 2 soffre di tutti i "problemi" tipici dei giochi da tavolo e, non riuscendo a portare veramente l'esperienza oltre il mero "metto i pezzi in campo e gioco", scivola verso una nicchia che potrebbe risultare poco pratica e fruibile per un'utenza più giovane o, più semplicemente, con un background tipicamente videoludico. Passare le prime 20-30 ore pensando di aver raggiunto l'Eldorado, per poi, una volta esauritasi la componente più videoludica, relegare titolo e relativi 30-50€ a prendere polvere in libreria, è una possibilità reale e per questo motivo l'acquisto, non in funzione complementare di FIELD OF GLORY: EMPIRES, andrebbe attentamente valutato, specialmente se si è in cerca di un'alternativa ai più classici Total War. La prima cosa a cui prestare attenzione è che ci troviamo davanti ad un classico titolo "Easy to learn, hard to master" ma con una marcata componente da miniature games. Tutto è molto semplice da gestire, non c'è un interfaccia zeppa di comandi, le nozioni basilari sono veramente immediate da apprendere e non è presente alcuna suddivisione rigida tra fasi di gioco; tutto molto fluido, easy e sempre visibile ingame. Anche i fattori da tenere in considerazione, nell'ambito delle nostre decisioni tattiche, non sono, tutto sommato, molti: L'esperienza delle unità, il loro livello di corazzatura, la tipologia(leggere-medie-pesanti), quali sono "d'impatto" e quali da "contenimento" ed i più canonici malus/bonus relativi ad armamento e terreno. La musica però cambia radicalmente quando si tratta di comprendere come tutti questi fattori vadano utilizzati a nostro vantaggio per influenzare/anticipare i futuri sviluppi tattici delle nostre azioni. Sotto questo punto di vista non si scappa, il titolo ha le meccaniche di un miniature game ed è necessario apprenderne le regole. Leggere il Rulebook è essenziale, imparare giocando non è veramente possibile se si vuole avere piena comprensione del gioco. Niente di cui aver paura, si tratta di 150 pagine in perfetto stile "Miniature game rulebook" ma di cui non più di 20 di reale regolamento(più un paio di tabelle). [i][u]Secondo fattore, nonché principale, da valutare con attenzione[/u][/i] è la totale assenza d'alcun tipo di struttura narrativa o che vada oltre la battaglia campale; il "metto i pezzi in campo e gioco" citato in apertura. Il titolo è fondamentalmente un sandbox di battaglie campali in varie salse: battaglie storiche, battaglie veloci(con eserciti random)e battaglie personalizzate. E', sì, presente un pacchetto di campagne storiche(3 nel vanilla) ma assolutamente prive di ogni reale componente narrativa, la narrazione si limita a due righe a margine "Cesare sbarca in Egitto/Pirro decide di andare in sicilia", e non c'è possibilità di gestirne l'evoluzione. Piacevoli come alternativa alla classica battaglia personalizzata ma non considerabili una differente modalità di gioco. la struttura per la creazione degli eserciti è anch'essa quella di un gioco di miniature e quindi basata sul sistema degli Armylist: scegli la fazione/lista e spendi i punti per le unità che più ritieni adatte all'avversario/campo di battaglia. Le liste disponibili sono molteplici ma diverse sono considerabili unicamente come contorno dato che possiedono 3-4 unità in totale, senza differenziazione in grafica/gamestyle rispetto ad altre unità presenti nelle fazioni più corpose. Le liste con un reale playstyle ed aspetto esteriore "unico" sono circa 10(senza DLC). In generale c'è comunque una certa ripetitività grafica ma questo lascio valutare a voi se sia un eventuale