Recensioni di Decay: The Mare

Gioco Horror/thriller psicologico molto bello, storia breve ma ricca di eventi che vi faranno accapponare la pelle. Buona anche l'atmosfera creepy. A me è piaciuto molto e lo consiglio a tutti,anche a chi con gli horror non ci va molto d'accordo, specialmente se in promozione. P.s. Ve lo consiglio io che con gli horror mi spavento subito !!!!!

Non mi ha entusaiamata, non mi ha emozionata, non mi ha coinvolta ne menchemeno messo un minimo di suspance o di coinvolgimento. Non ho trovato nulla che fosse collegabile ad un triller psicologico se non molto ma molto ma mooooolto alla lontana. Ho giocato titoli da far venire i brividi pagati anche meno un esempio - Layers of Fear - strepitoso! imparagonabile. Avevo ottime aspettetive in fondo le recensini per lo pìù leggevo positive. Tuttavia personalmente mi ha lasciata totalemnete indifferente dall'inizio alla fine. Delusa. NOn mi ha trasmesso nulla, nemme un pizzico di ansia o di spavento o di coinvolgimento. Niente di niente. Avendolo acquistato come minino mi sno imposta finirlo magari risevererà delle sorprese...invece niet. Tornassi indietro non lo acquisteri. Pro: meno male che ci stanno le iconoe di suggerimento altrimneti uscirne fuori da sola da quel labirinto di porte mi avrebbe fatto uscire pazza e certamente avrei abbandonato il gioco in tempo zero. Enigmi: quei pochi molto semplici ed intuitivi, non c'è necessità ricorrere ad alcune soluzini on line. L'esprienza nel complesso è stata piuttosto deludente. Lo consiglierei a chi non ha voglia di sbattersi più di tanto in un atmosfera tendenzialmente ...pseudo horror... non so definirla sinceramente. Per me, è no.

Un gioco del genere non può emergere nell'infinito oceano delle avventure grafiche. Impostazione "vecchia" con schermate fisse (di bassissima qualità) che non avrebbe brillato neppure 10 anni fa, caricamenti praticamente ad ogni cambio scena, enigmi poco ispirati oltre che visti e rivisti, trama tuttosommato apprezzabile ma che nessuno ricorderà mai nella sua vita. Passate tranquillamente oltre. Voto 5/10.

Titolo perfetto se siete amanti dei punta & clicca horror classici ツ Amo la trama e i personaggi, gli enigmi son molto semplici e non si rischia di rimanere bloccati o perdere tempo. Se siete fan del genere consiglio vivamente di giocarci non vi deluderà!

Non ho apprezzato molto il sistema di movimento negli ambienti: spesso ci si confonde tra l'entrata, l'uscita ed eventuali altre porte presenti. La storia è poco "polposa", noiosa e con poco senso... Apprezzabile qualche colpo di scena, ma nulla più.

Abbastanza inutile come gioco e anche se l'ho pagato niente (0,49) non vale neanche quei pochi soldi. Sconsiglio l'acquisto a qualsiasi prezzo.

In questo gioco horror impersonate sam, un ragazzo che si trova in un istituto per disintossicarsi peccato che già dalla prima notte c'e qualcosa che non quadra, si risveglia in uno strano luogo diroccato con qualcuno che lo intrappola al suo interno. Cosi inizia il primo dei tre episodi che compongono questa avventura grafica, dalle meccaniche anni novanta. In effetti questo gioco non è altro che un punta e clicca a schermate fisse tipo il ben più famoso Mist. Solo che qui ci sono solo problemi di natura tecnica con schermate veramente scarse quasi da ps1, e caricamento ogni volta che attraversate una porta, gli enigmi, ad eccezione del labirinto, sono impostati sul facile andante, le musiche sono adatte al tema horror ma più di tanto non fanno, anche i momenti spaventosi non sono ottimi, fa più paura dead space, Lol. Per non parlare della labirintite che può esserci durante la navigazione delle schermate, per via di un design confusionario, con alcune schermate che anzi che far vedere che uscite da una porta, vi mette nello stesso punto, come se ancora dovrete entrarci. I comandi sono macchinosi con il puntatore del mouse non intelligente, ogni volta che dovrete girarvi bisogna cliccare sulle frecce che si trovano nella schermata. Non è il puntatore a indicarvi, che spostandolo a sinistra e cliccandoci andate a sinistra. Senza parlare di un leggero lag tra l'oggetto che si può interagire e lo sfondo neutro, che vi fà credere di poter interagire sullo sfondo. L'inventario segnalato con una i e dovrete cliccarci per entrare. Anche la longevità è scarsa, diciamo che in un paio di ore terminate i 3 episodi senza prendere tutte le monete nel gioco. Prendendole tutte vi sblocca solo l'extra di quell'episodio, ovviamente c'è l'achievement di prenderle tutte in tutte e tre gli episodi. Per finire come meccaniche sprizza gioco da ps1 da tutti i pori, quindi lo potrei consigliare solo se non avete giochi più recenti da giocare e volete abbandonarvi ai ricordi di come si giocava su ps1. Altrimenti lasciate perdere, ci sono avventure grafiche migliori dove poter spendere i vostri soldi.

