Recensioni di Momodora: Moonlit Farewell

Easy but beautiful game

Ho scoperto la serie di giochi "Momodora" quasi per caso, quando ho deciso di comprare il quarto capitolo "Reverie Under the Moonlight". Giocandoci mi sono particolarmente affezionato alla serie e ho subito recuperato i precedenti capitoli, a partire da "Momodora III" fino ai due predecessori non disponibili sul Steam. Aspettavo il capitolo finale "Momodora: Moonlit Farewell" con ansia, e difatti l'ho preso appena uscito. Nonostante mi aspettassi qualcosa in più, non posso dire assolutamente che mi abbia deluso o non mi sia piaciuto. Mancano secondo me alcuni elementi che avrebbero migliorato notevolmente il gameplay, uno su tutti la possibilità di trasformarsi in gatto come nel capitolo precedente, ma è senza dubbio un passo avanti rispetto ai predecessori (già di tutto rispetto). Consiglio a tutti gli appassionati di giochi metroidvania di giocare a questa serie. La trama non sarà complessa e profonda come quella di Hollow Knight, e il gameplay non sarà impegnativo come Nine Sols, ma lo stile grafico in pixel art e gli effetti sonori sono qualcosa di davvero unico, che mi ha fatto innamorare di questa serie e che dà a questi giochi qualcosa di speciale che non ho trovato in altri titoli simili. Se, da una parte, per un Hollow Knight, per un Ender Lilies e per un Nine Sols sarei perfettamente in grado di spiegare i motivi per cui mi sono piaciuti, per la serie di Momodora è davvero difficile. Spero davvero che questo non sia l'ultimo capitolo della saga, ma che gli sviluppatori un giorno considerino l'idea di sviluppare un Momodora VI.