Recensioni di POSTAL Redux

💀≣DIFFICOLTA'≣💀 ☑️ Dipende dalla difficoltà selezionata 🔲 Facile 🔲 Medio 🔲 Difficile 🔲 HardCore 🖥️≣GRAFICA≣🖥️ 🔲 Brutta 🔲 OldStyle ☑️ Non male 🔲 Bella 🔲 Molto bella 🔲 Pura arte 🎵≣SOUND TRACK & MUSICHE≣🎵 🔲 Non ne ha ☑️ Fastidiose 🔲 Un pelo troppo ripetitive 🔲 Molto ripetitive 🔲 Ci stanno 🔲 Belle 🔲 Spettacolari 📜≣STORIA≣📜 🔲 Non ne ha 🔲 Brutta ☑️ Non male 🔲 Semplice ma efficace 🔲 Molto Bella 🔲 Sicuramente un gioco perfetto per gli appassionati di lore 🕰️≣LUNGHEZZA≣🕰️ ☑️ Molto Corta (0 - 3 ore) 🔲 Corta (3 - 10 ore) 🔲 Media (10 - 30 ore) 🔲 Lunga (30- 90 ore) 🔲 Molto lunga (90+ ore) 🔲 E' praticamente infinito 🎮≣Gameplay≣🎮 🔲 Orribile 🔲 Abbastanza brutto ☑️ Niente di che 🔲 Un pò difficile da apprezzare 🔲 Ci sta 🔲 Molto Bello 🔲 Spettacolare 🐜≣Bug & Glitch≣🐜 ☑️ Non ne ha (o non ne ho visti) 🔲 Ogni tanto ne capita qualcuno ma niente di serio 🔲 Ne ha ma non ti impediscono di andare avanti 🔲 Spesso devi riavviare per colpa loro 🔲 Glitch ovunque (ma niente che non ti impedisce di andare avanti) 🔲 Bug praticamente ovunque 🤼≣Multigiocatore≣🤼 ———————————————————— ☑️ Non lo ha 🔲 E' solo multigiocatore 🔲 I server erano chiusi :( 🔲 Non mi interessava ———————————————————— 🔲 Almeno ci hanno provato 🔲 Qualche partita ci può anche stare 🔲 Bello 🔲 Da giocare spesso 📰≣Recensione≣📰 POSTAL Redux è la versione remasterizzata del primo capitolo di Postal. Il gioco ci viene presentato con una visuale isometrica e con una varietà abbastanza decente di armi. Le prime impressioni sono state: "mmh, questo gioco mi ricorda Hatred", questo perché si devono praticamente fare le stesse cose: uccidere nemici (nel caso di hatred è necessario uccidere sia nemici che civili. In Postal si possono uccidere ma non è necessario per proseguire) e andare avanti. I nemici morenti a terra possono essere giustiziati, proprio come su Hatred. Il gioco ha due dlc, che in questa versione ci sono automaticamente installati nel gioco. I dlc potremmo giocarli insieme al gioco base o giocarli a parte. Avendo giocato prima il secondo Postal, mi aspettavo molta ironia e demenzialità, invece sono stato accolto da un'atmosfera molto cupa e inquietante. Questo per via delle soundtrack corrotte e creepy, dal "diario di guerra" che il Postal Dude ci mostrerà a ogni fine livello e dalle immagini di caricamento che danno una sensazione di sconforto e inquietudine. Il gioco in sé è abbastanza semplice o addirittura blando. La storia è abbastanza semplice, coperta da un velo di inquietudine e piena di domande. Il gameplay in sé è molto semplice, forse anche troppo. Il level design invece non mi è dispiaciuto. I nemici che si incontrano sono abbastanza incoerenti con i livelli. Preferisco altamente il capitolo successivo, ma credo che a differenza del secondo questo capitolo risalti meglio la definizione di "going postal". 🗳️≣VOTO≣🗳️ ⑥/⑩ "Carino, ma troppo blando."

