Recensioni di Serious Sam 3 VR: BFE

Non conoscendo l'iglese non ho potuto capire cosa significa VR e sono rimasto senza giocare, vorrei avere i miei soldi anche perche' fino ad ora ho speso un patrimonio con i giochi e mi sono trovato sempre bene.

i miglioramenti grafici non bastano a rendere un seguito migliore dei giochi precedenti, se vai a toccare quasi tutte le cose che davano un certo feeling ai primi due. diverte ancora, ma tutto sommato rimane il meno divertente ed ispirato dei tre.

Lo consiglio ma scontato, non vale il prezzo pieno... è una bella esperienza da provare, purtroppo in VR ha alcuni bug fastidiosi in cooperativa, niente di che ma possono essere tranquillamente risolvibili... Spero la croteam rilascerà prima o poi un fix! In single player nulla da dire! Hanno fatto una bel lavoro essendo comunque una conversione da gioco normale a VR !

Da fan di Serious Sam (e vi consiglio di acquistare il 4 e Siberian Mayem) non posso che sconsigliare l'acquisto di questo titolo e il motivo è semplice: Si tratta di un pessimo porting per VR! Al di la della sorpresa nel ritrovarvi dentro ad un gioco che magari avete amato restano i motivi veri per il quale restare delusi. Primo fra tutti la questione del portare due armi alla volta, cosa che rende tutto fin troppo facile, ma non solo, se ad esempio avete un fucile, questo sparerà alla stessa velocità con la quale premete il grilletto (quindi se siete veloci potrete trivellare gli avversari con dieci spari al secondo come se aveste un mitra in mano, togliendo tutta la bellezza e il senso fisico dell'arma). Le pistole hanno pure l'aggiunta di un puntatore laser, e quindi la funzione di sparare è veramente troppo semplice, i proiettili per le pistole sono infiniti e avendone due in mano, spazzerete i nemici come nulla. Cambiare le armi è scomodo e frustrante, e non ho ancora capito come mai anche in presenza dell'opzione per usare le mani (e posare eventualmente un'arma) il comando viene ignorato ed è quindi inutilizzabile, per questa ragione ad esempio, il segreto iniziale dove dovresti strappare l'occhio al primo mostro e lanciarlo per avere in cambio il fucile, non può essere fatto, peccato direi, in VR queste cose dovrebbero essere persino più entusiasmanti e invece qui è qualcosa che viene penalizzata. L'interazione con gli oggetti è ridicola, praticamente assenti, puoi solo cambiare armi, sparare a destra e a manca e compenetrarti con gli item che trovi nel cammino (come armour e life) per aggiungerle a se. In definitiva Serious Sam su VR è un porting pigro, tanto per farvi provare l'esperienza VR ma devo dirlo, questo viene fatto nel peggiori dei modi, infatti se siete neofiti del visore 3D aspettatevi potenti attacchi di chinetosi, il gameplay è davvero pessimo, non all'altezza del brand sicuramente

Chi va oltre la trentina d'anni si ricorderà che giravano, una ventina d'anni fa ormai, giochi di stampo action con risvolti tamarri e sfarzeschi, tipo i primi Duke Nukem, veri e propri cult per noi vecchi giocatori. Ebbene, con Serious Sam, ci troviamo di nuovo a respirare quel tipo di aria, con un gameplay veloce (sempre non si debba ricorrere alle classiche opzioni anti motion sickness, io fortunatamente non ne soffro), adrenalinico, a tratti anche spaventoso ma con un risvolto tamarro/grottesco che strapperà più di un sorriso assicurato, soprattutto per via dei commenti, sottotitolati in italiano, con rigoroso timbro vocale da macho, del nostro alter ego. Ma a ricordare questi ormai vecchi giochi è anche il gameplay stesso, infatti si riacquisirà vita e resistenza armatura andando sopra i vari oggetti in giro per la mappa, cosa che forse potrà far storcere il naso ai puritani della VR, che cercano interazioni profonde con le mani, ma nel mio caso ciò non mi dà alcun fastidio, anzi, mi diverte. A difficoltà normale lo trovo piuttosto semplice, consiglio infatti di giocarlo a difficoltà maggiore, altrimenti c'è il rischio che ne risenta il livello di sfida. Il comparto grafico è, soprattutto nelle zone cittadine disastrate dalle bombe, da effetto WOW assicurato, ancor di più se si dispone di componenti hardware tali da poterne aumentare il super sampling. Io, con una RTX 2080, l'ho portato a 300% e mi gira tutto sommato fluido, a 400% inizia a rendere l'esperienza scattosa ma può essere che sia per via della mia CPU di quattro generazioni fa, appena faccio l'upgrade vedrò se posso aumentare ancora. L'effetto WOW però è dato dalla VR, che fa la sua parte, se il gioco fosse visto a schermo penseremmo certamente che è una grafica alquanto antiquata. In VR però ciò passa in secondo piano, ambientazioni credibili, buon texturing, modelli 3D ben disegnati e bella illuminazione. In VR questa grafica è tanta roba. Presenti un sacco di armi, alcune futuristiche, altre classiche, anche bianche. Il martello poi, ha anche la funzione di spaccare oggetti, porte, recinsioni in legno, casse, ciò porta a scoprire anche stanze nascoste, pareti "invisibili" e segreti vari, anche molto interessanti, ciò conferisce al gioco anche una certa esplorabilità in più che non guasta. Presenti sia campagna in single player che multiplayer. La singola offre una trama ben definita ed una longevità di certo livello. Riassumendo, si respirano tempi andati che, per chi ha un'età tale da ricordarseli, avrà certamente piacere a ritrovarsi il genere qui in VR. Bello, bello proprio, spero vivamente che anche Serious Sam 4, che è in lavorazione, abbia il suo bel comparto VR.