Recensioni di Tales of the Black Forest

Nostalgico, delicato, malinconico. Ero scettica, ma alla fine mi è piaciuto tanto il modo in cui hanno intersecato la storia principale di finzione con degli eventi storici, quanto la parte fantastica/folkloristica. Mi sono commossa più di una volta.

Gioco basato sul vero attentato accaduto in Giappone nel 1995 da parte di alcuni adepti del movimento Aum Shinrikyo. La storia, essendo ambientata nel Paese del Sol Levante, racchiude molti riferimenti a creature del folklore nipponico (kami, yokai, ecc...) perciò lo consiglio in particolare a chi ama la cultura giapponese. La storia non è lunghissima e il gioco scorre abbastanza liscio senza dover ricorrere a guide (forse verso la parte finale vi servirà un aiuto, come successo alla sottoscritta, ma nulla di insormontabile). Purtroppo il gioco non riconosce alcun tipo di controller, se avete difficoltà a giocare con i comandi della tastiera vi servirà un po' di pazienza. La grafica in pixel art mi è piaciuta molto, l'ho trovata graziosa, tranne per gli sprite che appaiono nei dialoghi in stile Visual novel, soprattutto quello di un personaggio che dovrebbe rappresentare una Kitsune ma che alla fine è praticamente un furry. Peccato perché mi sarebbe piaciuto vederlo in abiti tradizionali.

[h2]Recensione di 黒森町綺譚 - Tales of the Black Forest[/h2] [h3]Pro:[/h3] - Un comparto sonoro tanto suggestivo quanto toccante - Lo sfondo alla vicenda è ben contestualizzato nell'essere più un'ucronica rielaborazione che una millimetrica ricostruzione del Giappone degli anni 90 (basti pensare ai tanti film dai titoli parodizzati...) - La creatività con cui è stato amalgamato al folklore nipponico, di suo gestito con una notevole freschezza di fondo - Grafica eccezionale - BAKKU (e non serve aggiungere altro) - Un gameplay straordinariamente coinvolgente nella propria semplicità - L'ottima gestione di ogni singolo viaggio nel tempo, e più in generale del coinvolgentissimo sviluppo narrativo (complice un cast variegato e ottimamente caratterizzato) - La plumbea freddezza della protagonista è contestualizzata in modo tale da non risultare fastidiosa, ma esilarante - Più in generale, la gran cura riservata alla caratterizzazione di ogni singolo personaggio femminile, dalle più emancipate alle più tradizionali - L'eleganza dello storytelling - Il messaggio di fondo è magnificamente approfondito dal punto di vista narrativo, complici i diecimila simbolismi/parallelismi e la cura riposta nell'arco narrativo di ognuno tra i personaggi principali - Le varie pause comiche sono ben bilanciate alla delicata drammaticità che pervade l'intera vicenda [h3]Contro:[/h3] - I ritratti di diversi personaggi stentano a corrisponderne agli sprites - L'Ending 2, a tratti, risulta un po' confusionario nella resa [h3]Osservazione aggiuntiva:[/h3] Di tutti gli RPG Maker games che abbia mai giocato in vita mia (inclusi "cults" e gioiellini sottovalutatissimi quali [i]Ib[/i] o [i]Densha[/i]), questo gioco in particolare è diventato la mia personalissima punta di diamante [h2]Voto: 9,5/10 e lode[/h2]

Quando un indie ha un valore produttivo maggiore di tanti altri giochi tripla A. Tales of the black forest è un gioco narrativo, un horror psicologico realizzato con RPG maker , con una personalità incredibile. La storia narra di una leggenda giapponese, un attentato terroristico che ha portato morte e rovina in una cittadina. I personaggi sono caratterizzati ottimamente, con risvolti psicologici notevoli e tanti segreti che piano piano vengono alla luce. Gli scenari a volte inquietanti e una ottima colonna sonora contribuiscono a rendere il gioco una perla rara.

Stupendo, uno dei migliori del suo genere. La storia mi ha davvero sorpreso, non era affatto quello che mi aspettavo, per certi versi è estremamente matura e niente affatto scontata. Ricca di riferimenti al folklore giapponese, ricorda un po i toni dello studio Ghibli in certi momenti. Gameplay tutto volto a seguire la narrazione, non ci sono momenti frenetici o adrenalinici, lo scopo principale è accompagnarci nella storia, I personaggi sono tutti efficaci, niente di particolarmente innovativo, ma si fanno volere bene. La musica è ottima. Si conclude il gioco con l'impressione di avere vissuto una splendida avventura. Purtroppo non presenta una traduzione in italiano, quindi tocca sapere l'inglese, ma niente di infattibile.

