Recensioni di City of Brass

gioco cosi cosi diciamo passabile giusto giusto

Come tutti i giochi di tipo Rogue questo gioco è una sfida. Devo ammettere però che con un po' di pratica (soprattutto nell' evitare le trappole e ad usarle a proprio vantaggio) risulta divertente. Si può dire che l'unico reale ostacolo è il limite di tempo, che però può essere rimosso. Il tema "Le Mille ed una Notte" risulta molto intrigante, e la grafica é molto buona. Non sono un grande appassionato del genere Rogue, tuttavia devo ammettere che questo gioco mi sta piacendo molto, grazie alla bella ambientazione e la possibilità di rendere il gioco più facile tramite "Benedizioni" (Power Ups) selezionabili all'inizio della partita che migliorano molto la giocabilità. Quindi direi che da parte mia "City of Brass" si merita un buon 8.5/10.

A prima vista mi ha riportato alla mente un gioco ormai molto e sepolto , che però è stato per molto tempo uno dei miei preferiti, oltre che il primo su cui ho messo le mani. Prince of Persia. Tralasciando il fattore nostalgia, le ambientazioni ed il personaggio principale (il folle) che in qualche modo lo ricordano , il gioco in se non ha invece nulla a che vedere con il suddetto titolo. Si tratta infatti di un roguelite , dove una volta morti bisogna ricominciare dal' inizio. La difficoltà è abbastanza elevata e i nemici venderanno cara la pelle pur di uccidervi , oltretutto la barra della vita è abbastanza bassa già di suo. Non aspettatevi quindi di fare grandi numeri fin da subito , ogni volta che si muore comunque viene mantenuto il livello di esperienza acquisito , utile per sbloccare delle migliorie o "facilitazioni" per meglio dire. I livelli oltre che tutti abbastanza piccoli e spesso piene di trappole, alcune messe anche in punti dove uno non si aspetta . Ognuna di queste toglie un punto e mezzo di vita da quel che ho visto , motivo in più per usarle a proprio vantaggio. L'obiettivo principale del gioco quindi è sopravvivere , raccogliendo più tesori possibili e spendendo denari dai geni, ognuno di loro vende determinati bonus e si trovano in giro per i livelli. Ah dimenticavo per completare il gioco vi è un tempo limite ( proprio come nel primo Prince of Persia) che volendo si può disattivare. Voto : 7,5/10

[Quote][b]Per altre recensioni segui 👍 il nostro [url=https://store.steampowered.com/curator/34310167]Curatore in lingua inglese[/url] e il [url=https://store.steampowered.com/curator/40165899]Curatore in lingua italiana[/url].[/b][/Quote] Gioco carino, ma che sa di poco. A differenza di tutti quei fenomeni che leggono "ambientazione da mille e una notte" e lo copiano pari pari nelle recensioni, l'ambientazione è praticamente la stessa di Prince of Persia, con alcune meccaniche che ricordano Bioshock. In sostanza si tratta di passare livelli a cercare di arrivare in fondo prima dello scadere del tempo evitando trappole e uccidendo nemici che presentano una IA imbarazzante, ci sono addirittura quelli senza braccia che vanno avanti a prendere a testate i muri a caso, arcieri che non mirano e scheletri che saltano di loro volontà sulle trappole. Ogni livello presenta dei geni che dovrebbero venderti oggetti (tra l'altro a caso) per soldi che a quel punto non potresti in nessun caso avere (500-600 monete d'oro all'inizio del primo livello), anche raccogliendo tutti i tesori arrivi si e no a 300. Però in fondo in fondo può risultare piacevole, soprattutto che con aggiornamenti futuri correggessero tutti gli errori che ho elencato.