Recensioni di Thea 2: The Shattering
In the dark lands inspired by Slavic myth, life is a struggle for survival against ever increasing odds, be it natural or malevolent. Can you lead your flock to prosperity in this innovative blend of 4X strategy, RPG and card game?
ID applicazione | 606230 |
Tipo di applicazione | GAME |
Sviluppatori | MuHa Games, Eerie Forest Studio |
Publisher | MuHa Games |
Categorie | Giocatore singolo, Obiettivi di Steam, Steam Cloud, Multigiocatore, Cooperativa, Cooperativa online, Carte collezionabili di Steam, Steam Workshop |
Generi | Indie, Strategia, GDR |
Data di uscita | 13 Mag, 2019 |
Piattaforme | Windows |
Lingue supportate | English |
Contenuto limitato all'età
Questo contenuto è destinato esclusivamente a un pubblico maturo.

18 Recensioni totali
18 Recensioni positive
0 Recensioni negative
Negativo Punteggio
Thea 2: The Shattering ha ricevuto un totale di 18 recensioni, con 18 recensioni positive e 0 recensioni negative, ottenendo un punteggio complessivo di "Negativo".
Recensioni recenti di Steam
Questa sezione mostra le 10 recensioni più recenti di Steam per il gioco, evidenziando una varietà di esperienze e opinioni dei giocatori. Ogni recensione include il tempo totale di gioco, insieme al numero di valutazioni positive e negative, offrendo una chiara indicazione del feedback della community.
Tempo di gioco:
8071 minuti
molto bello
👍 : 0 |
😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco:
3758 minuti
Well worth the price.
👍 : 0 |
😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco:
78 minuti
Un degno erede di un gioco già molto ben fatto. Assolutamente consigliabile.
👍 : 0 |
😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco:
2331 minuti
Il gioco è davvero molto bello e, a mio modo di vedere, è costruito in modo anche più intuitivo rispetto al primo episodio, senza perdere assolutamente di sfida: mi riferisco, in particolare, all'interfaccia di battaglia, che ora permette di capire molto meglio il senso di giocare una certa carta e di giocarla in quel certo momento... A proposito delle battaglie, ho letto critiche a proposito del fatto che, giocando più volte una certa carta, un eventuale danno da essa ricevuto si propaga su tutte le altre copie: ebbene, bisogna, in realtà, comprendere che, [b][u]giocando più volte la stessa carta, non si invocano un eroe ed alcuni suoi avatar, né più esemplari in copia dello stesso eroe, ma si invoca quell'unico eroe perché intervenga in combattimento in più occasioni[/u][/b], cosicché è naturale che, se costui ha perso, ad es. 3 PF, al primo impatto, nelle fasi d'intervento successive egli non potrà che affrontare il combattimento senza disporre di quei 3 PF (a meno che, beninteso, un altro eroe (o lui stesso, se ne ha la facoltà) non abbia nel frattempo applicato a suo favore una azione di guarigione.
Splendida anche la musica, estremamente sognante ed evocativa dell'immagine di una mitica antichità slava.
La sola avvertenza riguarda, come per mille e mille altri giochi, la lingua: l'italiano, tanto per cambiare, non c'è e l'inglese adottato, pur presentandosi estremamente vivace ed espressivo, non è certo quello dei corsi-corsetti-corsettini pratici di pronta beva che vanno oggi per la maggiore: è un inglese non dico curiale, ma sicuramente assai ricco lessicalmente, di bel livello letterario, che rimanda agli oggetti classici della letteratura romantica (o neo-romantica) e dunque, per capire il senso dei testi (e della ricenca condotta dai personaggi), può essere opportuno, all'inizio, aver la pazienza di dare un'occhiata a dizionari di inglese di buon livello (on line, ad es., il WordReference).
👍 : 3 |
😃 : 0
Positivo