Recensioni di Break the Game

quindi, questo è il seguito di "escape the game"? sì, me lo aspettavo, ma ho visto che c'è un "escape the game" ep 1, perché lo sviluppatore non lo ha finito? speravo in un gioco horror migliore ma ora è troppo morbido ma va bene, non è troppo difficile il gioco è davvero ottimo e la storia ti cattura, forse i personaggi sono come la gelatina e non è abbastanza horror ma mi piace davvero, sia per la storia che ti prende che per i nemici da sconfiggere e le armi da scegliere, comtando che ci sono a che misteri da risolvere riguardo a questo gioco, ma se ti piaciono i platform devi assolutamente comprarlo

"DON'T PRESS ANYTHING". La frase nella schermata che compare appena avviato il gioco ci fa capire subito due cose: la rottura della quarta parete - sì perché i personaggi si rivolgono direttamente a voi, vi salutano e chiaccherano anche molto - e il fatto evidente che qualcuno non vuole proprio che voi giochiate a questo gioco. Break the G̵amè̢̢͘ è un platform sparatutto in cui il protagonista, un piccolo quadratino azzurro molto carino di nome Kevin, è.. rimasto incastrato in questo gioco. Ha bisogno di voi per trovare una via d'uscita e voi, il "Player", dovrete aiutarlo prendendone il controllo attraverso i diversi livelli, collezionando vari tipi di armi, sparando ad altri cosi quadrati o tondi e cercando di non farlo uccidere. Chi è che vi mette i bastoni tra le ruote e non vuole che Kevin ottenga la sua desiderata limertà? Lo stesso che ha lasciato il programma così come lo vedete e la cui "voce" spunterà continuamente fuori insieme a messaggi o schermate di errore e livelli incompiuti. Il gameplay è semplice: salta, spara, schiva - ci saranno poi alcuni potenziamenti. Le ambientazioni non troppo elaborate ma curate. Le musiche sono perfette per coinvolgervi nella storia di questa IA che vuole uscire nel mondo reale e che vi supplica di aiutarlo. Il clima del gioco nel complesso è leggero, ci sono dialoghi sia drammatici che comici - forse un po' troppo frequenti o lunghi in alcuni punti e che non si possono saltare - ed è impossibile non affezionarsi a Kevin. Il finale lo trovo perfetto. Non riuscirete a provare un po' di tenerezza e a ripensare a tutto quello fatto fino a quel punto. Probabilmente non sarà il vostro gioco preferito in assoluto ma vi regalerà alcune ore di piacevole esplorazione, divertimento, una storia per niente superficiale nonostante i dialoghi e personaggi buffissimi. Perfetto per rilassarsi con qualcosa di non troppo impegnativo ma lo stesso curioso e interessante. Altri aspetti negativi oltre alla lunghezza delle cutscene? La storia potrebbe non piacervi e basta, oppure se siete appassionati di racconti di IA alcuni punti magari risulteranno scontati e già visti. Se vi piacciono i platform impossibili, invece, potrebbe non fare per voi e anzi annoiarvi dal momento che è molto facile appunto - ma qui lo scopo è proprio concentrarsi sulla storia, non importa se di solito sparate un po' a casaccio o cadete spesso.

Ho aspettato questo gioco per oltre un anno perché incuriosito dal trailer. Break the Game è di chiara ispirazione Undertaliana (questo per darvi un'idea del genere), il modo in cui viene gestita la quarta parete è molto interessante, l'idea di base è veramente un sacco figa. Apparentemente sembra un comunissimo platform (il gameplay di base lo è, in effetti), ma la storia è veramente molto bella, con un finale che lascia un po' "di sasso" rispetto a come pensi possa finire, facendo sentire il giocatore un protagonista "anomalo" del gioco. Se devo trovargli alcuni difetti, direi che è effettivamente un po' cortino (finito in circa 7 ore ma esplorando veramente tutto) e alcuni dialoghi sono un po' lunghi. Inoltre, non è difficile da giocare, è molto più "esperienziale" che videoludico. Detto questo, le musiche sono VERAMENTE belle, si alternano dal jazz al funk alla dubstep alla lo-fi in maniera perfetta, i dialoghi (tranne quelli lunghi) sono belli e a tratti molto molto divertenti. In generale a 8 euro è un gioco che consiglio tantissimo da giocare. Non magari da mettere al primo posto nella classifica dei giochi più belli, ma è sicuramente un gran bel gioco.

After the first hour or so, I was almost ready to leave a bad review on this game. It starts as a platformer but with lots of (unskippable) dialogues... If you try to play it only as a platformer you will be really disappointed, you need to follow the story. I mean, this is not a game, it is a narrative experience: think of it as a movie in which you can move the main character. The main story took me more or less 4h and a half.