Tempo di gioco:
228 minuti
[h1]Assolutamente da avere[/h1]
[b]Recensione della versione Redux[/b]
The Vanishing of Ethan Carter è sostanzialmente un thriller psicologico; il gameplay è una sorta di avventura grafica interattiva in cui vestiremo i panni di Paul Prospero, una specie di detective che, per qualche oscuro motivo, si trova ad indagare sulla scomparsa di un bambino nelle foreste del Nord America. Il titolo si focalizza principalmente su narrazione e atmosfera immersiva, raccontando una storia un po' fuori dal comune, ma decisamente intensa ed intrigante.
[b]In realtà la mia poesia non dice questo, però la sua interpretazione è molto più bella...[/b]
The Vanishing of Ethan Carter è un thriller ed è da considerarsi uno dei migliori titoli mai usciti di questo genere. La narrazione è sublime, raccontata in prima persona da Paul Prospero, un investogatore privato, ma non come gli altri, fuori dal comune, un investigatore del sovrannaturale!
Ed è così che si apre la nostra avventura, con il racconto in prima persona di Prospero, che in seguito ad alcuni eventi si trova ad investigare sulla scomparsa di Ethan. La realtà diventerà racconto e il racconto diventerà realtà, portandoci a metà tra due mondi, così lontani ma nello stesso tempo molto vicini. La storia è ambientata a Red Creek Valley, un'incatevole angolo degli Stati Uniti, ricco di verde, con un grosso e maestoso fiume che separa due colline coperte da conifere; in mezzo a questo panorama mozzafiato si erge qualche dimora, ma sono poche in realtà le costruzioni umane; qualche casa, qualche ponte spezzato ed una diga.
Un villaggio abitato da persone semplici, ma per bene, ormai scomparse dopo un bruttissimo incidente che ha portato allo scoppio di un vastissimo incendio.
Il gioco scorre con linearità, ma mai troppo veloce, bensì lento, in un clima tale da farci apprezzare ogni panorama che ci viene proposto ed ogni indizio che non è mai lasciato puramente al caso. Ed è proprio qui che, secondo me, nasce la vastità di questo emozionante titolo, questo dualismo tra narrazione e contemplazione dell'ambiente. Anche perchè, ad una bellissima e coinvolgente trama, si associa un paesaggio altrettanto bello e immersivo. La storia, ci tiene incollati allo schermo, dall'inizio alla fine, senza mai stancarci, ma anzi instaurando in noi la voglia di continuare a giocarci per scoprire cosa accadrà dopo.
Sostanzialmente il gioco è un'avventura grafica interattiva; certo, le interazioni rimangono semplici, ma è la nostra mente che deve lavorare, elaborando una possibile soluzione per ogni enigma proposto. Osservare l'ambiente, la situazione, questa sarà la chiave del successo di questo titolo, che propone delle meccaniche di gioco semplici ma davvero molto efficaci.
La scelta di narrazione è davvero geniale, e ricondotta a della note a schermo, ricorda un po' la deduzione che appare in Sherlock Holmes; spesso infattii ci troveremo ad analizzare alcune scene e, avvicinandoci, avremo la possibilità di analizzare meglio l'accaduto, poichè il nostro protagonista inizierà a ragionarci sopra, un po' come Sherlock, cercando di intuire quanto più possibile. Ogni volta che inizieremo a capirci qualcosa, appariranno delle scritte come ad esempio "omicidio", "gambe spezzate", etc. Fino ad arrivare alla parola chiave che sarà poi l'indizio per risolavere il nostro enigma finale. Una volta svelato il mistero, attraverso una serie di cutscene ci verrà illustrato cosa sia realmente accaduto e ci verrà spiegato ogni dettaglio relativo a quella particolare situazione.
[b]Comparto tecnico:[/b]
L'ambientazione, come già stato detto più volte, è davvero magnifica e curata in ogni singolo dettaglio, tutte le texture, gli effetti particellari, quelli poligonali, assolutamente degni di nota.
Anche il livello sonoro gioca un ruolo fondamentale. Ogni situazione sarà accompagnata da un'adeguata colonna sonora che ci consentirà di immergerci ancora di più nel vivo della narrazione, tenendoci spesso sulle spine o facendoci sobbalzare in qualche particolare situazione.
Tutto è perfettamente amalgamato per ricreare una scenografia sublime, immersiva e coinvolgente.
[b]In breve:[/b] The Vanishing of Ethan Carter è un titolo assolutamente degno di nota, uno dei migliori del suo genere che potrà essere apprezzato non solo dagli amanti delle avventure grafiche, ma anche da coloro che amano risolvere enigmi e svelare misteri nascosti. L'unico difetto è forse la scarsa longevità; il titolo infatti presenta una durata di 4/5 ore al massimo, un peccato per una storia tanto piacevole.
In ogni caso, sebbene la breve durata, vale davvero la pena di essere giocato, sia per la trama sia per la scenografia mozzafiato.
[b]Pro:[/b]
+ Storia e narrazione eccellenti
+ Atmosfera immarsiva
+ Buona libertà di esplorazione
+ Buona grafica
[b]Contro:[/b]
- Un po' corto (4/5 ore circa)
👍 : 9 |
😃 : 0