contro. l'IA offre un discreto livello di sfida e in principio può rivelarsi veramente competitiva, purtroppo incrementando il livello di difficoltà non ne si accresce l'abilità ma più semplicemente la si dota di un maggior numero di punti rispetto ai vostri e oltre il terzo livello di "abilità" si va lentamente verso una sorta di "i pochi contro l'orda". Questo, oltre alla natura stessa del gioco, farà si che, una volta ben apprese le meccaniche, desidererete confrontarvi contro un'avversario umano. [i][u]Da qui arrivamo direttamente al terzo ed ultimo punto: il sistema PBEM(PlayByEMail). [/u][/i] Il PBEM è un sistema "multiplayer" dei primi anni 90, perfetto per questo genere di titoli ma non esattamente pensato per un gioco online di massa; è più che altro un modo per giocare tramite il pc con qualcuno che già conoscete. Il funzionamento è semplice e non prevede una partita in tempo reale ma bensì il file partita passa da un giocatore all'altro: l'avversario fa le sue mosse, ti viene segnalato che tocca a te, apri la partita, vedi ciò che ha fatto e procedi con il tuo turno. Indubbiamente c'è il vantaggio di non avere reali vincoli di tempo, puoi studiare le mosse in tutta tranquillità e non sei "costretto" a rimaner li a fissare lo schermo mentre l'avversario fa le sue. La disfunzionalità si manifesta quando si cerca un approccio più canonico, moderno, per fare una partita online; insomma quando volete solo avviare il gioco e farvi una o due partite "al buio", possibilmente concludendole nei tempi consueti. In tal caso è facile che i 40-60 minuti si trascinino per 24 e più ore, a saltelli e singhiozzi. Si è totalmente vincolati all'avversario, il quale potrebbe anche fare due turni al giorno, non essere al pc mentre lo siete voi o peggio star giocando più partite in simultanea, costringendovi così ad una lunga attesa per ogni turno. A riprova di tutto questo c'è la lobby multiplayer che, nonostante sia piuttosto popolata, ospita quasi solo partite private, create da persone che stanno aspettando un amico/conoscente/avversario con cui hanno precedentemente concordato una partita, da farsi possibilmente nell'arco di una serata al massimo. Nota a margine ma importante, spesso Slitherine organizza degli stupendi tornei con moltissimi giocatori, esperienze di gioco sicuramente piacevoli e coinvolgenti. Questo era quello che ad inizio recensione ho definito "nicchia"; è come andare al club per farsi una partita ad un gioco di miniature, solo in versione digitale. [i][u]In conclusione:[/u][/i] Se siete amanti dei miniature games/giochi da tavolo e state cercando un esperienza simile, vi dico sì, ad occhi chiusi, difficilmente potrete trovare un titolo migliore di questo, specialmente se già avete un gruppo di giocatori o amici con cui organizzarvi le partite. Discorso parzialmente differente se invece siete arrivati a FOG2 cercando un'alternativa tattica ad un videogioco più canonico, in tal caso l'acquisto è, sì, consigliato ma solo in compagnia di Field of glory: Empires. Prendendoli in coppia portrete aver un validissimo titolo grand strategy con la possibilità espanderne l'esperienza utilizzando FOG2 per la componente tattica. Ovviamente FOG2 sarà sempre lì qualora vorrete cimentarvi in una differente esperienza.
👍 : 0 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 12385 minuti
Ottimo wargame a turni, ambientazione antica, ma con espansioni a venire sul medioevo, come nella prima serie dello stesso gioco. Grafica gradevole, anche se migliorabile e possibilità di editor. Sicuramente da provare.