Un bel giochino molto classico, che però non offre nessun punto alto o quale grande sorpresa, nonostante questo rimane un bel gioco. Consiglio

It was such a nice story! At the beginning I was a bit confused by all the names and the cults, but I really enjoyed it. The puzzles were rather simple, so I'd say it's a quite relaxing and wholesome game to play in a spare afternoon :)

Gioco molto carino. Preso con gli sconti alla modica cifra di 1 euro, ma vale il prezzo originale. Il gioco in se è molto orientato sulla storia quindi le sequenza di gameplay sono molto spesso brevi e con puzzle abbastanza semplici. La storia è carina. Uno dei tag è horror, ma il gioco non lo è. La traduzione non è il massimo visto che hanno lasciati termini in giapponese(ad esempio il teatro della città lasciano la parola teatro in giapponese) per poi tradurli in parentesi o in un dialogo successivo. Consigliato ^^

Un'autentica gemma per un prezzo assolutamente irrisorio. Questo, più che un gioco, è un viaggio da compiere, possibilmente, tutto d'un fiato; un viaggio così intenso da portarti, progressivamente, ad esplorarne e ad assaporarne i contorni, a volerne rivelare ogni intimo segreto, che in questo caso ci vien sempre rivelato, con atmosfera ed eleganza, premiando l'interesse del giocatore. Ergo, nulla viene sospeso o lasciato al caso, chiunque riceve un degno epilogo, regalando un finale assolutamente soddisfaciente e lieto, raramente visto nei svariati titoli da me giocati(non solo su pc). Per quanto riguarda i personaggi, indirettamente sopracitati, nessuno di loro presenta "troops" stereotipate, viste nella stragrande maggioranza di opere a stampo nipponico. Ognuno di essi risulta credibile e ben delineato, all'interno del mondo di gioco, persino coloro che ricevono, a loro disposizione, pochi minuti di "screen time", non risultano piatti o monodimensionali. In conclusione, ci tengo a consigliare questa meravigliosa opera, che è riuscita a spingermi a scrivere la mia prima opinione su un gioco, qua su Steam.

Tales of the Black Forest è un'avventura fantastica attraverso la cultura giapponese soprannaturale, con un tocco di tempi ed eventi moderni pubblicato da SakuraGame, il gioco è stato sottoposto a una profonda revisione, raggiungendo finalmente il mercato occidentale completamente in inglese. Kihara Kashin sembra proprio una tipica ragazza del liceo, timida e sempre con il naso sui suoi libri preferiti la sua presenza può quasi essere camuffata tra tutti gli altri passeggeri in attesa del treno, ma Kihara è diversa fin da piccola, riesce a vedere gli Yōkai (fantasmi, spettri, strane apparizioni) e a interagire con loro, curiosamente, in modo amichevole. Ma un tale dono non sarebbe stato senza prezzo.Kihara affronterà un'avventura unica e misteriosa attraverso eventi di viaggio nel tempo che hanno cambiato il Giappone per sempre, ma anche per scoprire di più su se stessa e sul dono che possiede una bella storia, dolce e amara allo stesso tempo, con sorprendenti colpi di scena e rivelazioni che ti faranno desiderare di giocare finché tutto non diventerà chiaro. L'intera trama è incredibile, è un mix di avventura horror e mistero, con tanto umorismo e avvenimenti carismatici. Kihara interagirà con altri personaggi e svilupperà conversazioni coinvolgenti, per svelare non solo il suo passato ma anche il mondo che li circonda ben scritto, con attenzione per piccoli eventi e tradizioni in tutto il mondo, in particolare all'interno di alcuni degli eventi che hanno effettivamente ispirato il gioco. Le animazioni sono carine e i rendering conferiscono una lucentezza completamente nuova al gioco, con tracce simili a quelle degli anime e personaggi davvero ben disegnati. In sintesi Tales of the Black Forest è un'avventura indie solida, ben ottimizzata e affascinante, che può facilmente essere un must se vi piacciono le belle storie, i dialoghi tradotti in modo fantastico e i personaggi intriganti.