Recensioni di RIOT: Civil Unrest

Riot: Civil Unrest va oltre la semplice sfera del videogioco, divenendo uno strumento efficace per spiegare dinamiche sociali che sono parte della nostra società. Farsi ingannare dalla grafica o da qualche bug minore rischia di allontanare da un indie game che andrebbe sostenuto per il coraggio mostrato nell'affrontare una tematica così scottante. https://www.justnerd.it/2018/01/09/riot-civil-unrest-recensione/

Il mio è un no, ma sì. PRO: - tema trattato, - colonna sonora pazzesca, - pixel art a chi piace. Tutto sommato il titolo non è affatto male, è pure ben realizzato come tematiche di gioco e segue perfettamente le linee temporali inserendo i suoi scenari di battaglia. Ora ribaltiamo la medaglia: CONTRO: - manca sicuramente un tutorial che almeno spieghi le meccaniche di gioco di base, - manca una guida per capire delle meccaniche leggermente più complesse, - livelli di difficoltà, c'è una gigantesca differenza nei livelli di difficoltà, si passa da "ridicolo" a ribelli che conoscono la guerriglia urbana ed ultra poliziotti, - controlli: o il gioco è uno strategico, o non lo è, capisco il fatto di far passare il messaggio che si stia indirizzando una folla verso una od un'altra direzione, però nemmeno che io stia giocando con degli orsetti gommosi, basterebbe poco di più, magari aggiungendo i suoni di una vera folla che si muove da una parte, e dall'altra due messaggi passati per radio.

Premesse: E' un gioco che ho aspettato tantissimo sia per il tema trattato (rivolte e sommosse che, personalmente, adoro) sia per la grafica stile retrò che mi ha sempre entusiasmato, perciò al momento dell'uscita non ho resistito e l'ho acquistato a prezzo pieno. E' valsa la pena aspettare (e spendere!) tanto? Purtroppo la risposta è no. PRO: - grafica (semplice, ma che esalta moltissimo il contesto) - audio (fantastico, registrazioni direttamente sul campo) CONTRO: - comandi (difficoltà a selezionare le unità e a impartire gli ordini) - costo - gameplay (composto da molti microlivelli che non portano a nulla; sembra troppo un gioco flash & casual) - fps (nonostante la potenza del mio pc, il gioco, operando con centinaia e centinaia di personaggi, raggiunge picchi di 2fps. Un po' pochini per qualche omuncolo pixellato, considerando che tutti i Total War mi girano a >60fps con grafica ultra!) - giocabilità (si spaccia per gestionale in tempo reale, ma non lo è assolutante. Hanno calcato troppo la mano col concetto di rivolta: infatti è un totale bordello! Il giocatore si limita a "guidare e impartire consigli sul da farsi" piuttosto che dare ordini veri e propri) Rapporto qualità-prezzo pessimo. Come già detto, da come è ora, vale quanto un banalissimo (e gratuito!!) gioco flash online. Speriamo in ulteriori e migliori sviluppi da questa idea buonissima, ma realizzata coi sandali. Per ora è un no, neanche scontato.

Aspettavo questo gioco da anni, ed ero riuscito a provarlo al Lucca comics di due anni fà. Non posso che confermare l'ottima impressione che avevo avuto. Gioco con accesso anticipato con un base solida su cui lavorare, non banale come gameplay ne come tematiche trattate. Ottimo lavoro per una piccola software house, continuate così.

Dopo un'interminabile attesa, ecco Riot, gioco Made in Italy (credo quasi interamente) che sicuramente propone qualcosa di nuovo, la tematica delle rivolte urbane. Non voglio essere troppo severo, visto il prezzo sicuramente abbordabile, quindi: -concept: geniale, secondo me molto intrigante -realizzazione del concept: si e no, la resa ancora non soddisfa visti i numerosi bug, l'assenza di un vero tutorial, per non parlare del fatto che il giocatore si trova spesso a non capire cosa stia davvero accadendo.. -grafica: adoro i giochi con interfaccia nostalgica, personalmente non do troppa importanza all'assetto grafico ma.. davvero, si poteva fare meglio, a volte troppo confusionario, soprattutto l'hud appare ancora estremamente caotico -gameplay e comandi: qui davvero il gioco ha grosse lacune, ho capito che il gioco vuole richiamare le caotiche atmosfere della guerriglia urbana, ma in questo modo davvero non si capisce nulla, risulta complesso intuire la giusta azione da eseguire, o a volte viceversa tutto sembra estramamente semplice.. troppo. i comandi sono un'aspetto che ancora ho capito poco (mea culpa?), sicuramente aiuterebbe se il gioco fosse leggermente piu' lento. Altra grossa pecca e' la telecamera, decisamente scomoda -suono: discreto, ci sono veri cori dei rioters, e la musica merita molto -longevita': per ora non altissima, ma tenendo conto del multiplayer anche sotto questo aspetto qualcosa si recupera in conclusione, tenendo conto che si tratta di un early access, sento di consigliarlo agli amanti del gioco indipendente, visto il prezzo ridotto e la speranza di vedere presto un prodotto finito degno delle aspettative PS: con quello che c'avete messo per farlo uscire qualcosa di meglio potevate partorirlo.. ma io ancora spero..

