Recensioni di Garden Story

Garden Story racconta di un piccolo chicco d'uva, Concord, chiamato a salvare il Boschetto, l'albero che rende senzienti gli esseri viventi di questa incredibile isola e che pacificamente ne protegge gli abitanti. In un lungo viaggio che lo porterà a conoscere tutte le difficili realtà dei suoi conterranei, Concord intreccerà nuovi rapporti e appianerà vecchi conflitti, creando nuovi equilibri fra la sua gente e imparando che le difficoltà, la fatica e la morte sono parte integrante della vita stessa. Il gioco ha diverse criticità. - La principale è sicuramente una ripetitività delle quest portata agli estremi. Per quanto non sia fondamentale seguire le quest opzionali che si ripetono tutte uguali all'infinito, diventa quasi necessario per consentire a Concord di accedere ai potenziamenti. - La componente action RPG è molto limitata, con poche armi che non differiscono nel combattimento, e che trovano una reale applicazione specifica su un singolo nemico in un singolo territorio. Verranno usate per raccogliere tipi diversi di risorse, perlopiù. Sono molto lente da brandire, a meno che non vengano potenziate all'ultimo stadio. - Ho trovato qualche bug qua e là, ma niente che impedisca di giocare o che dia fastidio. Ci sono anche dei punti di forza. - I combattimenti contro i boss sono divertenti, e soprattutto all'inizio possono rappresentare una vera sfida. - La storia è molto carina e didascalica, probabilmente pensata per un pubblico molto più giovane di quanto non sia io. Il finale, però, rischia di confondere: il gioco non porta a comprendere con chiarezza cosa succede negli ultimi capitoli, né cosa accadrà nel futuro. - I personaggi sono davvero carini, e ci si affeziona rapidamente. LA caratterizzazione è elementare, ma da tanti di loro si può imparare qualcosa. - I puzzle sono di una estrema facilità. Nel late game raggiungono un buon livello di difficoltà per il target a cui sono pensati. - Le ambientazioni di gioco, vissute insieme alle musiche, sono molto rilassanti. Ti lasciano un senso di pace, e ti invogliano a giocare. Se stai cercando un gioco semplice e accogliente, Garden Story è una buona scelta. Ma il target è decisamente per ragazze e ragazzi under 13 anni.

Neat game, pretty colorful and relaxing. Even most of the enemies look very cute. The only downside of this game I found is how the daily missions may become a bit repetitive, but it's hardly an issue.

io non faccio mai recensioni ma se cercate un gioco patatoso che non vi mette fretta, divertente e vi piacciono i giochi un po alla zelda bravi questo è un ottimo gioco piccola nota: il gioco non ha un effettivo late game dopo la fine della trama principale e tutto è completabile prima del finale, inoltre in autumn town in una schermata tende a bloccarsi la telecamera ma apparte questo è davvero un bel gioco e lo consiglio a tutti (anche se non ha la lingua italiana per il momento)

Certo, non è un gioco con grafica ultra realistica ed effetti speciali ma forse proprio questo è un suo punto di forza. Dopo anni passati a massacrare orrendi zombies di ogni tipo e modello e uccidere draghi così dettagliati da potergli contare le scaglie una per una, fa piacere impersonare un chicco d'uva munito di braccini, gambette e volendo anche un bel cappellino variopinto, e con lui cercare di salvare un mondo coloratissimo che sembra uscito da un gioco per game boy. E poi attenzione che la grafica carina inganna, specialmente nelle prime fasi dell'avventura la difficoltà è abbastanza elevata e non è difficile trovarsi improvvisamente al game over. Che dire, di sicuro non piacerà a tutti, ma io sinceramente l'ho trovato divertente e lo consiglierei senza indugio: ranocchi e vegetali guerrieri che affrontano epici viaggi per salvare il mondo non si trovano tutti i giorni!