Tempo di gioco:
3972 minuti
Prima di iniziare: perché consiglierei questo gioco? perché alla fine è un buon videogame, come tutti gli assassin's creed prima di lui per quanto mi riguarda. Tuttavia ho molte critiche negative da fare.
La prima riguarda gli obiettivi secondari delle missioni, è carino il nuovo modo in cui sono strutturate le sequenze e i ricordi, ma alcuni obiettivi vanno semplicemente oltre il frustrante. Tra una IA non esattamente perfetta che peggiora l'esperienza di gioco e obiettivi al limite del possibile, le incazzature per cercare di ottenere sincronia al 100% non mancano. Sottolineo il frustrante, perché certi obiettivi non sono assolutamente impegnativi, semplicemente frustranti.
La seconda riguarda i personaggi. Ci sono un sacco, ma davvero UN SACCO di personaggi in questo gioco, che entrano, danno un lievissimo contributo a dir poco infimo alla storia e alle vicende, e poi spariscono, Benjamin Franklin compare solo all'inizio per poi volatilizzarsi, samuel adams SPARISCE dopo un paio di sequenze, lo stesso vale per Paul Revere e simili. Poi, un personaggio come George Washington, qual è il suo scopo? nella storia compare praticamente di rado e quando lo fa è un soprammobile, un elemento di decoro.
La terza riguarda Connor: come personaggio è realizzato "bene", nel senso che ricopre bene il ruolo per cui è stato pensato, ovvero di ragazzo ingenuo e inesperto mosso da degli ideali che spesso lo portano ad entrare in conflitto con chi conosce. Ma una cosa mi ha dato fastidio di lui: non si capisce bene il sentimento motore che lo anima a diventare assassino e a perseguire l minaccia templare. Non si capisce se è solo desiderio di vendetta verso charles lee o una sorta di comprensione innata della libertà, a cui mai da davvero una definizione.
Quarto: Questo gioco inizia anche FIN TROPPO BENE, continua benino, prosegue peggiorando e termina in un modo a dir poco pessimo. Seriamente, quando uno guarda la cutscene iniziale di ac3 è chiaramente d fronte a un qualcosa che è un capolavoro iniziato ma concluso nel peggiore dei modi.
SPOILER
Le sequenze finali sono semplicemente brutte, quella di thomas hickey è brutta sia per intreccio storico che per gameplay (vorrei far notare che hickey cerca di assassinare washington correndo "verso di lui", MA WASHINGTON NON E' LI', è partito, e lo dice uno subito dopo l'assassinio di hickey).
La terza missione nel presente, alla sede abstergo, è ridicola: sminuisce TOTALMENTE il potere della Abstergo, le vicende sono un escalation di stupidità, cross è un idiota.
La sequenza 11 non ha molto senso, la morte dell'indiano è stupida, haytham muore come un nabbo invece di morire come farebbe un maestro di combattimento templare, la sequenza 12 non ne parliamo, è semplicemente oltre lo stupido, a cominciare dal "pestaggio al cimitero" che non ha senso, rintracciare lee sulla nave al largo non ha alcun senso (sul serio, ma a che è servito quel ricordo?), l'inseguimento di lee non ha senso (perché c'è una nave che va a fuoco?), ancor meno senso ha la fuga d lee e il rintracciamento da parte di connor.
Ancora meno sensata è la conclusione delle vicende di connor. Seriamente, uno come diavolo deve commentare il momento in cui nasconde la chiave e il modo in cui nel presente la ritrovano?
A questo va aggiunto che il finale del gioco poteva comunque salvare tutto il male che lo precedeva, e infatti inizia molto bene, per poi evolversi male e finire in modo stupido e banale.
FINE SPOILER
Concludo dicendo:
In una serie come quella di assassin's creed, dove la storia e la narrazione hanno un peso ENORME, sbagliare su un aspetto simile compromette totalmente l'esperienza complessiva. Comunque sia, per quanto la gente abbia parlato e parli male di assassin's creed 3, rimane comunque un gioco valido. Alcuni lo definiscono il peggior assassin's creed, per quel che mi riguarda non è assolutamente il peggiore (e trovare un "vero peggiore" è difficile in ogni caso), ma ancor più sicuro sono che non si tratti del migliore, cosa che invece avrebbe potuto essere.
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