Recensioni di Sky Force Anniversary

Uno shmups gradevole, niente di eccelso. Controlli precisi, varietà di nemici, bella grafica. Però è un pò lento e ripetitivo, per sbloccare i potenziamenti bisogna gioacre gli stessi livelli troppe volte.

Ammettiamo che vogliate cimentarvi in uno sparatutto a scorrimento verticale, quello che viene definito in gergo "shmup" o più correttamente "shoot 'em up". Ammettiamo pure che non abbiate più i riflessi di un tempo o che non siano mai stati particolarmente sviluppati e, ammettiamo ancora, che in passato abbiate acquistato uno sparatutto consigliato dai "guru" del genere e che lo abbiate giocato quel tanto che basta per sentirvi tristi ed umiliati a causa del devastante livello di difficoltà. Acconatonato in breve tempo, lasciandovi infine con l'amaro in bocca. Qualcosa di familiare in quanto scritto fino ad ora ? Bene. Se rientrate tra questa fetta d'utenza, non vergognatevi e acquistate ad occhi chiusi Sky Force. Sky Force offre un comparto tecnico di tutto rispetto e un livello di sfida "umano"; è giusto sottolineare come ogni livello possa essere affrontato a diversi gradi di difficoltà e che collezionare tutte le medaglie non è semplicissimo ma in generale, il gioco riesce ad entrare nelle grazie del giocatore "casual", di colui cioè che vuole abbattere qualche decina di veivoli nemici senza rischiare la dannazione eterna chiamando in causa entità ultraterrene. Ciò è possibile principalmente grazie ad un livello di energia assegnato alla navetta; a differenza di quanto accade in molti giochi simili nei quali basta un colpo per morire, Sky Force vi grazia in qualche occasione. A ciò si aggiunga anche una velocità di gioco non esattamente ultra-frenetica. Gli stessi colpi lanciati dai nemici sono relativamente prevedibili e viaggiano ad una velocità relativamente bassa. In questo senso guardare un paio di video vale più di mille parole. Ogni livello prevede quattro medaglie: abbattimento del 75% dei nemici, abbattimento del 100% dei nemici, salvataggio di tutti gli ostaggi e raggiungimento della fine livello incolumi. Non è necessario ottenerle tutte, tuttavia dovrete sforzarvi un po' per collezionarne il quantitativo sufficiente per sbloccare il livello successivo. A darvi una mano ci pensano poi i potenziamenti che potete liberamente acquistare pagando con la moneta virtuale del gioco: stelline di dimensioni diverse che vengono liberate in seguito alla distruzione di un'unità nemica. Il gioco conta una manciata di livelli, tuttavia per potenziare la navetta e per sbloccare tutte le medaglie, sarete costretti a rigiocarli fino alla nausea; la longevità è inversamente proporzionale alla bravura del giocatore. Meno sarete abili, più dipenderete dai potenziamenti e quindi dovrete collezionare molte stelline, rigiocando più volte gli stessi livelli. Il livello di sfida è tale da permettere più o meno a chiunque di giocarlo senza problemi, per lo stesso motivo lo consiglio a chi vuole uno sparatutto divertente ma non frustrante e lo sconsiglio caldamente ai giocatori di lunga data del genere perché potrebbero trovare un livello di sfida insoddisfacente. Per i più "vecchietti", il gioco ricorda un po' "Raptor: Call Of The Shadows" pubblicato da Apogee su PC nel lontano 1994.

Tra i giochi del genere uno dei migliori. Ben fatto graficamente e concettualmente. Gli effetti sono molto buoni così come è alta la soddisfazione di distruggere nemici. Il potenziamento avviene tramite raccolta di stelle lasciate dai nemici abbattuti e per sbloccare un nuovo livello bisogna completare per bene quelli precedenti acquisendo medaglie e completando gli obiettivi di missione. La difficoltà è alta se si vuole Completare al 100% il gioco ma anche giocatori nn esperti nel genere possono riuscire a completare la campagna almeno al livello più semplice. Complessivamente positivo il mio parere. Consigliato soprattutto se trovato in offerta.

