Recensioni di Stories of Bethem: Full Moon
Lasciati stregare da una magica avventura di stile classico piena di segreti, rompicapo, amore non corrisposto, esplorazione e molta follia. Scopri l’emozionante storia di Khoma e le Streghe di Bethem.
ID applicazione | 412270 |
Tipo di applicazione | GAME |
Sviluppatori | GuGames Development |
Publisher | GuGames Development |
Categorie | Giocatore singolo, Obiettivi di Steam, Steam Cloud, Supporto completo per controller, Riproduzione remota su TV, Carte collezionabili di Steam |
Generi | Indie, Azione, GDR, Avventura |
Data di uscita | 11 Dic, 2015 |
Piattaforme | Windows, Mac, Linux |
Lingue supportate | English, Spanish - Spain |

1 Recensioni totali
1 Recensioni positive
0 Recensioni negative
Negativo Punteggio
Stories of Bethem: Full Moon ha ricevuto un totale di 1 recensioni, con 1 recensioni positive e 0 recensioni negative, ottenendo un punteggio complessivo di "Negativo".
Recensioni recenti di Steam
Questa sezione mostra le 10 recensioni più recenti di Steam per il gioco, evidenziando una varietà di esperienze e opinioni dei giocatori. Ogni recensione include il tempo totale di gioco, insieme al numero di valutazioni positive e negative, offrendo una chiara indicazione del feedback della community.
Tempo di gioco:
109 minuti
sucksssssss
👍 : 0 |
😃 : 0
Negativo
Tempo di gioco:
1991 minuti
Sono rimasto piacevolmente sorpreso da questo "piccolo" prodotto.
Il gioco praticamente è come The Legend of Zelda: a Link to the Past.
Il giocatore è nei panni di Khoma, un giovanotto che deve salvare il padre, il quale però inconsapevolmente ha creato disastri nel mondo di gioco, come a un certo punto si scoprirà.
La trama è carina, nulla di eccezionale, e alla fine assume anche tinte molto tristi. Con un accenno ad un seguito...
Proprio come zelda si va in giro alla ricerca di particolari oggetti per potere sbloccare passaggi ed accedere a locazioni per portare avanti la storia. Durante il gioco pian piano il personaggio si potenzia e si acquisiscono abilità per potere accedere a luoghi in precedenza inaccessibili.
Il gusto della scoperta è sempre piacevole, come anche la piacevolezza di usare i nuovi poteri per accedere finalmente a quel luogo che prima era interdetto ("finalmente posso distruggere quella parete!").
In questo gioco però il protagonista non usa armi bianche, ma magie, quindi generalmente colpisce dalla distanza.
La mappa è davvero enorme, tenendo conto che è caratterizzata anche da una moltitudine di dungeon, e quelli relativi alla quest principale hanno mappe ad hoc proprio come in Zelda.
Spesso e volentieri ci si trova davanti a degli enigmi, i quali spaziano dal capire come uccidere tutti i nemici presenti in una stanza (maledetti quelli che si nascondono nelle fosse) al guidare una mongolfiera in un labirinto, spingendola verso un focolare (per sbloccare una porta necessaria per il proseguimento).
In altre parole, vi è piaciuto A Link to The Past? Questo è quello che è: un bel clone.
Ma voglio passare ai difetti, la cosa che mi piace di più sottolineare:
- la mappa è enorme ma è anche causa di tantissimi giri a vuoto, perchè il gioco, sebbene facile negli scontri e nei puzzle, è stato forse progettato male. Non dà ad esempio indicazioni su come proseguire ed a volte fornisce indizi ambigui. Faccio un esempio: ad un certo punto indica che bisogna andare in un certo luogo, ma arrivandoci non è possibile proseguire. Non è chiaro se nelle vicinanze bisogna fare qualcosa o se prima di arrivarci bisogna fare altro altrove. Esatto, si scopre che bisogna andare in giro per il mondo ad accendere tre focolari (ma si scopre perchè si è costretti a farlo non sapendo che altro fare), i quali però sono nascosti, e quindi vanno cercati analizzando ogni singola locazione... molto frustrante, soprattutto perchè durante tutto il gioco accade in continuazione una situazione del genere. Inoltre una volta acquisiti i poteri bisogna ricordarsi dove poterli usare, e siccome la mappa è grande e ci si dimentica, non si contano le volte in cui si rivisitano le stesse locazioni ancora e ancora. Spesso bestemmiando quando dopo 10 minuti di esplorazione ripetuta ci si rende conto di avere viaggiato per un nulla di fatto. Ci sono portali per il teletrasporto, ma sono contati e si sbloccato pian piano durante il gioco, quindi nel mentre sono quasi inutilizzabili per arrivare dove si vuole arrivare...
