Recensioni di Dungeons & Dragons: Dark Alliance

Sconsiglio sembra bello ma non si capisce nulla nemmeno come giocare la modalità single player

Contrariamente a quanto potrebbe sembrare dalle recensioni dei giocatori che ci hanno giocato ben 30 minuti prima di passarne altrettanti a scrivere una recensione negativa il gioco non è affatto male, la grande pecca rimane un IA per niente agguerrita, nonostante ad alcuni livelli di difficoltà gli scontri risultino molto difficili se non impossibili, gli avversari non sembrano comunque partecipare in maniera attiva ai combattimenti quindi spero che in futuro venga implementata meglio, settare la difficoltà in maniera adeguata non è sembra facile perchè in base all'equipaggiamento si rischia di passare da una sfida troppo semplice ad una eccessivamente snervante. Ultima pecca il combattimento da a tratti l'impressione di essere legnoso in quanto spesso le combo intraprese hanno animazioni che non è possibile annullare, basta giocare in maniera un po' ragionata ed evitare ti premere tasti a casaccio per sopperire al problema anche se qualche accorgimento sui combattimenti potrebbe migliorare ulteriormente la qualità del gioco. In definitiva non è un capolavoro ma è comunque molto piacevole da giocare specialmente se con un gruppo di amici. Edit: dopo aver finito il gioco mi sento di aggiungere una cosa, il gioco di per se è carino ma è veramente molto corto e una volta finito c'è ben poco da fare, speravo ci fosse una sorta di endgame ripetibile come in alcuni giochi di questo genere ma una volta finito non rimane altro da fare che rigiocare gli stessi livelli all'infinito. In definitiva vi direi se volete giocare qualche ora (specialmente se con qualche amico) è piacevole ma non è un gioco su cui si può passare più di tanto tempo.

Non ha nulla a che vedere con nessuna edizione di Dungeons&Dragons essendo un action, il solo titolo è pubblicità ingannevole. Ma proprio niente, non vi è nessun riferimento a D&D nei punti caratteristica, negli oggetti, nelle abilità e potrei estendere la lista a tutto. Da amante dei libri di R.A.Salvatore l'ho comprato di getto accecato da ciò, ma il pentimento è totale. Non compratelo, in modo da far capire alla Wizards che se si vuole usare il marchio di D&D lo si deve fare obbligatoriamente su un gioco a turni come se si stesse giocando da tavolo.

ci sono dei piccoli bug e la visuale non è fluidissima ma il gioco è molto divertente e la grafica è straordinaria

preordered due to my love for the franchise. quite a good experience, some bugs, some quality of life improvement needed but at 35€ could be a worth co-op experience if you like the game type

Da fan mi spiace che il titolo soffra di così tanti bug che ledono il gameplay stesso, ho appena finito la campagna con amici e il boss finale ci ha fatto penare come non mai, sicuramente saremo scarsi noi ma se all'ultima fase ( dopo intermnabili e ripetuti minuti) il boss si è letteralmente buggato nella sua fase " Invulnerabile" rendendo impossibile vincere e obbligandoci a ricominciare da capo. Ha sicuramente dei pregi, ma il gamplay così com'è non va bene.

Il gioco e' valido, purtroppo penalizzato da un'uscita probabilmente prematura che lo ha penalizzato molto, tra bug e problemi di sorta. Nonostante qualche difetto come un roster di nemici molto limitato, qualche punto che non condivido sull'ingresso nelle partite multi-giocatore ed una campagna abbastanza breve, mi sento comunque di consigliarlo. Tra l'altro puntualizzo che personalmente l'ho giocato per la prima volta post patch di settembre e ho riscontrato comunque pochi problemi. Giocarlo preferibilmente in multiplayer, in solo alla lunga annoia, possibilmente con amici e da acquistare scontato se possibile, allo stato attuale non vale il prezzo pieno.