Gioco ben fatto, se preso in saldo, ottimo prezzo. Però non capisco perchè questo tipo di giochi debbano farli sempre diventare frustranti. Sarebbe stato meglio se non avessero inserito quelle cavolo di medaglie: basta che a fine livello ti prenda un colpo o non riesci ad abbattere un cavolo di areoplanino, che sarai costretto a ripetere il livello per la milionesima volta per poter procedere nel gioco. Io, poi non so gli altri, gioco ai videogiochi per rilassarmi.

Bellissimo gioco, un classico sparatutto (a scorrimento verticale) coinvolgente e graficamente grandioso. Da avere.

Ormai un classico, questo gioco a prima vista sembra un classico shmup, ma la progressione avviene potenziando la propria nave distruggendo i nemici e ripetendo i livelli a difficoltà crescenti. Molto ben fatto e accessibile a chiunque. Per gli appassionati difficile stancarsi.

Sky Force Anniversary è il remake di un classico del genere shoot 'em up a scorrimento verticale del 2004, questa versione può contare su una grafica completamente rinnovata e di pregevolissima fattura e un migliorato sistema di upgrade della navicella, oltre al supporto alle leaderboard di Steam, le trading card e gli achievement. [i]In fondo a questa review potete trovare un mio video gameplay del gioco, per poter valutare di persona quello che leggerete nella seguente recensione.[/i] Il titolo si presenta, come già detto, sotto una [b]veste grafica di altissima qualità[/b] che si adatta perfettamente allo stile puramente arcade del gioco ed è accompagnata da un sonoro più che soddisfacente. L'aspetto sotto cui il titolo veramente dà il meglio di sè è il gameplay: offrendo un [b]livello di sfida crescente[/b] per tutta la durata del gioco (circa 20 ore per completare tutti gli obiettivi) che però non si rivela mai frustrante in quanto [b]perfettamente bilanciato[/b] rispetto alla curva di apprendimento del giocatore e al sistema di miglioramento della propria navicella tramite l'acquisto di potenziamenti, il gioco risulta quindi molto [i]"addictive"[/i] e spinge i giocatori a cercare sempre di migliorare il proprio punteggio o a completare obiettivi a livelli di difficoltà più elevati. L'unico difetto che personalmente mi sento di sottolineare è [b]l'assenza di un sistema di personalizzazione della propria navicella[/b], sia per quanto riguarda l'estetica sia dal punto di vista degli armamenti, in quanto il sistema di upgrade presente nel gioco è monodirezionale e non offre alcuna possibiltà di rendere la propria navicella diversa da quella di qualsiasi altra persona. In tutto questo, il team di sviluppo ha dedicato una grandissima attenzione anche ai dettagli più piccoli, che impreziosiscono il gameplay ed elevano questo gioco al di sopra della media degli arcade di questo genere e lo rendono un acquisto consigliatissimo soprattutto se trovato ad un prezzo scontato, imperdibile per i fan del genere. [b]PRO:[/b] + Ottima grafica, si adatta perfettamente allo stile arcade del gioco + Livello di sfida crescente, ma sempre ben bilanciato e mai frustrante + Piuttosto longevo e divertente, considerando la natura piuttosto semplice del gameplay + Possibilità di coop locale a 2 giocatori e supporto ai controller + Classifiche di Steam per confrontare i propri punteggi con quelli di amici e altri giocatori ! + Carte collezionabili & Achievements di Steam [b]CONTRO:[/b] - Assente un sistema di personalizzazione, estetica e funzionale, della propria navicella - Pochi livelli (anche se molto rigiocabili) [h1]8.75/10[/h1] Una piccola perla nel suo genere e un ottimo titolo arcade, che riesce a risultare incredibilmente moderno grazie all'ottima veste grafica e l'integrazione con Steam (leaderboard e achievements); capace di offrire buone dosi di divertimento a esperti e novellini. -------------------------------------------------------------------- Qui di seguito trovate un mio video gameplay dell'ultimo livello giocato a difficoltà massima ("impossibile"), se volete farvi un'idea del gioco e del livello di sfida che è in grado di offrire: https://www.youtube.com/watch?v=8IqzzIrzVk0

