Statistiche e grafici di Horizon Forbidden West™ Complete Edition

E' il degno seguito, veramante ben fatto.

PIACIUTO TUTTO!!! Parlato in Italiano, storia piena di colpi di scena e quest secondarie ricche e coinvolgenti, proprio come in Zero Down. Ambienti vari, spettacolari e molto realistici. Protagonisti e NPC secondari espressivi. Dialoghi coinvolgenti ed emozionalmente ben fatti, che coinvolgono emotivamente e mostrano l'umanità della storia stessa. ALOI, per me, è gia l'erede ufficiale di Lara Croft, che non la sostituisce ma vi si affianca per fascino, talento, personalità e realismo emotivo. Un gioco meraviglioso e ben fatto che consiglio di giocare per non perdersi un' esperienza videoludica degna di essere ricordata a lungo e che fa sempre venir voglia di rigiocare nel tempo. BRAVISSIMI GUERRILLA!!! Un esempio per altri team di sviluppo. Continuate così.

Il primo l'ho amato e finito a tutte le difficoltà, sistema di combattimento semplice, veloce e frenetico al punto giusto, cosi come il resto del gioco. Questo l'hanno complicato esagerando su tutto, quasi a voler allungare il brodo, danni elementali aumentati per tipo, malus sulle corazze, buff da cibo, armi e corazze vanno migliorate con pezzi di macchina da staccare appositamente uno ad uno. Anche dopo aver concluso un calderone ora servono parti di macchine per sbloccare gli override. Un sacco di abilita attive, dalle animazioni belle e fluide, ma animazioni durante le cui si prendono danni senza poter far nulla fino al loro termine, e che alcune volte si freezano e di nuovo non si può far nulla fino a che non si prende danno e solo allora si sbloccano. Se prima la caccia alle macchine era una cosa che per lo più decidevo di fare io per spezzare di tanto in tanto la storia, qui la storia quasi non la ricordo più, è un continuo caccia alla parte di macchina indispensabile per questo o per l'altro, macchine sempre più grandi e veloci quanto le piccole, adesso hanno i livelli e sono vere e proprie spugne per i danni e che spammano attacchi dalla distanza e/o si muovono sotto terra quasi invisibili. Quelle più grosse, spesso si lanciano come libellule e si compenetrano con Aloy, e quando arrivano troppo vicine, la telecamera diventa confusionaria e incomprensibile. L'arco da caccia, la mia fedele arma del primo capitolo è diventato un lancia stuzzicadenti, forse per spingere il giocatore a variare l'uso delle armi, aumentate per tipo, varianti e munizioni, ma così ignorando coloro che lo avevano amato. In conclusione, l'ho trovato sbilanciatissimo in difficoltà, difficoltà per lo più dovuta al sistema di combattimento che si rompe con le macchine troppo grosse, alle animazioni scriptate in cui si prende danno o si rompono, all'esagerato numero di macchine troppo simili, ma dalla pericolosità abissalmente diversa. Nonostante ciò, rimane un gioco validissimo, e bug a parte, l'apprezzamento o meno del nuovo sistema di combattimento è molto soggettivo. Inizialmente avevo messo il pollice in giù, ma equivale ad una bocciatura, cosa che non si merita. Credo che Valve debba svecchiare il sistema di valutazione, pollice giu o su, è troppo riduttivo