Recensioni di Strike Suit Zero: Director's Cut
Nell'anno 2299 infuria una guerra interstellare. Nel tentativo di salvare la Terra dalla distruzione, dovrai assumere il comando dello Strike Suit, un caccia rivoluzionario in grado di trasformarsi in un'armatura spaziale letale.
ID applicazione | 288370 |
Tipo di applicazione | GAME |
Sviluppatori | Born Ready Games |
Publisher | Born Ready Games |
Categorie | Giocatore singolo, Obiettivi di Steam, Supporto completo per controller, Classifiche di Steam, Riproduzione remota su TV, Carte collezionabili di Steam |
Generi | Indie, Azione |
Data di uscita | 8 Apr, 2014 |
Piattaforme | Windows |
Lingue supportate | French, Italian, German, English, Spanish - Spain |

1 Recensioni totali
1 Recensioni positive
0 Recensioni negative
Negativo Punteggio
Strike Suit Zero: Director's Cut ha ricevuto un totale di 1 recensioni, con 1 recensioni positive e 0 recensioni negative, ottenendo un punteggio complessivo di "Negativo".
Recensioni recenti di Steam
Questa sezione mostra le 10 recensioni più recenti di Steam per il gioco, evidenziando una varietà di esperienze e opinioni dei giocatori. Ogni recensione include il tempo totale di gioco, insieme al numero di valutazioni positive e negative, offrendo una chiara indicazione del feedback della community.
Tempo di gioco:
543 minuti
Prima di dire cosa penso di questo gioco voglio sottolineare una cosa: questo NON e' e NON sara' il gioco della vita.
Parliamoci chiaro, quando sono entrato in gioco la prima volta devo dire d' essere rimasto molto deluso dalla grafica. Dai trailer e dalle(poche) immagini che ho visto online la grafica sembrava molto meglio di quello che ho effettivamente trovato. Lo strike suit per esempio e' a dir poco giocattoloso, le esplosioni sono piattissime e la disposizioni delle armi sulle navi ammiraglie...bhe, non fa gridare il miracolo. Per ceti versi e' anche un po' pacchiano.
Il doppiaggio non m' ha fatto impazzire(anche se non voglio neanche dire che sia brutto, non potendolo apprezzare appieno inquanto inglese). La storia, poi, in se puo' anche essere carina, interessante per certi versi ma la verita' e' che semplicemente non sono stato in grado di seguirla. In un gioco cosi' frenetico e veloce e' di una difficolta' estrema leggere i sottotitoli non grandissimi mentre si schivano missili cercando di divincolarsi da un caccia nemico e si cerca allo stesso tempo di far fuori il nemico che si dimena per non essere colpito.
Certo piu' che la storia in un gioco del genere si guarda il gameplay, pero' e' comunque un peccato e un valore che viene meno al gioco. Fosse stato doppiato, inoltre, avrebbe avuto uno spessore ben maggiore.
I chekpoint, inoltre, non sono fenomenali. In un gioco dove intere sessioni possono durare decine di minuti(per lo piu' all' inizio quando si conosce poco il gioco e si tende ad allungare il brodo) e' quantoemno fruistrante vedere di dover ricominciare da molto prima. NON sono disastrosi, sia chiaro, ma alcuni punti avrebbero giovato di chelpoint piu' vicini.
Le musiche sono altalenanti. Almeno un tema non l' ho sopportato, trovando invece apprezabili altri, anche se nessuno d' essi mi pare memorabile.
Eppure, nonostante i difetti sopra elencati, la grafica non favolosa, la longevita' non eccelsa(piu' per la lunghezza della campagna) e uno spessore dei personaggi piuttosto blando, trovo sia un bel gioco.
Come ho detto NON e' il gioco della vita e non e' un capolavoro...ma e' bello.
E' divertente.
E' frenetico.
E'...un gioco.
Non ha grandi pretese, non vuole essere piu' di quello che e' e quello che vuole essere lo e': un gioco spaziale, frenetico e arcade dove devi far fuori nemici su nemici.
