The Last Stand: Aftermath
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78,72%

Valutazione

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Recensioni di The Last Stand: Aftermath

From the creators of The Last Stand: Union City and Dead Zone comes an all-new singleplayer rogue-lite action adventure. After you become infected by the zombie virus, you set out to explore the post-apocalypse and find hope for your fellow survivors. You can still make a difference. Don't give up.
ID applicazione1266840
Tipo di applicazioneGAME
Sviluppatori
Publisher Armor Games Studios
Categorie Giocatore singolo, Obiettivi di Steam, Steam Cloud, Supporto completo per controller, Sottotitoli disponibili
Generi Indie, Azione, Avventura
Data di uscita16 Nov, 2021
Piattaforme Windows
Lingue supportate English, Portuguese - Brazil, French, German, Spanish - Spain, Simplified Chinese, Japanese, Russian, Spanish - Latin America

The Last Stand: Aftermath
6 129 Recensioni totali
4 962 Recensioni positive
1 167 Recensioni negative
Perlopiù positivo Punteggio

The Last Stand: Aftermath ha ricevuto un totale di 6 129 recensioni, con 4 962 recensioni positive e 1 167 recensioni negative, ottenendo un punteggio complessivo di "Perlopiù positivo".

Grafico delle recensioni


Il grafico sopra illustra l'andamento delle recensioni per The Last Stand: Aftermath nel tempo, mostrando le variazioni dinamiche nelle opinioni dei giocatori man mano che vengono introdotti nuovi aggiornamenti e funzionalità. Questa rappresentazione visiva aiuta a comprendere la ricezione del gioco e la sua evoluzione.


Recensioni recenti di Steam

Questa sezione mostra le 10 recensioni più recenti di Steam per il gioco, evidenziando una varietà di esperienze e opinioni dei giocatori. Ogni recensione include il tempo totale di gioco, insieme al numero di valutazioni positive e negative, offrendo una chiara indicazione del feedback della community.

