Tempo di gioco:
831 minuti
"What a ride"
Lo dice ad un certo punto un certo personaggio, e riassume perfettamente quello che io penso di questo gioco.
Ho giocato il primo capitolo per caso su console, perchè ho visto la locandina del gioco ed era semplicemente troppo assurdo per non provarlo: l'ho amato dal primo all'ultimo fotogramma.
Quando ho visto che il secondo capitolo era disponibile, è stato un istant-buy.
Andiamo per sezioni:
- personaggi: non c'è bisogno di dire che Sonny e Marty sono sempre loro, sempre fantastici, sempre i migliori. E che non c'è un solo personaggio che non abbia la sua profondità, le sue caratteristiche ed i suoi punti forti/deboli. Se esistesse un gdr alla d&d su quest'ambientazione (FATELO VI PREGO) non avrei la benchè minima difficoltà ad interpretare uno qualsiasi dei personaggi presentati e scriverne un background abbastanza approfondito.
- doppiaggio/scrittura: perfetti. Ogni personaggio ha il suo doppiatore che rende perfettamente l'idea di che tipo di personaggio di sta parlando (vedi sopra). Viene mantenuto il tono noir ed un plauso va anche alla scelta di linguaggio e delle parole, che sono ricercate e non "tirare su dalla strada" stile "the cat is on the table".
- storia: ho letto, su altre recensioni, che qualcuno ha segnalato dei buchi di trama o azioni illogiche da parte di alcuni personaggi. Personalmente non ho riscontrato questo difetto: per quanto mi riguarda tutto fila ed è coerente, sia col flusso della storia sia con la personalità dei personaggi. Non mi sono mai trovata a dire "ah ma questo Sonny non l'avrebbe mai fatto/detto". La storia è avvincente e coinvolgente, ci sono colpi di scena, anche se non sono relativi a quello che ti aspetti, ovvero alla storia principale il cui "colpo di scena" è in realtà abbastanza telefonato, se si ha una capacità intuitiva superiore a quella di un cucchiaio...invece, ce n'è uno relativo ad un personaggio già conosciuto nel primo capitolo che mi ha piacevolmente colpita. E non dico altro per evitare spoiler
- minigiochi: l'inserimento di alcuni minigiochi è un piacevole modo di spezzare i dialoghi continui presenti nel gioco, per allentare la tensione, rilassarsi un attimo per poi riprendere con il flusso degli eventi
- grafica: la solita, quella che conosciamo dal primo. C'è la possibilità di metterla a colori, ma io ho preferito giocare la modalità noir in bianco e nero, perchè anche quella è una caratteristica del gioco. Ho cambiato con la modalità a colori verso la fine, in nome di come viene presentata la modalità a colori all'inizio del gioco, dopo l'intro. Quando arriverete a quella schermata capirete perchè
- difetti: si, ha anche dei difetti che non ho riscontrato nel primo. A volte i dialoghi si "confondono", nel senso che una cosa viene ripetuta come se non venisse mai detta in prima istanza. Esempio (a caso, non riflette alcun contenuto nel gioco):
Opzione di dialogo con Marty: "Oggi sono andato al ristorante a mangiare una bistecca"
Poi vai nelle opzioni di domanda, selezioni "ristorante" e chiedi: "Che cosa hai mangiato al ristorante oggi?"
L'ho notato diverse volte, per diversi dialoghi con diversi personaggi. Non è niente di castrante ovviamente, niente su cui non ci si possa passare sopra, ma non l'ho riscontrato nel primo.
- finale: preparate i fazzoletti. TANTI fazzoletti
In conclusione, consiglio assolutamente questo gioco a chiunque abbia giocato il primo.
Se non avete giocato il primo, fatelo. E poi giocate questo.
👍 : 1 |
😃 : 0