C'e' stato un momento in particolare che mi ha fatto innamorare del gioco. Ero all' inizio, una delle prime missioni e mi stavo ancora barcamenando per ricordare i tasti. Ero in dog fight contro un altro nemico, si stava comportando bene e l 'inseguimento mi porto' fuori dalla zona calda del combattimento. Riesco a sconfiggere il nemico e tiro un sospiro di solievo mentre cerco di sfruttare il momento per riposarmi(frenetico com'e' se ne sente il bisogno), dopodiche mi giro
...
Lo scenario che mi si pone davanti...
Lo schermo PIENO di navicelle, di luci e di linee cinetiche, cinque ammiraglie(o giu' di li) che si scontrano mentre tra i caccia infuria una battaglia cosi' colma di razzi e d' esplosioni che non sai dove guardare prima.
In quel momento ho sentito una scossa, ebbi un blocco, rimasi meravigliato.
Giuro che rimasi meravigliato e il momento dopo accellerai con tutte le mie forze per tornare nel mezzo della mischia.
Anche nelle successive missioni si e' svolto in un certo senso in questa maniera, specie nella penultima missione dove davvero non c'e' un attimo di respiro ed e' tutto dannatamente al fulmicotone.
Le missioni secondarie non sono tantissime ed offrono alcune sfide interessanti(del tipo, ti spiegano come un eroe batte' un determinato nemico. Tu devi affrontare quel nemico e puoi scegliere se farlo come l' eroe o a modo tuo). Ho trovato particolamrente interessante la missione "tira la fune", dove si deve cercare d' avanzre dsitruggendo le ammiraglie nemiche in un dato spazio. Davvero carina come modalita'. peccato che ce ne sia solo una di fondamentalmente nuova e originale. L e ho gradite, ma effettivamente qualcosina in piu' ci sarebbe stata bene.
Anche le navicelle spaziali, benche diverse e ben caratterizzate anche nei volumi di fuoco e forti di un feeling dei comandi davvero buono, peccano inquanto a situazioni. Allla fine la missione e' quella, puoi per lo piu' cambiare il veiocolo e porti in un modo un po' diverso da quello di un altra partita(provate un qualsiasi caccia leggero e poi mettete lo strike suit piu' pesante. Capirete dopo aver provato. La differenza e' abbissale).
Un ultima cosa sulla grafica la voglio dire. Il desing non l' ho trovato originalissimo, anche se e' piu' la grafica in se ad essere scarsa(stiamo molto sotto un x3 reunion uscito tanti anni fa, per intenderci) eppure la scelta delle fasce luminose dietro ai veicoli, la quantita' d' essi, gli sfondi di pianeti e galssie molto suggestivi, riescono a dare all' insieme un aspetto accettabile. Sai dove ti trovi, sai quello che devi fare, lo fai. Senza preccuparti troppo se si vedono dei poligoni o meno.
In sostanza un gioco che anche se ha alcuni difetti lo portero' comunque nel cuore. Grazie all' ottimo feeling e alla giocabilita' del gioco(e forse anche la facilita', con lo strike suite) mi sono davvero, davvero, davvero divertito. E' uno di quei giochi che anche se non ti tortura con trame extra complicate ti prende con la sua semplicita' e immediatezza.
E per il fatto che puoi far epslodere le ammiraglie. Sopratutto per questo.
p.s.
Un difetto esterno al gioco e' la difficile comprensione di quello che si deve comprare. C'e' SSZ:director's cut la quale dovrebbe includere tutti i dlc. Molto bene direte voi, tranne per il fatto che comunque hanno lasciato la versione base(e i dlc) acquistabili nel negozio stea. E il gioco base costapiu' della direcotrs cut, il bhe...mi lascia basito.
👍 : 1 |
😃 : 1
Positivo
Tempo di gioco:
116 minuti
Ho comprato questo gioco per rispolverare il mio joystick (logitech extreme 3d pro) in vista di elite:dangerous e star citizen. Ebbene, vengono riconosciuti solo i tasti del mio stick e non gli assi. Inoltre non funziona neanche il pad (la verione pc del pad dell'xbox) come anche il logitech g 13 che non viene neanche riconosciuto dal gioco. Praticamente si è obbligati a giocare con mouse e tastiera, esperienza frustrante per me che sono appena un amatore delle simulazioni figriamoci per gli esperti. E questa sarebbe una versione director's cut?!?
