Tempo di gioco:
2473 minuti
Globalmente non mi piace granché e come RPG per me è un fallimento totale: è più un dungeon crawler che un RPG, malgrado lo vendano come RPG.
Qualche commento dettagliato dei principali difetti:
- Nonostante la grafica 3D, il gioco è inspiegabilmente in prospettiva isometrica, unicamente centrata sul personaggio con la torcia: squallido.
- Nella maggior parte delle mappe è troppo buio (in alcuni punti non si vede quasi niente), e l'orientamento (fisso) della mappa è troppo "verticale" e troppo zoomato anche a zoom minimo, col risultato che i NPC sembrano dei grumi saltellanti e non c'è né prospettiva né visuale d'insieme e, in fin dei conti, a parte l'unico personaggio che controlli, gli altri sono inutili: brutto, inefficace e frustrante.
- Per andare da un punto all'alto di quel poco che vedi della mappa devi cliccare n volte su n punti intermedi (perché se clicchi direttamente sulla destinazione, che magari è al di là di uno degli innumerevoli ponticelli, non funziona), oppure mantenere la pressione sul pulsante del maouse: fastidioso e noioso.
- Il gioco si svolge unicamente in interni e la musica, minimalista ma che all'inizio mi piaceva, purtroppo è sempre la stessa: claustrofobico e monotono.
- L'equipaggiamento (armi, armature...) non appare sui personaggi, ma lo si vede solo durante i combattimenti. In compenso, l'aspetto dei personaggi cambia man mano che avanzano di livello, indipendentemente dall'equipaggiamento (che resta invisibile). Insensato.
- I combattimenti avvengono "strappando" i personaggi dalla mappa e facendoli ricomparire in "arene" che sfornano quantità industriali di nemici che arrivano da tutte le parti : questo, oltre a distruggere l'aspetto immersivo del gioco - che è l'essenza di un RPG - è anche ridicolo, ripetitivo e frustrante. Tra l'altro, le "arene" sono totalmente avulse dalla mappa e ciò non ha senso visto che, in teoria, dovresti essere ancora nella mappa e al limite sfruttarne le caratteristiche durante i combattimenti. Assurdo.
- Manca totalmente una AI dei per gestire i personaggi durante gli scontri, in pratica hai solo 2 opzioni: o stanno fermi o attaccano il più vicino. Patetico. Persino Baldur's Gate nel 1998 aveva una AI migliore!!
- La maggior parte dell'azione durante il combattimento consiste nell'effettuare "spostamenti tattici" dei personaggi - che ai livelli bassi camminano lenti come vecchietti con l'artrosi - per evitare che prendano troppi danni; il primo Boss l'ho fatto secco senza problemi e senza fare niente di speciale, mentre degli incontri con quello che sembrava un paio di orchi si sono rivelati ai limiti dell'impossibile dato che ne uscivano fuori a dozzine: noioso e sbilanciato. Da giocare a difficolà normale o meno, sennò si passa il tempo a riprovare n volte la stessa battaglia perché troppo difficile.
- Durante i combattimenti si producono ammucchiate di personaggi e mostri nelle quali, a causa dei vari effetti visuali, non si vede/capisce più niente: puerile, brutto, inutile e fastidioso.
- Non c'è un vero e proprio player's character - o meglio, c'è ma è inutile perché è seduto senza far niente sul trono di cristallo (almeno fin dove sono arrivato... forse più in là si alza e fa cose): ciò è l'antitesi del concetto di RPG.
- L'avanzamento di livello è orribilmente macchinoso ed assai confuso tra scheda personaggio (brutta e disordinata), edifici, fontane, pergamene, "progetti" e chi più ne ha più ne metta.
- I personaggi parlano, parlano, parlano (anzi, scrivono) per litigare e dire stupidaggini e cose inutili.
- Gli equipaggiamenti hanno troppe caratteristiche (spesso con modificatori talmente piccoli che in pratica sono inutili) e le procedure di fabbricazione/miglioramento sono da incubo tra forge, armeria, incantesimi, cristalli, ecc.: il tutto è inutilmente complicato e rende difficile, frustrante e macchinoso il confronto, la gestione e la fabbricazione degli oggetti.
- Gli oggetti, le creature e gli obiettivi scintillanti che ruotano a mezz'aria sono più da hack & slash da smartphone che da RPG degno di questo nome.
- A occhio e croce mi sembra che il gioco sia "su rotaie": lo sviluppo è lineare (esplora mappa avanti e indietro finché non trovi il modo di sbloccare la seguente), le side-quest sono molto poche e la progressione dei personaggi praticamente predeterminata.
- L'ambientazione è poverissima, o meglio assente: non c'è "gente" né un "mondo" con cui interagire, solo la torre con le sue statue parlanti, diari di scheletri e personaggi del party. Tristissimo. RIpeto, non è un RPG, ma un dungeon crawler.
Insomma, lo trovo ripetitivo, sconclusionato (perché puerile per certi aspetti e inutilmente difficile e complicato per altri), fastidioso da gestire e visivamente brutto. Purtroppo non riesco a trovargli granché di positvo se non che, vista la banalità e la linearità da sciacquacervello, invoglia ad andare comunque avanti per vedere come va a finire la storia, abbastanza interessante, e scoprire gli altri personaggi del gruppo.
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