Many critics about this game are build around the fact that people diddn't understand the gameplay, you don't necessarly need to go violent to win, if you keep the situation calm you can also reach the final goal, that's all about you.

Diciamo che mi è piaciuto, anche se su Mac presenta qualche problemino: tipo che le mappe dell'editor non partono: Preso ad offerta a pochi euro. Innovativo. Peccato non abbia avuto molto seguito: forse anche perché sono un po' dia anni che la gente ha smesso di lottare.

nonostante un interfaccia non chiarissima (specialmente durante la scelta del equip di polizia/manifestanti) il gioco è una simulazione PERFETTA della gestione delle folle. Un titolo sempreverde che aiuta a capire criticità ed errori commessi (ambo i lati) durante decenni di scontri in piazza, si parli di Pisa nel 2024, del G8 di Genova nel 2001 o negli scontri del '68. RIOT nelle sue dinamiche resta un gioco ampiamente sottovalutato, che si meriterebbe molto di più, se non come intrattenimento almeno come mezzo didattico per formare le forze del ordine!

Questo gioco lo aspettavo da parecchio. Un gioco made in Italy interessante, che non sembrava affatto male. Eh beh, anche se in Early Accesso, ho deciso di prenderlo... Il gameplay è interessante, nulla contro questo. Il problema è tutto il resto. Il gioco, se pur con una grafica semplice, è un CHIODO. L'ottimizzazione non esiste, e per via di questo il gioco cala anche al di sotto dei 15 FPS, in un gioco locked a 30FPS su PC.... Sì, ci sono moltissimi NPC a schermo, ma non è una scusa per un ottimizzazione del genere. Cos'è, adesso per i giochini 2D come questo, devo comprare un i9 ? Poi, ci sono le unità. Inizialmente rispondono correttamente, poi calano le prestazioni e si crea un input lag pazzesco. Fino ad un certo punto dove... Le perdi. No, non crepano, semplicemente non rispondono più ai comandi. Stanno li, ferme, non si muovono, non lanciano fumogeni, non attaccano, non fanno più nulla. Ora, qui potrebbe anche non essere un bug, ma le unità stanche/col morale a pezzi, però non ho alcun'indicazione a schermo che mi dice "hey, questa unità non c'è la fa più", o se c'è, l'UI è troppo piccola. E quindi, parlando dell'UI: Ok lo stile grafico a pixel, ma anche le informazioni a schermo devono essere a pixel ? E sopratutto con uno scaling di merda ? Gli avvisi a popup che appaiono in basso (a destra e sinistra) sono TROPPO piccoli. Quasi illegibili. E sembrano essere legati alla risoluzione del gioco, quindi, se avete un monitor inferiore a 1080p (come il sottoscritto), lo prendete in quel posto. Quindi, concludendo.... Per me lo stato del gioco, sotto il cofano, è pietoso. Ho richiesto un refund e magari, un giorno, quando esce dall'Early Access, sarà un gioco quantomeno giocabile. Ma ripeto, non per il gameplay, il quale risulta ben fatto, in meccaniche e funzionamento delle unità, ma per i problemi sopra descritti. E' frustrante voler comandare una carica ed avere i frame al di sotto dei 30FPS, l'unità che rifiuta i comandi e nessun indicazione del perchè si comporta così. O, ripeto, magari c'è l'indicazione, ma è illegibile.

Premessa: Avercene di giochi così..Detto questo però.. Gioco che ho aspettato spasmodicamente, per le tematiche trattate e per l'aspetto visivo scelto. Quest'ultimo non ha tradito le mie aspettative; l'impronta artistica con 'sta pixel art zozza e minimalista esce subito, e ad oggi, purtroppo, è l'unico aspetto che funziona. Insieme al reparto sonoro. PRO: -Un gioco che tratta un tema così sensibile andrebbe premiato a priori. -Per gli amanti della pixel art una goduria -Scenari reali -Sonoro eccellente -l'idea (non la realizzazione) su cui si basa la meccanica dei gruppi è buona. CONS: -Gameplay rigido, le azioni che facciamo compiere ai gruppi avvengono in differita, un po' per il framerate funesto, un po' per la scelta simulativa degli sviluppatori credo. Sta di fatto che non si percepisce l'azione in tempo reale, in un contesto giustamente caotico, che ti spinge a prendere decisioni velocemente, sei costretto a vedere al replay l'azione che hai impartito al tuo gruppo (mentre nel frattempo accade altro..). Fondamentalmente non si ha la percezione di "comandare" un gruppo, bensì di indirizzarlo, e questo, almeno per me, fa perdere sul versante dell'immersione. -Assenza di scorciatoie da tastiera -Assenza di poter far "caricare semplicemente" il gruppo. Sarò terra terra; un gioco così, aldilà della denuncia sociale, avrebbe potuto avere un gameplay divertente e adrenalinico. Così non è, almeno allo stato attuale. -Crash e rallentamenti anche su pc di fascia media (ho una 970) (risolvibili ma li menziono per correttezza) Ora, il gioco dopo 3,4 anni di sviluppo e mille vicissitudini è in early access, ci sta, non è questo il problema, quello che mi fa provare quel filo di delusione è la meccanica con cui è stato costruito, sarebbe stata un'avventura grafica, una graphic novel, un gioco arcade coi controcazzi, invece è un rts che chiede la sufficienza. Onore per averci provato, spero di modificare questa recensione in futuro.