Peccato perchè credo che il gioco sia valido.
Spero in patch a breve e sconsiglio a tutti l'acquisto del gioco (a saperlo compravo la versione non director's cut che costa un euro in più ma magari è meno buggata).
Ora proverò inutilmente a richiedere i soldi a steam :)
👍 : 2 |
😃 : 0
Negativo
Tempo di gioco:
703 minuti
Gioco senza infamia ne lode.
Sul piano del gameplay, è un arcade fin troppo semplicistico e anche l'idea del robot purtroppo non aggiunge profondità.
Sul lato tecnico soffre un mecha design poco ispirato, modelli poligonali poveri, così come anche l'interfaccia di gioco e gli effetti visivi, mentre al contrario le musiche sono ben fatte.
Detto ciò, alla fin fine è un gioco che tutto sommato non annoia, mantiene un po' di atmosfera, e può piacere agli appassionati del genere, se approcciato con poche pretese e preferibilmente bello scontato.
👍 : 0 |
😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco:
680 minuti
Star Wars: X-Wing è stato uno dei primissimi giochi che ho installato sul mio primo PC e pure uno di quelli che è rimasto più a lungo sul disco fisso da 210MBytes (!!) di cui il mio vecchio trespolo era dotato. Grazie a quel magnifico gioco ho mosso i miei primi passi in un genere, quello della Simulazione di Combattimento Spaziale, che negli anni successivi avrei seguito parecchio con titoli come Star Wars: TIE Fighter e la (grande) saga di Wing Commander.
Purtroppo con il tempo il genere è andato praticamente a sparire, rimpiazzato da i più complessi ibridi simulatore-gestionale (vedi ad esempio i giochi della serie X) che ancora oggi sono in voga, con titoli come Star Citizen e Elite Dangerous.
Nel 2012 è pero' arrivata Born Ready Games, che con il suo Strike Suit Zero ha riscaldato i cuori di tutti gli amanti del combattimento spaziale puro, incluso ovviamente il mio...
Prima di iniziare con la recensione devo innanzitutto scusarmi per un dettaglio tecnico: Il gioco mi ha talmente assorbito che mi sono completamente dimenticato di fare degli Screenshot per questa recensione. Di conseguenza, tutte le immagini che vedrete qui sono prese tra quelle disponibili sul sito del gioco. Inoltre, per completezza, è bene chiarire che la versione del gioco che ho affrontato è la Director's Cut, che sostanzialmente introduce parecchi miglioramenti grafici, una completa ristrutturazione e re bilanciamento della campagna Single e tutti i DLC della versione Vanilla, inclusa la campagna Heroes of the Fleet.
Il gioco è ambientato nell'anno 2299, dove è in atto un violento scontro tra la Federazione Terrestre e la flotta Coloniale per il controllo di un misterioso artefatto alieno e dei segreti da esso custoditi. Nei panni del tenete Adams della flotta Terrestre, sopravviveremo per puro caso ad un attacco massiccio delle forze coloniali che dopo aver praticamente annientato le navi terrestri si dirigeranno verso il pianeta Terra per distruggerlo. Le poche navi superstiti della flotta troveranno però un aiuto insperato in una remota stazione spaziale segreta, dove la misteriosa IA chiamata Controllo fornirà loro lo Strike Suit: Un caccia stellare capace di trasformarsi in un Mech da battaglia. Con Adams ai comandi dello Strike Suit, la piccola flotta Terrestre cercherà di impedire ai Coloniali di distruggere la Terra.
