Kona
Classifiche
8

Giocatori in game

2 807 😀     577 😒
80,10%

Valutazione

Confronta Kona con altri giochi
$14.99

Recensioni di Kona

Canada settentrionale, 1970. Una strana bufera di neve devasta il lago Atamipek. Calatevi nei panni di un detective per esplorare l'inquietante villaggio, indagare su eventi surreali e combattere gli elementi per sopravvivere. Kona è un gelido racconto interattivo che non dimenticherete presto.
ID applicazione365160
Tipo di applicazioneGAME
Sviluppatori
Publisher Ravenscourt, Parabole
Categorie Giocatore singolo, Obiettivi di Steam, Supporto completo per controller, Riproduzione remota su TV
Generi Indie, Avventura
Data di uscita17 Mar, 2017
Piattaforme Windows, Mac, Linux
Lingue supportate Italian, German, Spanish - Spain, English, French

Kona
3 384 Recensioni totali
2 807 Recensioni positive
577 Recensioni negative
Molto positivo Punteggio

Kona ha ricevuto un totale di 3 384 recensioni, con 2 807 recensioni positive e 577 recensioni negative, ottenendo un punteggio complessivo di "Molto positivo".

Grafico delle recensioni


Il grafico sopra illustra l'andamento delle recensioni per Kona nel tempo, mostrando le variazioni dinamiche nelle opinioni dei giocatori man mano che vengono introdotti nuovi aggiornamenti e funzionalità. Questa rappresentazione visiva aiuta a comprendere la ricezione del gioco e la sua evoluzione.


Recensioni recenti di Steam

Questa sezione mostra le 10 recensioni più recenti di Steam per il gioco, evidenziando una varietà di esperienze e opinioni dei giocatori. Ogni recensione include il tempo totale di gioco, insieme al numero di valutazioni positive e negative, offrendo una chiara indicazione del feedback della community.