too fun, one thing i don't like is the removal of the last level wich is present in the original postal wich is free

ho provato il gioco e non so perchè ma crasha ogni 20-30 secondi spero che gli sviluppatori risolvano il problema

ITA & EN: È semplicemente una replica del primo Postal, ma più difficile, longevo e una nuova aggiunta "modalità cooperativa online". CONCLUSIONE: te lo consiglio vivamente, sia a prezzo pieno che scontato It is simply a replica of the first Postal, but more difficult, long-lived and a new add-on "the multiplayer online". CONCLUSION: I highly recommend it, both either full and discounted price

Non è un brutto gioco, anzi è abbastanza divertente e tecnicamente decente. Il problema è che è davvero cortissimo e una volta finito sicuramente non lo toccherete mai più. Compratelo solo se in offerta, altrimenti lasciate perdere: a nessuno piace spendere soldi per un gioco che dopo due giorni finisce nel dimenticatoio.

Gran gioco, ottimo fino al finale, infatti il gioco è un fedele redux del primo Postal, i comandi sono stati migliorati, sono stati aggiunti svariati elementi che hanno reso l’esperienza molto piacevole, ma per chi ha giocato il primo Postal il finale è inaccettabile. SPOILER [spoiler] Nel primo Postal il finale era in una scuola elementare, dove Dude PROVAVA ad uccidere dei bambini, i colpi però, trapassavano i bambini senza ucciderli, si sentivano però delle urla, Dude poi ha un crollo psicologico e c’è la cutscene finale che non spoilero. In questo redux il finale è insensato, Dude sale su una collina dove c’è un funerale, con una o 3 persone (a seconda della difficoltà) e una bara che viene sotterrata, l’ostile segnato nel livello muore e dude ha il crollo psicologico. È stato cambiato per essere (un pelo) politically correct, e posso capire che il finale originale fosse troppo, ma i bambini non venivano visivamente uccisi, quindi per me il cambio del finale è comprensibile ma inaccettabile, se vuoi fare qualcosa di pesante e moralmente orribile lo fai fino in fondo. [/spoiler] In fin dei conti però è un buon gioco, però raccomando di giocare anche l'originale

Ho accolto con un certo scetticismo l'annuncio di questo gioco, credendo fosse una squallida operazione nostalgia, come purtroppo molto spesso oggi accade (alludo ad esempio all'inutile Chaos Engine uscito tre anni fa). E invece mi sono dovuto ricredere dopo appena dieci secondi netti di gioco: veloce, divertentissimo, classico gameplay che non inventa nulla ma convince terribilmente. Ci vuole solo un attimo per essere catapultati nuovamente nella strage. Questo gioco inoltre possiede uno spirito che richiama i migliori titoli dell'Amiga degli anni Novanta, cosa oggi più unica che rara. Tanto basta per consigliarne l'acquisto a chiunque sia alla ricerca di un twin shooter solido.