👍 : 0 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 14275 minuti
Gioco strategico (trasposizione digitale di un gioco da tavola) a turni che simula le battaglie dell’antichità, edito dalla Slitherine che in linea di massima è una sicurezza sul genere. La versione base copre il periodo dal 280 al 25 avanti Cristo, con attenzione sullo sviluppo di Roma, ma non solo. Sono inoltre già presenti 6 espansioni che coprono il periodo dal 2500 AC al 1040 DC, espandendo sia il livello geografico che quello temporale, portando il totale degli eserciti disponibili a 355 (insomma c’è l’imbarazzo della scelta). Le truppe simulate spaziano dalla fanteria (pesante, media, ecc.), alla cavalleria per proseguire con truppe dotate di armi a distanza (arcieri, fionde, giavellotti, ecc.) e per terminare con un misto delle tipologie citate (es. arcieri a cavallo). Lo schema di gioco, per chi ha un minimo di dimestichezza con il genere, è intuitivo e facile da gestire, anche se le regole di dettaglio sono molte per chi vorrà padroneggiare tutti gli aspetti (perché un’unità indietreggia se caricata ed una no, perché un’unità recupera dall’essere in rotta e un’altra no e così via). Il gioco offre la modalità solitaria, proponendovi scenari tratti da battaglie famose che magari abbiamo studiato a scuola, scontri casuali o che potrete settare personalmente (es. volete vedere i mitici romani contro gli assiri et voilà!) per terminare con le classiche campagne nelle quali potrete trascinare da una battaglia all’altra le unità, che guadagneranno esperienza. Manovrare nel campo di battaglia le vostre truppe è appagante, così come assestare una bella carica di cavalleria alle spalle o una carica di fanteria al lato del nemico, poi vedere i nostri avi romani dominare è sempre un plus . Ovviamente non aspettatevi una grafica sfavillante, ma comunque più che dignitosa per il genere, nonostante gli oltre 7 anni del gioco. Del lato single player vi ho detto, aggiungo che le campagne non sono entusiasmanti, o probabilmente è un problema mio che sono abituato a quelle di Panzer Corps che sono di altro livello. Una volta che avrete domato la IA, c’è il lato multiplayer e qui FOGII si eleva di parecchio. Infatti oltre ad una base di giocatori molto attiva, esiste una sorta di classifica incorporata nel gioco (ELO system) e sono spessissimo disponibili tornei Slitherine ed innumerevoli leghe in cui mettersi alla prova, esiste anche un torneo mondiale a squadre. Ovviamente confrontarsi con avversari umani aggiunge tutto un altro spessore alle battaglie. Il prezzo pieno sia della versione base che delle espansioni è salato, ma il gioco base va spesso in forte sconto. Io l’ho comprato alcuni anni fa a meno di 5 €. Purtroppo l’ho scoperto solo quest’anno, testimoniando per l’ennesima volta che ho più turni da giocare che vita ;-) .... Se vi piacciono i giochi a turni, con ambientazione antica, andate sul sicuro. Per me è andato direttamene nella sezione “preferiti”. Ora vado a sottomettere Cartagine! Roma Victrix!
👍 : 0 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 185614 minuti
Ottimo gioco tattico sulle battaglie antiche e altomedeivali. il sistema di gioco è quello del noto tabletop e, come gioco per computer, è la versione migliorata di " Pike and shot" ( in più vi sono i leaders, la possibilità di Battle commands e di annullare la mossa fatta ). Con tutti i moduli comprende tutta l ' Europa, il nordafrica e l ' Asia occidentale fino all ' India compresa per un periodo che va dal 600 a.C fino al 1040 d.C : in pratica dalla nascita dell ' impero persiano di Ciro fino alla vigilia dell ' invasione normanna dell ' Inghilterra. Naturalmente vi è un ' enorme quantità di eserciti, le battaglie storiche sono invece numericamente abbastanza limitate, ma è ragionevole perchè quasi nessuna battaglia dell' epoca è conosciuta abbastanza in termini numerici da essere trasposta in un gioco: in particolare non si conosce mai il numero di uomini effettivamente coinvolti e spesso nemmeno il luogo preciso. le battaglie storiche vanno quindi pensate più che altro come particolari situazioni tattiche senza pretesa di reale storicità. Solo due, non gravi, difetti: 1) Nel single player il gioco campagna è fatto solo di battaglie concatenate, con l ' unica decisione strategica di quali unità lasciare di guarnigione ( in pratica quelle che servono meno ). Ma trattandosi di un gioco tattico non è grave e comunque certe campagne servono a prendere confidenza con determinati eserciti, ad esempio quella di Agesilao con l ' esercito spartano. 2) Vi sono semplificazioni nella presenza di alcuni eserciti, anche importanti: ad esempio per la Grecia continentale vi sono solo gli Spartani e tutti gli altri, senza distinzione fra Ateniesi, Tebani e Corinzi, ma d ' altra parte data la vastità del gioco una certa semplificazione dei dettagli è inevitabile e comunque essendovi una certa scelta nelle truppe da impiegare le sfumature tra i vari eserciti greci si perderebbero in ogni caso. In sostanza uno splendido gioco. Vivamente consigliato
👍 : 1 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 44056 minuti
Gioco tattico a turni ambientato in oltre 1.500 anni, dagli Ittiti alle invasioni del X secolo. La ricostruzione storica delle unità e degli scenari lo rende sicuramente una delle simulazioni di battaglie tre le più riuscite. Risulta, invece, carente la gestione delle campagne, nelle quali le scelte strategiche sono ridotte al minimo.