Tempo di gioco: 2763 minuti
Questo gioco è un piccolo gioiellino. Il tema Zombie è giusto un pretesto di ambientazione, ma in sè il gameplay è ben fatto e studiato bene. La meccanica è strana all'inizio e l'idea di base è che il tuo pg, prima o poi, DEVE morire. Abituati a quest'idea e il gioco ti vola via tranquillo. Fatte già più di 30 ore di gioco senza essermene nemmeno accorto. STRA consigliato!
👍 : 0 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 1444 minuti
the perfect sequel for this series! Raccomended if you like The Last Stand gameplay from the few past games!! <3
👍 : 0 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 42 minuti
You were supposed to stop at the Dead Zone. Game not recommended, repetitive, trivial, with a bad technical sector.
👍 : 0 | 😃 : 0
Negativo
Tempo di gioco: 424 minuti
Gioco dall'estetica molto attrattiva, si rivela ben presto una sola piena di lacune. il gameplay ha tempi di caricamento spesso lunghi che intramezzano la fase di gioco. le mappe sono banali e la difficoltà abbastanza punitiva. si passa da facilità estrema e nemici addormentati a zombie velocisti e implacabili. non parliamo poi delle armi, degli items,del menù e dell'inventario a dir poco ostico e letale nelle fasi concitate. meritava una possibilità ma mai e poi mai a prezzo pieno.
👍 : 0 | 😃 : 0
Negativo
Tempo di gioco: 1668 minuti
Sank in 20+ hours without even realizing it. if you like the roguelike genre it is an awsome survival-rogulike experience, with a good campaign and nice progression. The only downside is probably the length, it is not even close to something like TBOI, Rogue Legacy or Hades, you will probably get every arcivement in the game in more or less 25 to 30 hours max. UPDATE: just finished the main campaign and got all archievements, 28h in total.
👍 : 0 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 311 minuti
7.5 / 10 secondo me é veramente fico e poi é sempre The Last Stand https://discord.gg/rsyJbAkGEx se vuoi parlare del gioco con me o ti piacciono i survivor giochi di guerra di strategia e giochi storici vieni a conoscere il mio gruppo ti aspetto !
👍 : 2 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 2743 minuti
The game has a wonderful concept but is full ,FULL of bug: - Sometimes zombie disappear from sight (they are there right in front of you but you can't see them) - Often the building counting items present in the buildings disappear - Many Items the terrain block your passage (frustrating death because can't move around) - The RPG explode in your face, yes, during a perfect run, first try on RPG and...BOOM (in my face), I think because a car was behind me but...the car is behind...can't understand.
👍 : 1 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 1095 minuti
Ottimo gioco roguelike a tema zombie. Il gameloop è estremamente interessante e permette progressi sia durante la partita in corso, che alla fine/inizio di un nuovo ciclo. La parte di esplorazione/scavenging è ansiogena al punto giusto e ricompensa i curiosi. La dinamica della mutazione è interessante e setta un timing alle proprie run: conviene esplorare/combattere ma perdere tempo prezioso o è meglio evitare il tutto per guadagnare ancora qualche minuto di avanzamento? Unica pecca, secondo i miei gusti personali: manca il multiplayer! Questa piccola perla avrebbe guadagnato tantissimo con un multi a 2 giocatori online. Se amate i roguelike, se vi piacciono i giochi a tema zombie... non fatevelo scappare!
👍 : 2 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 1508 minuti
Trascorrendo interminabili ore nel tentativo di finirlo, mi stavo annoiando a morte con Ghost of Tsushima e mi sono messo a cercare un’alternativa. Ripesco dal mio backlog questo [b]The Last Stand: Aftermath[/b], ci riprendo la mano, ci gioco sempre di più fino al punto che sospendo del tutto Ghost of Tshushima e ci vado sotto con quest'altro. Era da un po’ di tempo che non trovavo un roguelite che mi acchiappasse come si deve, e posso tranquillamente aggiungere: anche un gioco di zombie! Davvero ben fatto: il gioco è una specie di concept tra [b]The Walking Dead[/b] e il corpo di ricerca di [b]Attack on Titan[/b]. Dal campo base iniziale, scegli un sopravvissuto per partire ed esplorare il più lontano possibile, in un viaggio a tappe con un’automobile che deve essere riparata e gestita con il carburante. Ci saranno tante cose da scoprire e meccaniche con cui prendere confidenza che funzionano benissimo. Non c'è sensazionalismo o esaltazione particolari mentre si vuole arrivare alla meta. Solo la curiosità di capire i confini di questa cosa...e nei tentativi affinerete sempre più le abilità da esploratore: sia un approccio stealth che uno più frontale possono essere efficaci. Il bilanciamento nella sfida c'è. Il rischio nel procedere più lentamente o essere più rapidi c'è. Armi, gadget, medicinali, trappole ci sono. Insomma, tutti elementi che garantiscono un gran bel intrattenimento per le prime 10-15 ore, dopo di che, si godrà di una certa padronanza che garantirà le spedizioni via via più semplici solo per arrivare il prima possibile al limite che si era raggiunto precedentemente. Non perciò una rigiocabilità alla [i]The Binding of Isaac[/i], ma finchè si vuole raggiungere il finale per la prima volta, intrattiene alla grandissima. Non fate l'errore di ignorarlo per lo scarso passaparola perchè secondo me meriterebbe molto più di altri roguelite che vengono spesso citati. Un gran bel gioco di zombie. Un gran bel survival game. Un bel roguelite. Ideale per i break e le brevi sessioni.
