Recensioni di Ghost of Tsushima DIRECTOR'S CUT

Sessanta ore vissute nel 1200. Ambientazione superlativa, storyline derivata dalla storiografia e personaggi carismatici ma fallibili. La profondità è degna di nota. Ma quel che è fuori scala è la fotografia: ogni scorcio, ogni battaglia, ogni lutto sembra estratto direttamente dalla fervida immaginazione di Kurosawa. Gameplay divertente quanto basta e tanti spunti interessanti per evitare un farming fine a sè stesso ed ormai ampiamente superato. Grafica a tratti superlativa. Da giocare assolutamente.

Se vuoi un gioco relativamente semplice e tranquillo con delle grafiche stupende, questo é il gioco.

Ho appena finito Ghost of Tsushima su PC e... wow. È uno di quei giochi che ti rimangono dentro anche dopo i titoli di coda. La storia di Jin Sakai è intensa, piena di emozioni, conflitti interiori e momenti memorabili. A un certo punto mi sono così immerso che sembrava di essere lì, sull’isola, con il vento che mi guidava. Visivamente è spettacolare. Anche se metto i settaggi su minima, il gioco resta incredibilmente bello. Ma il mio PC con una RTX 4060 sembrava comunque sul punto di esplodere: ventole al massimo, temperature da forno, e una costante sensazione di "speriamo che regga". L’ottimizzazione non è il suo punto forte, purtroppo. Il combattimento è appagante. Ogni duello sembra una scena da film. E più vai avanti, più diventa profondo e strategico. Il passaggio da samurai onorevole a "fantasma" spietato è fatto benissimo sia a livello narrativo che di gameplay. In definitiva: è un’esperienza imperdibile. Uno di quei giochi che non ti capita spesso. Solo... preparati a veder sudare la tua scheda video anche in modalità povero.