Recensioni di I Am Alive

I am Alive è un gioco che consiglierei a persone che non amano i giochi frenetici. Infatti, presenta una grande ambientazione e una discreta storia, talvolta abbastanza banale, ma ha ritmi davvero bassi, arrivando a sparare massimo 4 colpi a capitolo e con il ritmo giusto. e' importante, infatti, scegliere esattamente quando e come premere il grilletto, poiche un secondo fuori tempo ci può far morire. Problematica anche la gestione dei checkpoint, troppo distaccati fra loro. Va provato, ma senza sppenderci troppo perche a lungo andare è facilmente considerabile noioso

Gioco nel complesso molto carino. Pro: vera atmosfera survival, ottima gestione della mappa piccola ma con la giusta difficoltà esplorativa. Arrampicate quasi mai noiose e giusta durata (circa 6-7 ore) perchè oltre le meccaniche diventerebbero troppo ripetitive. Nessun achievement inutile e perditempo, pochi obiettivi secondari ben collegati col resto. Grafica buona e ambienti ben curati, NON è un open world nè vuole esserlo, perciò la strada da seguire è spesso unica e preimpostata ma non priva di sfide. Contro: nelle 7 ore due o tre crash (su win 10, comprensibile visto che non è nuovo). Storia così e così che non lascia nessun segno nè la voglia di rigiocarlo. Consigliato comunque, soprattutto in periodo di saldi!

Gioco molto bello, breve come durata (io l'ho terminato in 20 ore ma si riesce anche meno a finirlo) ma non per questo da buttare anzi. La trama e l'ambientazione sono i suoi punti forti in base a ciò determini il proseguimento delle azioni del protagonista. Consiglio di comprarlo in offerta perchè si trova un buon compromesso. Unica nota negativa direi la scelta delle armi è sbilanciata rispetto a tutti gli altri oggetti che il personaggio trova lungo il suo percorso di sopravvivenza.

I Am Alive è un buon gioco di sopravvivenza in terza persona. Rigiocato dopo anni dalla prima volta, devo dire che è invecchiato abbastanza bene. Non ho apprezzato troppo la poca configurabilità di alcuni comandi (in particolare LMB per correre ed il fatto che un singolo tasto sia associato a più azioni, come ad esempio Mira/Lasciati cadere), e l'impossibilità di saltare alcune cutscenes. La storia mi è piaciuta abbastanza, il sistema di movimento è ok ed il level design anche. Ho apprezzato inoltre la colonna sonora ed alcune meccaniche di gioco: la scarsità di proiettili è compensata dalla possibilità di minacciare le persone anche se si ha una pistola scarica, anche se il sistema di combattimento corpo a corpo si poteva migliorare.

I Am Alive è un videogioco prodotto dalla nota software house francese Ubisoft. Il gioco è ambientato in un universo parallelo dove abbiamo la città di Haventon in rovina a causa dei numerosi terremoti (ed altre catastrofi). Noi comandiamo un uomo che è ritornato dopo 1 anno in questa città per cercare la propria moglie e figlia. Nel corso della trama il protagonista dovrà afforntare molte avversità per cercare di raggiungere il suo scopo. I am Alive è un survival-game in piena regola , anche se ha qualche idea carina( non ve la scrivo perchè nn voglio togliervi l'unica idea originale del gioco) sa tutto di già visto. non necessariamente è un gioco brutto o da evitare ma solo agli appasionati dei giochi survival.Ho riscontrato tanti bug neI comandi che mi hanno fatto morire molte volte, anche se nn mi hanno rovinato l'esperienza di gioco, anzi mi hanno dato un pò di sfida dato che se starete attenti con i vari NPC ed esplorerete un pochino avrete tantissime vite(nel gioco vengono chiamate riprove) e tantissimi oggetti. Graficamente non si salva ma la città distrutta di Haventon (con tutti i limiti del caso) è strutturata e ricreata bene. Forse il punto più alto del gioco lo abbiamo nel comparto sonoro dove davvero in certi casi sa mettere un poco di tensione. Allora io consiglio questo gioco solo agli appasionati dei survival-game dato che vi saprà farvi un pò diverite. Ma a chi è in dubbio sull'acquisto io aspetterei i saldi di steam dato che questo gioco era nato si senza pretese ma davvero sa tutto di già visto. il mio giuduzio comunque è sufficiente. VOTO:6 DIVERTIMENTO:6 LONGEVITà:5(mi è durato 7 ore) RIGIOCABILITà:5 SONORO:7 GRAFICA:6