👍 : 0 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 1460 minuti
Gioco preso durante i saldi invernali, molto soddisfatto dell'acquisto. Innanzitutto bisogna precisare che più che un gioco di strategia è una trasposizione digitale di un wargame e quindi è pesantemente influenzato dalla probabilità il che può piacere o meno. Per questa ragione ogni confronto con la saga di Total War lascia il tempo che trova visto che l'intenzione di FOG2, come buona parte dei wargame massivi, è quella di creare battaglie il più possibile accurate storicamente rinunciando così alla flessibilità e al controllo totale di altri giochi strategici. Per preservare l'accuratezza storica nelle battaglie di mischia e nelle cariche si perderà il controllo del proprio manipolo il cui destino sarà da quel momento in mano al caso. Molti potrebbero non apprezzare vedere le proprie unità che inseguono un'unità nemica in ritirata fin dentro lo schieramento nemico e venir così annientata, o un combattimento in mischia che si protrae per secoli, ma io personalmente lo ritengo un punto di forza più che un difetto sia per l'accuratezza storica (i generali antichi perdevano il controllo delle unità nel momento che esse andavano in corpo a corpo e lo stesso Napoleone affermava che le battaglie erano alla fine un "mischione") sia perché ti costringe a pianificare accuratamente le proprie mosse. Ad esempio io contro l'AI sfrutto molto la cavalleria leggera che al contatto fugge sempre, quasi sempre perderò l'unità ma avrò completamente stravolto e diviso lo schieramento nemico. Il gioco è mooolto punitivo, pure alla difficoltà più semplice se lasci il fianco scoperto l'AI ne approfitta per spazzarti via l'intero esercito e causare un calo di morale a catena (al contempo vedere lo schieramento nemico crollare a catena è incredibilmente soddisfacente) ed è mandatorio leggersi l'intero manuale (150 pagine) in quanto il tutorial non è molto esaustivo. Si consiglia anche di guardarsi dei consigli strategici su internet se non si è esperti di wargame tridimensionali. Consiglio il gioco soprattutto agli appassionati di wargame anche se si ha un computer non proprio performante date le condizioni minime molto basse (ed una grafica di sicuro non da tripla A ma comunque bella da vedere) anche se consiglierei di prenderlo in occasione dei saldi in quanto il prezzo di listino (28 €) penso sia troppo elevato per un gioco di nicchia del genere.
👍 : 1 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 3255 minuti
A differenza di altri precedenti prodotti Slitherine (ad es. Pike & Shot o Sengoku Jidai), questo Field of Glory II si rivela riuscito molto bene, con calibrature ragionevoli degli esiti degli scontri, sia a distanza, sia in mischia; ottima, inoltre, la trovata di collegare questo gioco di tattica militare con una componente "grand strategy" data dall'abbinamento (del tutto facoltativo, peraltro) con Field of Glory Empires (che, per certi aspetti, è anche migliore di Rome II od Attila TW). Finalmente un gioco in cui si possono affrontare battaglie dei periodi partico e sasanide e della prima età bizantina! Però, una cosa che dovrebbe essere migliorata sarebbe il compendio delle truppe d'élite, che, al momento, mi sembra un po' generico (per non restare che al campo sasanide o bizantino, non reperisco clibanarii, asbaran, grivpanvaran, pushtigban, legionari della pronoia, guardie varangiane, guardie immortali javedan o athanoi ecc., ma soltanto generiche cavallerie o fanterie, leggere o pesanti, ordinarie oppure d'élite). Il motore del gioco è abbastanza fluido. Molto consigliato!
👍 : 4 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 355 minuti
Dopo poche ore di gioco intuisco la solidità del gampelay di questo strategico a turni di ambientazione storica (antica Roma) in lingua inglese. Smetto preventivamente di giocare per non cadere nel tunnel della dipendenza perché, per chi ama il genere strategico, questo gioco potrebbe essere letale. Se mai facessero un'ambientazione napoleonica con queste meccaniche probabilmente rinuncerei a dormire per giocarci.
👍 : 8 | 😃 : 2
Positivo
Caricamento dei file