-ci sono personaggi nel gioco che chiedono di fare delle cose e portare degli oggetti. Il problema è che, a furia di fare avanti e dietro per le missioni principali, ci si scorda dove essi siano e chi voleva cosa. Molto frustrante e poco divertente. Soprattutto quando per la ventesima volta si parla con un personaggio che ha da dire mille cose e bisogna sorbirsele aspettando la fine del suo dialogo... Potevano mettere un tasto per skipparlo completamente.
-acquisite le magie (sono 8 in tutto) queste vanno assegnate a soli due tasti del pad. Questo vuol dire che in molte circostanze bisogna entrare nel menù e riassegnarle. Questo aspetto è il peggiore del gioco. Immaginate di avere mappate una magia del fuoco ed una del vento. Entrate in una locazione, ma vi serve la magia per ricoprire i buchi sul terreno. Dovete mapparla nel menù. Sorpassati i buchi rimettete la magia che avevate tolto, perchè utile. Scoprirete però che avete sbagliato locazione (nello spirito del troppo backtracking di cui parlavo) e siete costretti a tornare indietro dopo una sola schermata: di nuovo menù, remap per la magia di riempimento, e di nuovo remap per ritoglierla. Davvero pessimo. Oppure le situazioni in cui bisogna spegnere un fuoco con la magia dell'acqua, si esce dalla stanza, si rientre e il fuoco sta ancora lì: se avevate rimappato nel frattempo, diventa MOLTO fastidioso cambiare magie nuovamente. Solo per un fuocherello! Io avrei mappano tutte le magie su uno dei dorsali o grilletti del pad, per poterle scorrere circolarmente, e quindi usarle al volo.
-ci sono dei nemici che volano con traiettorie casuali, velocissimi: tra i più fastidiosi mai visti nella storia dei VG. In alcune locazioni sono pali nel culo. Facili se li colpisci, ma per colpirli devi prima bestemmiare 5 volte.
-ci sono locazioni piene di teletrasporti, i quali funzionano secondo una logica strana: se entri in uno ed esci da un'altra parte, per poter raggiungerne un altro utile, bisogna rientrarci. Mi va bene se sono 2 o 3, ma non quando ce ne sono 10: diventa un "provo tutte le combinazioni" e non è piacevole.
-in alcuni dungeon ci sono stanze nella completa oscurità: ho odiato vagare in esse con la sola luce attorno il mio personaggio, con i nemici che scorazzavano a due metri da me, e io non li vedevo.
-come detto, nel complesso il gioco è bello, piacevole, pieno di cose da fare, con tanti achievement. Ma manca comunque un po' di anima e di atmosfera. Il protagonista dovrebbe essere un eroe, ma pare (soprattutto con certi vestiti - si possono comprare vestiti diversi con abilità diverse, ad esempio quello che permette di non cadere nelle fosse) a volte un poppante con un ciuccio in bocca...
Per il resto, per me è 7/10 e al prezzo di vendita attuale (1.49 euro, sconti natalizi) è un must buy da almeno 20/25 ore di gioco.
Se potete, comunque, prendete appunti su carta: il gioco è ostile, appunto perchè vi fa perdere nella mappa senza indizi e non vi aiuta in nulla per capire dove andare e cosa fare. A differenza di Zelda c'è fin troppo via vai tra locazioni troppo distanti.
👍 : 8 |
😃 : 0
Positivo