La campagna base è composta da 13 missioni durante le quali affronteremo sia i caccia che Capital Ships coloniali in serrati scontri dove dovremo sia attaccare le navi nemiche, sia difendere le nostre distruggendo i missili lanciati contro di esse in volo. Gli scontri contro le grosse e pesantemente armate navi nemiche costituiscono probabilmente la parte migliore e più divertente del gioco: per distruggerle rapidamente dovremo cercare di colpire i punti deboli, dove con pochi colpi potremo causare danni massicci. Ovviamente la cosa non è semplice: Ogni nave è dotata di armamenti aerei e cannoni laser che dovremo eliminare per aprirci la strada (e al contempo ridurre la minaccia alle nostre navi). Il tutto ovviamente senza dimenticare i caccia nemici, che cercheranno di tenerci lontani dall e loro navi.
Il nostro mezzo vola seguendo il modello fisico Plane in Space, (ovvero si comporta esattamente come un caccia terrestre) ed è dotato sia di corazza, che di scudo. Quando il nostro scudo viene abbattuto i colpi nemici vengono assorbiti dalla corazza, ma questa al contrario delle scudo non si ricarica dopo un certo tempo e quando il suo valore scende sotto zero la nostra nave esploderà costringendoci a ricaricare un Checkpoint. Ogni caccia può trasportare 2 tipi diversi di cannoni e 2 di missili: potremo selezionare l'armamento da portare con noi all'inizio di ogni missione e al termine di ciascuna azione vengono sbloccate nuove armi che potremo usare a partire dalla successiva.
Come accennato prima, lo Strike Suit è un caccia speciale può trasformarsi in Mech. Per farlo sarà necessario accumulare riempire la barra del Flusso abbattendo nemici o semplicemente attendendo la sua naturale (e lenta) ricarica. La modalità Mech è ottima per eliminare velocemente grosse quantità di bersagli in quanto le armi del robot causano grossi danni e non richiedono particolare precisione di mira: In pratica basterà inquadrare i nemici a portata all'interno del grande reticolo di puntamento, tenerli li mentre si aprire il fuoco e in pochi colpi li vedremo esplodere. Sfortunatamente, lo Strike Suit consuma Flusso ogni volta che apriamo il fuoco in modalità Mech, di conseguenza non potremo restare in questa configurazione per sempre, ma dovremo anzi dosarla bene ed utilizzarla nei momenti giusti.
All'inizio di ogni missione potremo selezionare la nave con cui volare: nel gioco sarebbero presenti ben 3 modelli diversi di caccia e 4 di Strike Suit, che verranno sbloccati mano mano che si procede nella campagna. Ma inspiegabilmente però durante la prima run potremo usare solo il Caccia Apex e lo Strike Suit Base! (occasionalmente in due missioni particolari potremo usare anche l'intercettore Falce e il bombardiere Lama). E tutti gli altri? Beh, quelli saranno disponibili solo rigiocando le missioni completate in precedenza, magari a difficoltà maggiore, in modo da ottenere una medaglia risultato di valore più altro.
Giratela come volete a mio avviso questa è una grossa mancanza, specie considerando che un paio di Strike Suit aggiuntivi nella versione Vanilla erano disponibili sol tramite DLC a pagamento.
Dal punto di vista tecnico il gioco pur nella sua semplicità grafica di modelli e texture è molto gradevole a vedersi grazie ai fondali splendidamente realizzati che danno uno splendido tocco di colore (ora caldo ora freddo) allo spazio. Anche gli effetti di armi ed esplosioni non sono male, così come la musica (molto evocativa) e il parlato, che purtroppo però è solo in inglese sottotitolato. Da rivedere il sistema di controllo via Pad, che tende a confondere le idee, specie passando dalla visuale in prima persona del caccia alla terza persona dello Strike Suit in modalità Mech.
Pur con qualche difetto, dovuto alla sua natura Indie, Struke Suit Zero: Director's Cut rimane un ottimo prodotto adatto a tutti, (non solo agli amanti della simulazione spaziale): divertente e volendo anche impegnativo da giocare. Uno splendido omaggio ai simulatori di combattimento spaziale di un tempo e ai grandi Mecha Anime come Gundam e Macross / Robotech.
👍 : 4 |
😃 : 0
Positivo