Recensioni di Amnesia: The Bunker
Amnesia: The Bunker è un horror in prima persona ambientato in un desolato bunker della prima guerra mondiale. Affronta gli orrori che si aggirano nell'oscurità. Trova e usa gli strumenti e le armi a tua disposizione. Tieni le luci accese a tutti i costi e cerca di sopravvivere.
ID applicazione | 1944430 |
Tipo di applicazione | GAME |
Sviluppatori |
Frictional Games |
Publisher |
Frictional Games |
Categorie |
Giocatore singolo, Obiettivi di Steam, Supporto completo per controller, Remote Play Together, Steam Workshop |
Generi |
Indie, Azione, Avventura |
Data di uscita | 6 Giu, 2023 |
Piattaforme |
Windows |
Lingue supportate |
Portuguese - Brazil, French, Italian, German, Spanish - Spain, Russian, English |
113 Recensioni totali
96 Recensioni positive
17 Recensioni negative
Perlopiù positivo Punteggio
Amnesia: The Bunker ha ricevuto un totale di 113 recensioni, con 96 recensioni positive e 17 recensioni negative, ottenendo un punteggio complessivo di "Perlopiù positivo".
Grafico delle recensioni
Il grafico sopra illustra l'andamento delle recensioni per Amnesia: The Bunker nel tempo, mostrando le variazioni dinamiche nelle opinioni dei giocatori man mano che vengono introdotti nuovi aggiornamenti e funzionalità. Questa rappresentazione visiva aiuta a comprendere la ricezione del gioco e la sua evoluzione.
Recensioni recenti di Steam
Questa sezione mostra le 10 recensioni più recenti di Steam per il gioco, evidenziando una varietà di esperienze e opinioni dei giocatori. Ogni recensione include il tempo totale di gioco, insieme al numero di valutazioni positive e negative, offrendo una chiara indicazione del feedback della community.
Tempo di gioco:
1291 minuti
Sarò un po' controverso, ma mi azzardo a dire che per me risulta essere l'Amnesia migliore di tutti. Non metto in dubbio l'importanza storica di The Dark Descent e il suo alone mistico, così come le sue ambientazioni uniche, però qui siamo su livelli di paura e tensione completamente diversi.
Appena gettato nel gioco, non sai nulla, non sai cosa ti aspetta, non sai come difenderti o come potrai eventualmente riuscire ad uscire dal fatidico bunker. E questa cosa è davvero il punto cardine del gioco, è tutto una scoperta, vieni gettato nell'ignoto ed è l'incapacità di prevedere cosa ti aspetta a determinare l'ansia e il terrore.
Ovviamente questo vale in maniera un po' limitata. Mi spiego, ovviamente una volta fatte le conoscenze con il mostro e aver capito come maneggiare i propri tool, l'effetto di terrore si allevierà tantissimo, anche dovuto all'enorme backtracking che il gioco prevede. A proposito di questo però, secondo me è proprio il suo punto di forza rispetto a The Dark Descent. Insomma, TDD è un gioco lineare, come Outlast, tanto per citarne uno, vai avanti e avanti e avanti e sei vittima di quello che il gioco ti propone. Invece qui, gli ambienti sono limitati, certo si espandono in nuove aree man mano che prosegui, ma la mappa di base è una e quella resterà per il 90% dell'esperienza, con un'IA del mostro che si occuperà di darti fastidio in maniera imprevedibile mentre ti muovi in maniera per nulla scriptata all'interno di queste mappe. È questa per me la chiave vincente di questo gioco, che me l'ha fatto amare alla follia
👍 : 0 |
😃 : 0
Positivo