Qualche mese fa mi sono ripromesso di portare a termine un gioco anche nel caso non mi facesse impazzire. Ed ecco probabilmente l'unico motivo percui ho giocato sino alla fine questo "I am alive" La trama (sempre che ne esista una) è davvero essenziale: il protagonista riceve delle "missioni" che altro non sono che andare da un punto A ad un punto B cercando di sopravvivere ad una malefica polvere che poco alla volta ti toglie stamina (o essenza, chiamatela come vi pare) e poi ti vuota la barra della salute fino a portarti alla morte. La strategia non è altro che portarsi in un qualunque punto in alto sopra la coltre di polvere per recuperare la stamina e quindi riprendere la missione. Il tutto in un mondo "post-apocalittico" reso praticamente monocromatico da questa polvere in cui si perde tempo cercando di capire la giusta strada per arrivare al punto prestabilito. Ogni tanto si fa qualche incontro di malintenzionati che proveranno a farti fuori e tu che devi cercare di sopraffarli con un po' di astuzia visto che le armi che possiedi hanno davvero pochi colpi disponibili. Insomma un desolante piattume che spesso diventa una noia totale anche considerato che passi un buon 70% del gioco ad arrampicarti.. a sto punto potevate pure chiamarlo "Climb Simulator". Poteva essere un gioco davvero interessante, ma quando il gameplay è fatto male non si scappa. Non dico che sia un gioco orribile, ma lungi da me il fatto di consigliarlo a qualcuno.

È invecchiato male, e alcune cose non mi piacciono, come le hitbox degli oggetti che intralciano anche se non c'è nulla. Per esempio, se spari sopra ad un oggetto con la freccia per raggiungere il nemico che è dietro a quell'oggetto, la freccia si ferma a mezz'aria incastrata nel nulla. Non mi piace che praticamente è in bianco e nero per colpa di questa nube di polvere perennemente ovunque. Per il resto ci sta, corto il giusto e bello. A parte che il protagonista ha dei polmoni di un fumatore da 50 anni e non riesce a fare due arrampicate che si stanca subito

Questo gioco è una piccola perla. Di breve durata, forse persino "incompleto" in alcune scelte di gameplay dettate dalla cattiva sorte economica che il progetto ha subito, ma divertente e di grande impatto.

Un survival post-apocalittico con semplici ma geniali meccaniche di gameplay il tutto condito con una storia che tiene con il fiato sospeso e che si spera venga approfondita in un sequel più approfondito (in tutti i sensi)

Gran bella sorpresa. Lo definirei un Strategic Survival game. Essenzialmente sono 3 le meccaniche principali di gioco (combattimento, scalata, esplorazione nella polvere tossica), tutte incentrate sulla gestione dell'inventario, e sono tutte riuscitissime. Il combattimento potrebbe risultare frustante se non capito per bene, va preparato strategicamente ogni volta, visto che i proiettili a disposizione sono estremamente limitati (si parla di 1,2 proiettili per incontro di gruppi di anche 4-5 nemici). Graficamente non è proprio il massimo ,da una parte texture e modelli molto blandi, dall'altra la palette di colori gradevole e consona all'ambientazione. La gestione dei checkpoint si basa sulla disponibilità dei "rigioca", ovvero una sorta di "continue" dei cabinati che si possono guadagnare trovandoli in giro (molto ma molto raramente) oppure possono essere ottenuti in cambio di aiuto ai sopravvisuti che incontrerete. Esauriti i rigioca, sarete costretti a ripetere il livello. Questa cosa potrebbe risultare frustante, ma secondo me aggiunge un prezzo maggiore per ogni fallimento, cosa che nei moderni giochi non esiste più. Nella trama si trovano molti (ma molti) buchi (forse lasciati per un prequel) e non appassiona. La durata del gioco è di 8 ore circa.