Giocato fino alla fine. Una merda senza ritegno. Buggato, noioso, ripetitivo, non originale. Boss fight finale letteralmente ingiocabile a causa di bug, hitbox fantasma, danni esagerati con costituzione massima e resistenze ad hoc. Evitatelo a qualsiasi cosa e piuttosto uscite a legare con i vostri amici veri

Dungeons & Dragons e videogiochi: un binomio che risale alla nascita dei videogiochi stessi. Nel 1980, appassionati di giochi di ruolo cartaceo hanno studiato il modo di automatizzare molti calcoli, sfruttando quelle potenti macchine, molto costose, spesso limitate ai campus universitari: i computer. Da quella passione nacque Rogue. Dal successo di questo e i suoi seguiti indiretti discende una dinastia di videogiochi di ruolo. Al di là dell’etichetta che li distingue, tutto gravita sempre intorno a quel gioco da tavolo, a volte affiancato da miniature dipinte a mano, che è sinonimo di gioco di ruolo: D&D.Dungeons & Dragons: Dark Alliance, di Tuque Games per Wizards of the Coast, è solo l’ultimo arrivato, di videogiochi su licenza che ci accompagnano da più di quarant’anni.Dark Alliance si propone come videogioco d’azione in terza persona, con elementi di gioco di ruolo, fedelmente ricalcati sulla quinta edizione del manuale di gioco di Dungeons & Dragons.Dungeons & Dragons: Dark Alliance mette in scena una trama originale che si rifà alla “Trilogia delle terre perdute” di Robert Anthony Salvatore. Tale trilogia è composta dai libri (in italiano) intitolati “La reliquia di cristallo”, “Fiumi d’argento” e “La gemma dell’halfling”.Protagonisti assoluti di questi romanzi sono: Drizzt Do’Urden il drow ranger, Wulfgar Beornegarson il barbaro umano. Bruenor Battlehammer il nano guerriero, Catti-Brie figlia di Bruenor l’umana ranger. Le apparenze non ingannino. In realtà questi eroi sono tutti legati da fraterna amicizia, amore e rispetto. Sentimenti che vanno oltre le differenze razziali e il colore della pelle.Drizzt si difende con scimitarre gemelle, poteri magici legati al suo passato nell’Underdark e può evocare Guenhwyvar. Questa è una pantera astrale estremamente potente, che attacca tutti i nemici di Drizzt. Wulfgar semina morte e distruzione con Aegis-Fang, un magico martello da guerra. Dono del padre adottivo Bruenor, il nano. Possiamo impersonare lo stesso Bruenor, capo del clan Battlehammer. Questi è armato di ascia e scudo. Cattie-Brie è un umana adottata da Bruenor. Orfana di genitori uccisi da una banda di goblin, armata dell’arco magico Taulmaril lo Spezzacuori, che gode di infinite frecce nella sua faretra.Dungeons & Dragons: Dark Alliance mette il giocatore all’opera senza tanti preamboli. La breve e spettacolare introduzione conduce al menu principale del gioco. Qui si seleziona uno dei quattro personaggi e poi ci si ritrova sul Tumulo di Kelvin. Questo luogo è di importanza storica, in quanto nel romanzo “La reliquia di cristallo” si narra l’ultimo atto di quel libro. La “Dark Alliance” o alleanza oscura, da cui il titolo si riferisce proprio a quella che i più malvagi esseri dei Forgotten Realms stringono, per riconquistare la potente reliquia.L’accampamento diventa il crocevia di tutte le missioni da compiere. Queste suddividono in episodi l’intero gioco. Né più né meno quello che abbiamo visto in azione in Warframe, Vermintide e in Anthem, per fare degli esempi. Sempre prendendo spunto da questi citati, possiamo dire che anche in Dark Alliance la gestione di armi, equipaggiamento e altro eventuale loot è confinata alle mura amiche del campo base.Alla fine di ogni missione ogni personaggio guadagna punti esperienza, punti attributo e monete d’oro. I punti esperienza si accumulano per passare di livello e aumentare l’efficienza del personaggio. I punti attributo si assegnano alle caratteristiche fisiche che influiscono sui combattimenti: forza, destrezza, costituzione, intelligenza, saggezza, carisma. Oro e pietre preziose si spendono per potenziare gli oggetti da equipaggiare.Dark Alliance fa la felicità degli estimatori dei romanzi di Dungeons & Dragons. Il gioco di Tuque Games pone nel piatto dell’offerta personaggi carismatici e a tutto tondo, antagonisti di assoluto spessore, ambientazioni esotiche ed evocative. Tuttavia non è esente da difetti critici che lo tengono lontano dalle vette di assoluta eccellenza. Uno dei difetti più evidenti è la gestione dell’intelligenza artificiale, a volte ben sotto ai limiti del tollerabile, con nemici che subiscono colpi a distanza senza battere ciglio. L’altro difetto, il più chiacchierato è la scelta di vincolare la prospettiva della telecamera alle spalle del personaggio controllato. Da un lato, questo aumenta il realismo (nessuno in natura ha la facoltà di vedere cosa accade alle proprie spalle) ma d’altro canto diventa molto frustrante non poter godersi l’azione in maniera classica e fluida, come nella migliore tradizione Devil May Cry/Bayonetta. Pregi I Forgotten Realms riprodotti nello splendore dell’Unreal Engine, con massima fluidità e ottimo colpo d’occhio. I personaggi creati da R.A. Salvatore sono in forma smagliante: Drizzt, Wulfgar, Bruenor e Catti-Brie non sono mai stati così belli da vedere e da ammirare nelle loro battaglie. Mappe chiuse ma ampiamente esplorabili, con presenza di trappole e trabocchetti nel più genuino spirito D&D. In cooperazione con la compagnia giusta, meriterebbe anche mezzo punto in più. Difetti La telecamera fissa, alle spalle del personaggio, impedisce di “guardare” cosa arriva da dietro e scontenta tutti gli estimatori dei videogiochi d’azione: si è voluto esasperare il punto di vista del personaggio (che fisicamente non può badare alle proprie spalle) ma in un videogioco del genere è una scelta che scontenta, soprattutto i cuori solitari. La gestione ed il potenziamento del loot sono limitati al campo base, tra una sessione d’avventura e l’altra (come accade in Vermintide e su Anthem): questa è un’altra di quelle scelte che spacca la platea a metà. Affrontato in solitaria perde una grandissima parte del fascino: Dungeons & Dragons è un gioco d’avventura di gruppo. Voto 7,5

