DLC di DCS: M-2000C

Il Mirage 2000 probabilmente non è il modulo più recente e tecnologico presente su DCS, essendo un caccia multiruolo risalente ai primi anni ottanta. Ciò nonostante, al suo stato di sviluppo attuale questo modulo nelle mani giuste rappresenta una seria minaccia per qualsiasi altro caccia presente sul simulatore. L'unico vero deficit è dato dalla mancanza di un missile a guida completamente attiva (FOX-3), visto e considerato che i Magic in dotazione sono a guida semi-attiva o a ricerca infrarossa di calore. Questo comporta un vantaggio per altri caccia del blocco occidentale che invece montano missili a guida attiva come gli AIM120. Ma gli svantaggi del Mirage finiscono qui. Razbam ha modellato questo caccia con una cura assolutamente maniacale e un occhio di riguardo ai sistemi fondamentali, tra cui il radar, un complesso sistema Doppler a impulsi con una miriade di funzionalità di tracking e scansione differenti tra loro, sia per la scansione aria-aria che per quella aria-terra. Probabilmente, solo il lavoro che c'è dietro la complessità del radar giustifica il prezzo del DLC. Il meccanismo Fly-By-Wire (anche se ovviamente già presente su altri caccia come l’F16 o l’F18) unito alle ali a delta contribuisce a renderlo un caccia ESTREMAMENTE stabile e facile da manovrare, chi viene da altri moduli moderni si sentirà a casa, chi arriva da moduli più vecchi della guerra fredda (F5 e Mig vari) vedrà il paradiso per la prima volta. Sotto questo aspetto il Mirage 2000 si dimostra estremamente beginner friendly, essendo docile, stabile, agilissimo all’occorrenza e molto permissivo nella condotta di volo (a patto di avere comunque un buon equilibrio nei settaggi delle periferiche, tra zone morte e curvature). Nel combattimento ravvicinato questo ferro stupisce chi lo usa e spaventa chi se lo ritrova in coda, la già sopracitata struttura a delta puro delle ali lo rende in grado di manovrare in maniera stabile a velocità estremamente basse e di mantenere sempre una certa agilità. L’elettronica a bordo, escluso il radar di cui abbiamo già parlato, è prevalentemente analogica. Il cockpit è facile da imparare, cambiare il linguaggio da Francese ad Inglese comunque aiuta di sicuro. Graficamente poco da dire, esternamente modellato fino all’ultima vite, internamente trovo la cabina davvero bella e le texture sono rifinite al punto giusto. Per concludere il pacchetto c’è anche un medio numero di armamenti aria terra impiegabili in varie modalità già viste sull’A-10C, quali CCIP e CCRP. Io me ne sono innamorato. I sistemi intuitivi, la rapidità nell’imparare a gestirlo in volo e la maniacale attenzione ai dettagli lo rendono un modulo assolutamente da comprare e uno dei migliori attualmente presenti su DCS, Più che consigliato, a chiunque, esperti del simulatore e nuovi arrivati.