Tempo di gioco: 387 minuti
Kona è un gioco che si fa amare da tutti gli appassionati del genere, se vi sono piaciuti titoli come The Long Dark e Firewatch non rimarrete delusi. Pro: -Trama originale e appassionante -Gameplay chiaro ed efficace -Ottima caratterizzazione dei personaggi Contro: -Troppo corto, in 6 ore il gioco si finisce praticamente al 100% e non ha rigiocabilità -Nemici insulsi (lupi inoffensivi e boss finale discutibile)
👍 : 2 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 1132 minuti
VOTO: 8 Chi ha giocato a "The Vanishing of Ethan Carter" qui si troverà a casa, perché le meccaniche del gioco richiamano fortemente il capolavoro menzionato. Cambia certo l'ambientazione, qui ci troviamo circondati da un gelido manto bianco, ma le dinamiche investigative a base di raccolta indizi e visioni sovrannaturali sono all'ordine del giorno. Qui non troverete scontri frenetici ma sarete soli (a onor del vero vi è un solo personaggio con il quale potrete parlare e che vi affiderà una missione). Questo gioco si maschera da survival (a prima vista) perché dovrete spesso trovare fonti di calore per non congelare, ma è solo un'impressione superficiale, su questo aspetto non ha profondità, basta solo muoversi con buon senso facendo percorsi noti, che non vi capiterà mai di perdere la partita, anche l'incontro sporadico con i lupi è evitabile o aggirabile (con bistecche). In definitiva vivetelo come una buona storia sul sovrannaturale, senza fretta, gustandovi la grafica e cercando indizi. Consigliato se amate prendervi i vostri tempi, sconsigliato se volete uno spara-spara ignorante.
👍 : 1 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 229 minuti
Allora,questra non è una recensione ma un piccolo aiuto per chi come me (con sistema operativo Manjaro Linux) lo ha installato e gli si blocca alla prima schermata. Ho momentaneamente risolto il bug togliendo la "modalità a tutto schermo" e disabilitando il "Bloom". Nel mio caso non era possibile selezionarli dalle opzioni perchè si bloccava prima,quindi ho editato con NANO il file di configurazione che si trova in: .config/unity3d/Parabole/Kona/prefs e ho messo il parametro "0" (zero) in Fullscreen e Bloom come segnalato dallo stesso sviluppatore Jean-Francois Fiset. Ovviamente aspetto che questo bug venga risolto con il prossimo aggiornamento.
👍 : 1 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 301 minuti
Avventura/Walking Sim con alcuni elementi da survival e un pizzico di open world. Punti forti di questo gioco sono sicuramente l'atmosfera e la scrittura, l'ambientazione è molto curata, merito di una buona cura nella costruzione del mondo di gioco e di un eccellente art-direction. La storia è abbastanza classica ma il suo dipanarsi tra documenti da leggere ed eventi da ricostruire intrattiene fino alla fine. Interessanti le meccaniche da survival introdotte, una buona aggiunta al genere anche se non rappresenteranno mai un ostacolo vero e proprio. La durata si attesta sulle 5/6 ore, qualcosina in più se si vorranno scoprire tutti i segreti e collezionabili della mappa.
👍 : 1 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 1153 minuti
Una delle sfide più impegnative nell'ambito dei videogiochi di stampo prettamente narrativo consiste nel riuscire a conciliare uno storytelling bilanciato con ritmi precisi e il desiderio dell'utente di lasciare libero sfogo alle proprie esigenze, ovviamente nei limiti stabiliti dall'autore. In tale contesto, i walking simulator sono la più grande incognita, e come è già stato per The Vanishing of Ethan Carter, anche Kona cerca di portare una ventata di aria fresca (sarebbe più corretto dire "glaciale") nel suddetto genere, che molte volte punta le sue carte vincenti esclusivamente sull'estetica piuttosto che sull'immersività interattiva vera e propria. I canadesi Parabole hanno così inscenato un thriller investigativo di stampo classico inserendolo in un mondo sandbox, che lascia al giocatore la libertà di condurre l'indagine a suo piacimento. Quebec, ottobre 1970. L'investigatore privato Carl Faubert viene assoldato dal ricco imprenditore inglese Hamilton per indagare su dei non meglio precisati atti vandalici a suo danno, avvenuti nella cittadina di Atamipek Lake. In seguito a un incidente in macchina, Carl riprende i sensi nel bel mezzo di una improvvisa tempesta di neve che cinge d'assedio la valle, e gli abitanti dell'intera zona sembrano scomparsi nel nulla... La storia di Kona, raccontata tramite una voce narrante fuori campo e gli appunti nel diario di Carl, attinge a piene mani dal folklore nativo americano con spiccati accenti surreali, e rappresenta una vera e propria ode al meraviglioso continente del Canada, terra natìa degli sviluppatori. Il freddo tipico di questi luoghi che permea l'intera durata dell'avventura non è solo una scelta scenica senza scopo: la progressione del gioco è dettata infatti da meccaniche survival legate alla temperatura corporea e alla salute mentale del protagonista, valori che scendono sempre più rapidamente in funzione al tempo che trascorreremo all'aperto, senza ripari o fonti di calore. Questo "impedimento" arricchisce il gameplay su due fronti: da un lato, riesce a regolare abilmente i ritmi di gioco, rendendo quasi impossibile vagare senza meta; dall'altro, aggiunge delle meccaniche ben contestualizzate non eccessivamente complesse ma che non interrompono il flusso narrativo dell'opera. Non si può tuttavia parlare di un survival duro e puro: i valori di cui tenere conto sono solo tre, ed è veramente difficile andare incontro al game over. Sono espedienti di game design volti perlopiù ad ottimizzare i tempi di analisi ambientale. L'investigazione, ossia