Uno sguardo nel passato, ma se tutto va bene quello che vedrete non vi piacerà. Violenza senza giustificazione, ma non del tipo che ti aspetti dai soliti titoli americani dove è naturale sparare alla gente senza pensarci troppo. Nonostante la grafica e gli artwork semplici, si intravede la follia che i creatori del gioco hanno voluto fare traspirare. Questo gioco usa liberamente la violenza, e riesce ad ottenere una reazione di disgusto, di rendersi conto che si sta facendo qualcosa di sbagliato. Più che altro a parlare sono gli spezzoni di testo nelle schermate di caricamento tra un livello e l'altro, insieme alle grida di aiuto della gente che viene massacrata. La colonna sonora e l'insieme di tutto l'artwork completano perfettamente l'atmosfera opprimente che stona con la realtà. Non c'è parodia, satira o strizzate d'occhio (che invece saranno colonna portante dei sequels). Tecnicamente l'unica cosa necessaria all'originale (del 1997) era uno schema di controlli un po' più moderno, senza i comandi "a carro armato" con minimo supporto per il mouse. E in questo il remake funziona perfettamente. Altri dettagli tecnici però scadono, i livelli sono ri-disegnati (si, sono immagini disegnate) e sono fedeli all'originale, mentre tutto il resto è rappresentato da modelli 3d abbastanza basici (comunque sempre visti da una certa distanza, quindi se ci sono dettagli fini si perdono). Non ho ben capito perchè andare ad utilizzare l'Unreal Engine 4, a naso mi verrebbe da dire che sarebbe venuto fuori un prodotto qualitativamente uguale (probabilmente meglio performante) con un motore meno pretenzioso in termini di potenza computativa (GameMaker? Unity? Le meccaniche sono abbastanza basilari, non c'è bisogno di motori così potenti). Ci metto un consigliato non tanto per le sue qualità di videogioco, ma perchè è un pezzo di storia da provare, uno dei pochi esempi di giochi fatti con in mente la violenza e il disagio mentale veri, e non solo un gioco dove si spara perchè è l'espressione di default per il giocatore. Non riesco a immaginarmi qualcuno che si preoccupa genuinamente per la violenza in un GTA qualsiasi dopo averci giocato di persona. Se però qualcuno mi dicesse che c'è un problema con la violenza sei videogiochi dopo aver passato qualche ora con il primo Postal (o questo suo remake), beh, mi verrebbe difficile dargli torto.

"ancora una strage di innocenti e vado a letto" Dario 4:34 AM 10/10 would genocide again for developers: please remove "I can't breathe" quote from the civilians

Prima d'iniziare la recensione devo avvisarvi che il gioco è veramente di cattivo gusto. [b][u]Il gioco in questione contiene violenza gratuita[/u][/b], il cui scopo è solo uccidere le persone senza nessuna ragione (ok una ragione ci sarà, ma sarà spiegata solo nella "lore" del gioco), facendo letteralmente stragi di città, negozi, e così via. Quindi per i "moralisti" sconsiglio l'acquisto del gioco. Detto questo iniziamo la recensione [u]Postal, a differenza del secondo capitolo, e molto più serio, più tetro, più cattivo.[/u] Si tratta di uno sparatutto a visuale isometrica, per i tempi ben fatto e adesso... bhe diciamo che non è invecchiato molto bene. Inizialmente ho giocato al primo Postal, che teneva dei comandi veramente scomodi con la tastiera, non ci si riusciva a giocare bene. Avevo fatto i primi 5-6 livelli con Joystick, ma poi ho notato che tenevo nella liberia questa versione, la versione Redux. Cavolo, ci sono tutti i dlc inclusi, comandi che adesso funzionano perfettamente sulla tastiera, e multiplayer online che funziona bene. [b]Graficamente[/b] si può dire che hanno semplicemente ridisegnato le mappe. Le mappe del primo Postal erano proprio disegnate a mano, quelle attuali invece sono leggermente più digitalizzate, alla fine si nota comunque la differenza e hanno lasciato le zone fedeli all'originale. [b]Le novità introdotte ne hanno aggiunte parecchie: -Una nuova arma (revolver) -Aggiunto un livello nuovo (oltre ad aver messo tutti i dlc usciti) -Aggiunto una nuova difficoltà con una diversa "Lore" (che era presente nel vecchio manuale del gioco originale) -Aggiunta la modalità coop online -Aggiunta modalità rampage (uccidere più persone nelle varie mappe in minor tempo possibile) [u]Invece di contro?[/u] I bot alleati per l'online sono intelligenti[/b], ma per qualche strano motivo, [u]una volta che finiscono le munizioni, se ne stanno fermi senza cercarne altri fino alla fine del livello.[/u] [b]Il finale nuovo mi è piaciuto di meno di quello vecchio[/b] (non voglio spoilerare niente) Consiglio? Come ho scritto prima dipende da che tipo di persona siete. Se non ve ne frega un cazzo di ammazzare persone senza particolare motivo e riuscite a sopportare la violenza del gioco allora potrei consigliarvelo (magari a un prezzo inferiore). A quelli un po' più suscettibili direi di starne alla larga, anche perché alla fine non vi perderete uno di quei giochi così belli