Recensioni di Nikopol: Secrets of the Immortals

Breve gioco punta e clicca con ambientazione tratta - liberamente - dall'opera di Bilal. Gradevole per passare un paio d'ore tra atmosfere futuristiche ed enigmi non troppo complessi. Il sistema di controllo risulta un po' antiquato ma, nel complesso, godibile.

Gioco breve, l'idea però è interessante. Ho trovato gli enigmi poco intuitivi, può risultare una sfida per chi ama questo genere.

Avventura punta e clicca da evitare. Enigmi a volte assurdi, puntatore piccolissimo e oggetti da usare a volte non indicati come interattivi, sistema del menù principale originale ma scomodissimo. Storia originale e la voce è in italiano ma i testi vengono letti in modo piatto senza un minimo di partecipazione.

Nikopol è un'avventura grafica punta e clicca con grafica qtvr, ovvero il protagonista occupa il punto centrale dello schermo e può ruotare la visuale tutto attonro a se. Le premesse dell'ambientazione sono ridicole ed inverosimili pur concedendogli che la realizzazione tecnica è davvero alta. Siamo nel prossimo futuro a Parigi, governata da un dittatore, su cui è sospesa in cielo una piramide, una nave spaziale di esseri alieni dal corpo umanoide ma dalla testa di animale(avete presente horus o anubi?). L'atmosfera della parigi decadente e oppressa dalla dittatura è realizzata molto bene. Si avverte spesso il senso del pericolo e capita pure di morire, salvo poi ripartire dal momento precedente. Le videate sono ricche di particolari e fotorealistiche tanto che nei primi minuti di partita viene un pò mal di testa a frugare in ogni singolo striscio del muro. Gli enigmi tuttavia non sono mai difficilissimi ed ho trovato frustrante solo il giochino di riscrivere i pass delle guardie con il sistema degli esagoni. Il gioco non è lunghissimo, le situazioni in cui vi dovete invischiare sono varie e non ci si annoia mai veramente. Interamente in italiano, se vi piacciono le avventure e lo trovate in sconto, provatelo.

NIente a che vedere con i grandi titoli di Benoit Sokal, comunque non è da buttar via. Graficamente è bello, l'ambientazione è intrigante. La trama è interessante, di sicuro una storia non banale, che mescola storie di una metropoli parigina del futuro, governa una sorta di dittatore ecclesiastico, con l'interferensa di dei alla Stargate. Peccato non duri molto. C'è un pò da abituare l'occhio al movimento in prima persona dell' esplorazione dell' ambiente(se soffrite il mal di mare, state attenti), al contrario dei punta e clicca alla Syberia dove l'ambiente circostante è fermo. Un piccola pecca,forse, è quella di non poter skippare l'audio nelle interazioni, per non ascoltare fino alla fine le frasi che normalmente si ripetono, sopratutto quando sbagli a combinare gli oggetti, o quando esamini e riesamini le stesse cose. Da notare anche che,in alcuni momenti di gioco,ci sono piccole illogicità tra situazioni di interazione. Esempio (senza spoilerare troppo): oggetto elettrico che,subito non serve, e ti dice che non funziona. Ma al momento in cui serve, ti funziona magicamente,senza che ti abbia fatto fare prima qualcosa per "farlo funzionare", tipo attaccare la corrente, o aggiustarlo, o non so cosa. Ma allora dimmi qualcosa tipo"adesso non serve", perchè sennò a logica, se mi dici che non funziona, io credo che,o non mi serva mai, o dovrò farlo funzionare in qualche modo. E un 'altro piccolo dettaglio è quello delle guardie dalle quale non devi farti vedere. Se ci fate caso, noterete che in molti casi la votra posizione, nonostante per il gioco sia protetta dal loro sguardo, in realtà sareste tranquillamente visibili. Insomma un pò cretini e ciecati. Comunque non mi dispiace il fatto che ci sono azioni da fare al momento giusto e in tempo breve, per non "morire". Visto che il gioco è in prima persona, rimane a momenti più coinvelgente, e alterna i momenti più dinamici a quelli più rilassanti (che sono la maggior parte). Nel complesso è un bel gioco. Per me voto 7.

Bhe non e' un granche' ne come storia ne come niente, Inizialmente parte con enigmi ed azioni che, per la loro originalita', ti fanno ben sperare. Poi' tutto si appiattisce, tanto che non ricordo che la fasi iniziali, appunto. Avendolo preso al saldo dei saldi (mi sembra a neanche un euro) non posso dare un voto negativo. Lo consiglio ma senza entusiasmo.

Una delle più scarse avventure grafiche a cui abbia mai giocato. Noioso, con enigmi poco attrattivi, e soprattutto, una trama completamente assente.

Questa adventure sarebbe potuta essere interessante e godibile, ma il mio giudizio abbastanza velocemente è virato decisamente verso la zona negativa. Il gioco parte solleticandoti con una ambientazione stimolante ed originale, compresa l'interfaccia che vi si adegua. Ma poi i punti sono solo negativi. Il gioco, in soggettiva, prevede spostamenti a scatto tra un'ambientazione e quelle limitrofe, senza continuità di passaggio: punto non necessariamente negativo, dato che è una caratteristica voluta del gioco, ma per me di difficile digestione. L'interfaccia di interazione con l'ambiente ingenera confusione, nel senso che, data la struttura non chiara e la dimensione ridotta del cursore di interazione, è quasi sempre difficile capire il tipo di interazione: guarda, usa, sposta ecc. La storia è spiegata malissimo ed in modo frammentario. Gli NPC sono poco espressivi ed hanno a disposizione pochissime scelte di dialogo Una nota di merito è la localizzazione completa, ma quest'ultima fa parte della tipologia di localizzazione di cui, per quanto riguarda la parte vocale, si può fare benissimo a meno: tono di voce incolore di doppiatori che quella mattina della registrazione non avevano voglia di lavorare. Altrettanto inefficaci e poveri sono i commenti del protagonista nell'interazione con l'ambiente. Giudizio negativo