il fulcro dell'intera esperienza, è strutturata invece in maniera molto più schematica. Innanzitutto, si riflette fortemente sugli oggetti che raccoglieremo nel corso dell'indagine: chiavi, attrezzi, documenti compromettenti, armi... Saremo difatti obbligati a scandagliare attentamente ogni anfratto durante la nostra esplorazione, pena la perdita di un elemento chiave per la risoluzione di un puzzle, bloccando così il nostro avanzamento e obbligandoci a un backtracking quasi "punitivo" per la nostra disattenzione. Carl, da buon detective, annoterà ogni progresso significativo sul suo diario, che funge da strumento non solo narrativo ma anche di guida, se non dovessimo sapere come proseguire. Per quanto riguarda la raccolta degli oggetti, è importante specificare che l'inventario va gestito oculatamente, essendo soggetto a un peso limite. Il gioco segue il mantra dello "strumento giusto al momento giusto", non sarà quindi possibile tenere nell'inventario ogni cosa che troveremo sul nostro cammino, che potrà tuttavia essere immagazzinata nella vettura di Carl per poter essere comodamente recuperata in caso di necessità. Il mondo di gioco è avvolgente e ricco di dettagli, e la componente ansiogena di Kona non è basata sui jumpscare, bensì su una tensione di stampo più raffinato costruita sui rumori, i suoni e le sensazioni del giocatore. Il freddo micidiale rappresenterà, per gran parte dell'esperienza, il nostro unico "nemico", e i cambiamenti di stato dovuti all'assideramento e allo stress alterano la visibilità e prestanza fisica di Carl, garantendo così una maggiore immersività. Degna di nota è la soundtrack, curata dal gruppo Curélabel, che fortifica ulteriormente la realtà emersa dal racconto di un Quebec ribelle e selvaggio, con brani di ottima fattura. Per concludere, vi consiglio appieno Kona, in quanto sfida con coraggio i canoni del genere walking simulator investigativo e soprattutto noi giocatori a esplorare i suoi angoli più remoti per scoprire tutte le storie che nasconde sotto la sua spessa coltre di neve... Fino ad arrivare all'agghiacciante verità finale. Keep gaming, folks!
👍 : 0 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 1807 minuti
Gioco molto bello che mi ha preso, per chi piace il genere lo consiglio, ne vale la pena. Io non ho trovato bug o problemi fari, tranne la radio che smette di funzionare a caso a volte, ma niente di così grave alla fine. come ho detto lo consiglio, ha una bella trama, un ambientazione carina e non dura troppo il che è perfetto.
👍 : 0 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 238 minuti
bho, che è sta schifezza ? fa schifo veramente, ma che senso ha un gioco del genere , dopo 3 ore non c ho capito una mazza è solo una perdita di tempo, noia totale, senza senso proprio. Soldi rubati veramente.
👍 : 0 | 😃 : 1
Negativo
Tempo di gioco: 1513 minuti
SINTESI DEL GAMEPLAY Kona è un'avventura open world in prima persona (l'estensione di gioco è però sicuramente modesta). C'è una componente survival ma "non fa gameplay", non chiede troppa attenzione ed influisce estremamente poco. C'è molta esplorazione, ricerca di oggetti e ovviamente risoluzione di puzzle. Raramente ci saranno momenti action con combattimenti estremamente semplici. DIREZIONE ARTISTICA La forza del gioco è in una narrazione capace di immergerci in un giallo carico di mistero. Non si può negare che strizzi l'occhio un po' a Twin Peaks e alla letteratura di Stephen King. La tempesta di neve, che ci accompagnerà durante il gioco, è una presenza disturbante pronta a farci sbagliare strada confondendoci spesso la visione, come se fosse metafora di un'indagine dove ogni pista seguita non è mai del tutto chiara. La musica è la giusta colonna sonora del mistero e dell'ansia che il gioco trasmette. PRO Avventura molto appagante capace di provocare grandi suggestioni. Grande senso di libertà di azione. CONTRO L'engine, assolutamente non adatto alla natura open world del gioco, comporta spesso caricamenti frequenti e troppo lunghi. La qualità generale della grafica è decisamente anacronistica con asset definiti da pochi poligoni e spesso riciclati: in generale il level design è al minimo sindacale. Il lato survival non punisce quanto dovrebbe e poteva essere anche più complesso: è come se non ci fosse. Anche il lato action è al minimo sindacale.
👍 : 1 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 1168 minuti
Un noir coinvolgente dall'inizio alla fine, un po' avventura, un po' rompicapo, un po' survival, Kona è stato senza dubbio una piacevolissima sorpresa. La grafica è ottima, le musiche - stupende - e la voce narrante lasciano immergere completamente nell'esperienza di gioco, giocabile e - per quanto ho potuto notare - privo di grossi bug, è comunque la trama a fare da padrona. Giocato tutto d'un fiato, forse l'unica pecca - se proprio se ne vuole trovare una - è che lo si finisce abbastanza in fretta. Consigliatissimo.
👍 : 5 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 673 minuti
gioco spettacolare, trama coinvolgente ed enigmi di tasso notevole, mi ha stupito fin dall'inizio. NON SPOILER: il gioco è raccontato in 3a persona il che lo rende ancora più coinvolgente le sfide di "sopravvivenza" (stress, ferite e freddo) non sono da ignorare, sopratutto lo stress LATO POSITIVO: Intrigante, Coinvolgente, Ottime Colonne Sonore LATO NEGATIVO: Storia Corta SPOILER: il finale sulla barca è spettacolare, spero di trovare la canzone dei primi titoli di coda prima o poi su youtube, e sinceramente, non mi aspettavo un finale così......Inaspettato RINGRAZIAMENTI: Nu89, per avermi fatto conoscere il gioco
👍 : 11 | 😃 : 1
Positivo
Caricamento dei file