👍 : 7 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 4102 minuti
Il momento del grande balzo è arrivato pure per i ragazzi di Con Artist Games, già noti al popolo di Internet grazie alla fortunata saga di "giochi Flash" The Last Stand, che vi ho consigliato tempo addietro, ed ecco a voi The Last Stand: Aftermath, avventura isometrica singleplayer con una forte meccanica roguelite, che amalgama alla perfezione tensione e sopravvivenza. Gli zombie hanno vinto. Sono trascorsi 15 anni dagli eventi narrati nel terzo capitolo, quello che resta delle strade di Union City è ormai completamente invaso dai morti viventi, e i pochi esseri umani sopravvissuti vivono in una colonia ribattezzata "THE END". I nostri protagonisti (esatto, ho parlato al plurale) sono dei superstiti infettati dal mortale virus, detti "volontari", isolati dal resto della colonia e con un solo obiettivo cruciale: uscire fuori dalle mura e trovare rifornimenti, resistendo il più possibile all'infezione e alle mostruose creature che infestano l'area. La morte è inevitabile, l'unica domanda è: quanto resisteremo? La meccanica roguelite che caratterizza Aftermath è integrata molto bene con la narrazione, per quanto triste possa essere la sorte del nostro alter ego ogni volta che varca il cancello della base, verso l'ignoto. Partiamo con il nostro veicolo, ci fermiamo in una zona per cercare bottino utile come armi, munizioni, carburante, batterie, eccetera, e una volta trovata benzina per la macchina ci spostiamo alla prossima area. Questo, in soldoni, è il gameplay di TLSA, che in apparenza può sembrare monotono ma è piuttosto difficile annoiarsi, perché anche se torneremo al rifugio nei panni di un nuovo volontario (scelto tra 3 loadout differenti, in base alla professione svolta prima dell'apocalisse), ogni rifornimento e conoscenza sbloccata rimarranno a disposizione. Nello specifico, durante la run accumuleremo punti "SUPPLY" e "KNOWLEDGE", che consentiranno rispettivamente di sbloccare equipaggiamento extra alla colonia (da utilizzare subito o da conservare nell'armeria) e di ottenere vantaggi permanenti in svariati rami delle abilità, che renderanno il volontario attuale e quelli a venire più efficienti sul campo. La distribuzione di nemici e bottino è generata proceduralmente, ciò significa che possiamo avere una run spettacolare o immediatamente fallimentare, sta a noi adattarci di volta in volta. E' importante menzionare la possibilità di spawn di un farmaco antivirale che bloccherà temporaneamente il diffondersi dell'infezione, e a ogni "stadio" della malattia svilupperemo una mutazione a nostra scelta, che ovviamente ridurrà la salute massima ma fornirà allo stesso tempo un vantaggio non da poco in combattimento/esplorazione. In termini di gameplay e ambiente, Aftermath riesce a creare un paesaggio post-apocalittico davvero coinvolgente e credibile. Ci sono ben pochi momenti di riposo, e aprire l'inventario o le schermate di crafting non blocca il fluire dell'azione, obbligandoci quindi a studiare bene la nostra strategia di sopravvivenza tra uno scontro e l'altro. Esistono diversi tipi di infetti e un gran numero di armi che potremo usare per spedirli definitivamente all'inferno; certo le munizioni scarseggiano, e le armi da mischia hanno una durata limitata, quindi è bene trovare il giusto mix di tattica e ferocia per evitare di rimanere disarmati, e fidatevi, affrontare un'orda a pugni ha un unico risultato: morte anticipata. Le ambientazioni, dalla periferia semi-rurale alle strade cittadine divelte, sono molto varie e immensamente coinvolgenti da esplorare. Già solo trovare un'arma più potente (a patto di avere i proiettili necessari) o un oggetto raro restituiscono una sensazione di appagamento non indifferente, che ci darà una ragione in più per non arrenderci. Le location offrono anche una notevole quantità di ostacoli come muri, recinzioni e rottami che potremo usare come copertura temporanea contro gli zombie per riprendere fiato (o per prendere meglio la mira!). Se a questo aggiungiamo un design audio eccezionale e compatto, l'immedesimazione arriva al suo picco e rende ogni run interessante e mai noiosa, e in alcune zone specifiche avremo delle main quest da compiere per sbloccare una nuova area e rendere percorribile quel punto di transito, altrimenti bloccato. Per concludere, vi consiglio The Last Stand: Aftermath? Assolutamente SI'. Questo titolo si distingue alla grande dagli altri giochi survival roguelite in virtù della sua idea unica di respawn del personaggio e dei miglioramenti enormi che hanno caratterizzato il passaggio di Con Artist nel "giro grosso" del gaming. Lo sto tuttora giocando, e questo mi aiuta a sottoscrivere ogni parola. Keep gaming, folks!
👍 : 19 | 😃 : 0
Positivo
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