[Ho finito il gioco] Se state pensando di comprarlo per giocarci in solitario, fermatevi assolutamente vi scasserete i maroni dopo 30 minuti! Gioco da fare in coop con qualche amico, multigiocatore non funzionante non trova nessuna partita. Le prime 3-4 ore di gioco sono veramente divertenti, Gioco Nuovo, Grafica molto bella, personaggi personalizzabili con abilità e mosse fantastiche, storia interessante e sembra andare tutto bene. Dopo cominciate a notare che i nemici sono sempre quei 3. Lo stile delle missioni identici. Vai avanti, esplora in ogni angolo della missione per trovare i forzieri che danno loot decente, trova la leva per andare avanti, uccidi i 3-4 nemici per poter proseguire e fine. Missione finita si passa alla prossima (la maggior parte dei nemici si possono saltare) dopo aver fatto 3 missioni si passa al Boss del posto, che è sempre un nemico normalissimo, ma con molta più vita. (solo 3 boss sono stati unici) Gioco ripetitivo, e parecchio noioso dopo aver capito il funzionamento. Diversi Bug riscontrati tra qui le Hit assurde di alcuni nemici, e le rotolate-schivate non funzionanti in molti momenti. So che molte persone leggendo "D&D" possano pensare a un mitico gioco fantastico da giocare in coop, ma fidatevi risulterà noioso varcate le 3-4 ore di gioco. Se doveste trovare il gioco per 5 euro ci potrebbe anche stare. Ma 30 euro assolutamente no