Recensioni di Mini Thief

bello

Compra questo gioco solo se hai voglia di spendere i tuoi soldi senza aspettative e NESSUNA pretesa, questo gioco è davvero carino, è bella anche l'idea di gioco ma ciò rovina le prime impressioni e il divertimento del player con: - numerosi bug visuale/trigger nel gameplay - il multiplayer è poco user friendly ed ho riscontrato alcuni bug mentre lo provavo - interfacce grezze - poco adattamento ai tasti e specialmente con il mio controller non funziona praticamente nulla. - comandi scomodi (ad esempio il menù degli oggetti) - nessun adattamento alle dimensioni del display - la colonna sonora ha un loop palese e facile da notare Tutti questi e molti altri dettagli rendono l'esperienza del giocatore qualcosa di indimenticabile.. ma non nel senso buono. Spero vivamente che gli sviluppatori (anche se è un gioco parecchio vecchio) abbiano ALMENO TENTATO di aggiornarlo. Nonostante abbia tanti problemi è comunque un carino passatempo. Infine ripeto che è un ottima idea, il multiplayer potreva davvero essere qualcosa di divertente migliorando le hitbox dell'arredamento e rendendo versatile ad ogni player e situazione.

Questo gioco, in versione early access, è veramente sbagliato. Il titolo fa presumere di avere di fronte un gioco stealth, ma già il tutorial lascia spiazzati presentando una specie di puzzle game esplorativo in cui bisogna interagire con elementi dello scenario per raccogliere oggetti ed evitare ostacoli. Superato il tutorial si viene buttati in una missione che inizia su un molo ai margini di città immersa nelle tenebre, con poche fonti di luce presenti tra cui la nostra torcia, attivabile e disattivabile a comando (non mostrata nel tutorial). Il nostro obiettivo è molto semplice: recuperare alcuni oggetti specifici, e nel frattempo raccogliere più bottino possibile dalle case incustodite. Peccato che questa città sembra tirata fuori da un film horror: per strada vaga un pazzo di merda con indosso una maschera che ricorda quella di Jason Voorhees che -vede al buio, infatti l'unico modo per nasconderci da lui sarà infrattarci negli appositi cespugli -corre come un giaguaro, infatti una volta che ci avrà visti si fa prima a riavviare la partita che a tentare di sfuggirgli -uccide il nostro avatar semplicemente sfiorandolo Il pazzo non vaga a caso per la città (grazie agli dei) ma segue un percorso prestabilito, peccato che prima di capirlo si muore 3 o 4 volte. Personalmente durante l'ennesimo tentativo, dopo aver eluso il pericoloso psicopatico per una distanza mai percorsa prima, mi sono introdotto nell'ennesimo appartamento buio, e dentro c'era ad aspettarmi... un pazzo di merda con indosso una maschera che ricorda quella di Jason Voorhees che (ripeti ritornello). Allora ho capito che in questo gioco tutti gli abitanti della città, anzi tutti gli esseri umani sulla terra, tranne il nostro sventurato Mini Ladro, sono stati sostituiti da un'orda di psicopatici assassini velocissimini infallibili inarrestabili irriducibili e interminabili e allora, urlando, ho chiuso il gioco da task manager perchè alt+F4 non funzionava e passare per il menù mi avrebbe trattenuto in quell'inferno ancora per troppo tempo. --- E ora una domanda per gli sviluppatori: un gioco stealth non dovrebbe essere basato sulla strategia e sulla bravura del giocatore invece che sullo sbagliare e riprovare? --- And now a question for the developers: shouldn't a stealth game be based on player's skills and strategy instead of trial and error?