Recensioni di Unavowed

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Bellissimo!

one of the best point and click adventure out there

One of the best graphic adventures ever made.

il gioco è proprio brutto. queste avventure grafiche sono proprio minimali nella grafica e insignificanti nei dialoghi meglio gemini rue

Avventura classica punta e clicca, mi è piaciuto e lo consiglio.

Perfetto in ogni sua parte ! Un adventure game classico con enigmi sempre logici ma mai banali, una fluida narrazione e personaggi accattivanti e sufficientemente profondi , dal primo all'ultimo.. consente anche una buona rigiocabilità dato che si potrà formare un proprio "party" con personaggi diversi che avranno poteri diversi (e quindi modi differenti di risolvere gli enigmi) e linee di dialogo proprie.. Lo consiglio caldamente a tutti gli amanti del genere e a chi, come me, ha gradito le precedenti avventure di WadjetEye Games ovvero la saga Blackwell a cui questo Unavowed non solo si ispira, ma ...... Nota finale a margine (per chiunque fosse interessato) il gioco non presenta , a mio personalissimo giudizio, elementi politicamente tipici del periodo attuale; senza scendere troppo nel dettaglio, mi basta dire che i personaggi e la storia sono stati creati con lo scopo di narrare qualcosa e non con lo scopo di fare attivismo politico

La storia è intrigante e ben scritta.La grafica seppur semplice fa il suo lavoro per ricreare un'atmosfera piena di magia e mistero. L'unica nota negativa da me riscontrata finora sono gli enigmi, forse un po' troppo semplici per gli esperti di questo genere di giochi. Tuttavia mi sento di consigliare questo gioco a chi ha voglia di intrattenersi per qualche ora in un'avventura avvincente e con un buon tasso di rigiocabilità.

Unavowed è sicuramente un gioco ben strutturato dalla trama complessa e avvincente. Unavowed è il nome di un gruppo di individui, nella "succursale" di New York, aventi diversi tipi di poteri paranormali che hanno il compito di dare la caccia a spiriti maligni e cose simili. Non mi addentro nei dettagli poichè la storia credo che vari leggermente a seconda del tipo di protagonista che si decide di impersonare. Avventura grafica non proprio vecchio stile dato che l'interazione del protagonista si basa soprattutto sui dialoghi e molto meno sulla combinazione degli oggetti e sugli enigmi (pochi e che lasciano a desiderare nella logica che ci sta dietro). L'interfaccia di gioco conferma questa caratteristica orientata ai dialoghi: il cursore cambia se spostato su oggetti che possono essere visti (sotto appare una descrizione) o manipolati o ingranditi e sulle persone per accedere al dialogo. Non sono molti gli oggetti in questione a discapito di fondali e ambientazioni graficamente complesse e accattivanti e quindi la libertà di movimento è molto limitata a dove la storia ti vuole portare. Questa caratteristica peculiare diciamo ha fatto sì che il gioco non mi sia piaciuto abbastanza, io personalmente preferisco più interagire con gli oggetti che con le persone! ^_^' [i]Punti a favore:[/i] io ho svolto il gioco come protagonista femminile con un passato da bartender ma si possono scegliere anche il protagonista maschile e background da poliziotto/a e attore/trice con conseguenti cambi di scenario e leggere variazioni sullo svolgimento della storia, il che rende il gioco sicuramente longevo. A me francamente - per ora - non è venuta voglia di rifare il gioco utilizzando un altro tipo di personaggio ma non escludo di farlo in futuro. Inoltre nel gruppo di Unavowed vengono ingaggiati nuovi personaggi con caratteristiche differenti con i quali poter affrontare le varie missioni. I fondali e la colonna sonora sono particolarmente apprezzabili. [i]Punti a sfavore:[/i] personalmente ribadisco che soggettivamente non ho gradito il fatto che il gioco fosse troppo orientato sui dialoghi e forse la mancata localizzazione in italiano ha favorito questa impressione. La trama e i dialoghi comunque si seguono abbastanza bene con una conoscenza intermedia dell'inglese scritto e parlato, io ho dovuto cercare qualche volta delle parole sul dizionario poichè la trama è alquanto "paranormale" e quindi compaiono dei termini non proprio di uso comune. [b]Voto: 6,5-7[/b]