Recensioni di Codename: Panzers - Cold War

Comprato svariati anni fa perché tenevo molto alla saga di Codename Panzers, e lo ritengo uno dei miei rts preferiti anche se più per attaccamento sentimentale nel ricordo delle ore passate più che al loro valore oggettivo. Per quanto esista Rush for Berlin come vero seguito di Codename Panzers, non apprezzo quei titoli per via della pessima interfaccia e del 0 sviluppo dietro per creare un gioco migliore (unica cosa che si può dare credito sono i modelli che sono leggermente diversi da quelli classici, ma credo sia dovuto dal fatto che sono ripartiti da 0 con un engine diverso), quindi se cercate una cosa uguale a Panzers ma che abbia più missioni cercate Rush for Berlin Gold su Steam Per quanto concerne Codename Panzers Cold War Motivi per cui comprarlo: -il combattimento è divertente. Non sembra un jrpg dove aspetti trent'anni per togliere hp ad un carro di inizio guerra, i combattimenti sono molto immediati ma non realistici, quindi un intermezzo che amo tra l'estremo realismo (si fa per dire, parlo solo di quanto in fretta muore la gente) di un Men of War e il mattone che è Panzers. Senza contare come poi questo gioco renda la fanteria quasi uguale a quella di Company of Heroes nella loro intelligenza artificiale, nei movimenti e nelle loro particolarità che si basano sugli edifici, sui differenti modelli di ciascuna squadra, sulle loro abilità passive o attive -ha le skirmish. Rush for Berlin in singleplayer è giocabile solo per la campagna, mentre qua mantiene fede alla rigiocabilità casual per provare nuove armate e capire i meta del gioco (spoiler: l'artiglieria fa troppi danni) -mi piace customizzare i veicoli, credo che pochi giochi abbiano inserito questa stessa funzione Motivi per cui non comprarlo: -la campagna, ignorando l'Atto III che è kino e hardcore al punto giusto, è una noia mortale e scritta malissimo. Vi giuro, è pieno di personaggi inutili scritti male e dal doppiaggio di bassa qualità, ricomparse innecessarie come Grobel (tra l'altro svecchiatissimo) amico della NATO o Wilson che manda a morire decine di uomini per nulla. Solo Zaytsev, mio marito mio padre mio fratello, merita e meritano le missioni con lui, ma per il resto ho provato 0 divertimento, se non un po' di frustrazione in alcune missioni visto che ho giocato Hard, e Hard per il gioco significa lasciarti instakillare le truppe (amo l'esperienza panzer di dover seguire ogni volta il gameplay di mettere edifici/veicoli a riparare le unità per renderle tank pur di conquistare una singola bandiera, protetta da formazioni nemiche che ti mettono in inferiorità numerica di 1/10) -ah sì, la campagna è tipo germanocentrica, a parte i Paesi Bassi e quello che dovrebbe essere la Francia, non vedrai nessun'altro stato al mondo -in una missione compaiono unità cinesi. Sono in realtà unità russe ma con un colore diverso -le fazioni sono due e rimangono due, mentre nei due Panzers erano 3 e ciascuna cambiava tra "Fase Iniziale" e "Fase Finale" rispetto alla tecnologia nella WW2 lungo gli anni. Le unità che puoi giocare (o meglio: catturare. Ci sono vari carri inseriti come easter egg nella campagna) sono qualcosina in più, ma quelle usabili in skirmish o selezionabili nel pre-missione sono molto poche -la campagna è veramente deludente, e voglio ripetermi. Il finale vi lascerà apatici -come ha già scritto un utente in recensioni più vecchie, questo gioco segue una "Rule of Cool": i veicoli non hanno senso cronologico e spesso sono troppo moderni, mentre per quando è ambientato il gioco (intorno ai primi anni del 1950) non dovremo vedere sul campo cose come Bulldog contro T 55 ma armi più vicine al periodo della WW2. Ricordo che addirittura in Vietnam i Bulldog e i T 55 o gli APC erano armi moderne per l'epoca, perché nell'esercito di leva si vedevano ancora Chaffee contro T 34, quindi vedere un conflitto molto più avanzato di quello negli ipotetici anni '50 fa strano. Questo comunque non influenza la fanteria, che hanno invece equipaggiamento adatto per l'epoca, ma forse mi sbaglio se si parla di rpg -le mappe delle skirmish sono poche. Se fossero di più e più grandi o interessanti renderebbero la rigiocabilità, per me individualmente, più alta visto che amo fare partite veloci o sfide con 1 vs 1 o 1 vs 2 in skirmish. Davvero un peccato perché giocare questo gioco in skirmish mi diverte tantissimo, tant'è che ho capito come cavarmela con un esercito di sola fanteria contro due bot in difficile Ho messo sconsigliato perché ad un giocatore generico, forse propenso a finire la campagna, gli consiglio di evitare l'acquisto, o al massimo comprarlo per poi rimborsarlo se tra una campagna possibilmente deludente e la povertà nel sistema skirmish in single/multi può demoralizzarlo dal giocarci. I miei pareri sul gameplay sono molto soggettivi, mi aspetto benissimo opinioni più negative sul come funziona, ma onestamente dopo aver giocato svariati rts questo è uno di quelli che mi ha onestamente divertita