Decay: the Mare (mare= nightmare, per chi se lo chiedesse come me) è un'avventura grafica horror breve ma molto carina in cui interpretiamo un ragazzo che è in una specie di centro per disintossicarsi, in cui iniziano a succedere cose strane e il confine tra la realtà e il sogno si fa sempre più labile. Ma cosa sta succedendo realmente, e qual è la verità? Decay è diviso in 3 episodi (credo rilasciati in periodi diversi), ognuno della durata di non più di tre quarti d'ora. Ogni episodio è un po' fine a se stesso con le sue ambientazioni uniche, ma va comunque sempre a ricollegarsi al quadro d'insieme più ampio tramite indizi e rimandi sparsi qua e là. Le stanze non sono mai moltissime e non c'è il rischio di perdersi, anche se il sistema a schermate fisse non è proprio perfetto e a volte (specie girandosi) può confondere un po' e impedire di vedere subito porte necessarie per proseguire. La trama in sé sembra inizialmente raffazzonata e un po' vaga, ma verso la fine si capisce più o meno tutto. Anche qui, niente di che, ma nel suo piccolo funziona. Gli enigmi invece sono la parte migliore del gioco, ogni capitolo ne ha 3-4 di importanti e sebbene ovviamente non siano chissà che capolavori di originalità, fanno bene il loro lavoro e tra simboli da abbinare, codici da trovare e quant'altro risultano sufficientemente impegnativi e stimolanti. Per i più pigri c'è anche un'opzione che indica sempre dove andare per proseguire (ma senza rivelare direttamente la soluzione degli enigmi), ma consiglio di non usarla per non rovinarvi l'esperienza, che non è che sia granché complessa in ogni caso. Buona anche l'atmosfera creepy e disturbante a dispetto della grafica non eccelsa, qualche jumpscare un po' telefonato ma nel complesso per niente male. Stranamente per un'AG punta e clicca ci sono anche dei collezionabili, ovvero un certo numero di monete da trovare in ogni episodio, spesso ben nascoste nelle varie schermate ma visibili con un po' di colpo d'occhio, le quali vanno a sbloccare una manciata di artwork nel menu principale. Traduzione italiana che ha lo stesso stile dei sottotitoli di un video su Youtube, ma è comunque ben fatta e priva di errori. Nel complesso quindi direi che vale l'acquisto (specialmente in sconto che viene pochissimo), non è assolutamente paragonabile ad altre AG horror simili quali Scratches o Darkness Within, complice anche la sua durata complessiva di non più di 2-3 ore, ma seppur coi suoi evidenti limiti mi ha piacevolmente sorpreso e intrattenuto.

lo consiglierei? NI sinceramente essendo un prodotto della daedalic m aspettavo molto di più. e sopratutto esendo del 2015 una grafica migliore...il gioco è breve,non ci sono dialoghi ma sottotitoli...enigmi molto semplici..mha..io l ho trovato in offerta ad un prezzo stracciato altrimenti mi sarei fatta rimborsare. che dire se volete perdere tempo giocateci pure ma non vi resterà nulla di questa storia. ha anche due finali, nel dubbio li ho provati entrambi..non voglio spoilerare..

Questo gioco sprizza letame da tutti i pori, veramente brutto, Brutto, BRUTTO, non lo comprate per nessuna ragione.