Su Sky Force Anniversary ci sono cose da dire, sebbene sia "solo" uno Shoot 'Em Up. Il gioco non re-inventa alcunchè ma [b]prende il meglio di quello che questo genere ha espresso nei decenni[/b]. Quello che si capisce subito è che i suoi creatori sono molto furbi. Svelano i loro pixel a poco a poco, in un percorso che si snoda attraverso scelte strategiche di una profondità inedita per un gioco "di navicelle". Raiden & C. ci hanno abituati a progredire verticalmente livello dopo livello in fede ad un modello arcade che negli anni è apparso imprescindibile. Con Sky Force Anniversary è diverso, c'è da pensare ad una [b]strategia di approccio "orizzontale"[/b] per avanzare attraverso i 9 stages potenziando progressivamente il proprio arsenale. Ogni stage è sbloccabile portando a termine il precedente e conseguendo un certo numero totale di obiettivi. Ogni run è composta da un solo stage, ogni stage è giocabile a 3 livelli di difficoltà sbloccabili raggiungendo i 4 obiettivi del livello di difficoltà inferiore. Maggiore è il livello di difficoltà scelto maggiore è il moltiplicatore del punteggio e delle stelle spendibili per i potenziamenti. L'high score totale è dato dalla somma degli high scores dei 9 livelli, quindi per miglioralo [b] è possibile fare brevi partite ai singoli livelli[/b] mettendo per sempre al sicuro i migliori risultati raggiunti. In questo approccio "in pillole" si vede l'eredità della versione mobile, e per quello che mi riguarda è una qualità positiva. L'aspetto controverso di questa struttura di gioco, che a molti fa storcere il naso, è la necessità di ri-giocare più volte gli stages per accedere ai successivi e/o per sbloccare i livelli di difficoltà maggiori. È un meccanismo mutuato dalla tradizione degli RPG, qui adattato ad un progetto di Shoot 'Em Up atipico e stimolante. D'altronde in tutti gli Shoot 'Em Up per conseguire i punteggi migliori c'è bisogno di giocare e rigiocare, e in questo [b] il percorso di crescita rende la sfida alla lunga più motivante[/b]. L'aspetto social è rilevante: [b] c'è un torneo ogni weekend[/b] per confrontarsi con i propri amici di Steam. Di questi ultimi c'è traccia anche negli stages, in forma di caduti in battaglia da recuperare al fine di conseguire il relativo achievement. [b]TECNICA[/b] La grafica HD è eccellente, con una cura nei dettagli a tratti sbalorditiva. Le animazioni in 3D sono ricche e curate, e a 60 fps valgono il prezzo del biglietto. I 16:9 sono un'apprezzata rarità nel mondo degli sparatutto classici a scorrimento verticale, dove si ricorre spesso a bande laterali in cui vengono piazzati improbabili elementi di riempimento. L'audio è di buona qualità sia negli effetti che nelle musiche. Le richieste hardware sono modeste, come indicato sulla store page di Steam. [b]GAMEPLAY[/b] Il gameplay è ricco e profondo: la necessità di portare a termine 4 diversi obiettivi in ogni singolo stage comporta scelte che vanno al di là di sparare a tutto quello che si muove senza farsi beccare. È vero che ogni stage va giocato più volte, ma le cose da fare cambiano quasi ogni volta: uccidere tutti i nemici, salvare tutti i sopravvissuti, raccogliere tutte le stelle, non ricevere alcun danno da collisione si traducono in approcci di volta in volta diversi. Poi accumulato l'arsenale necessario c'è l'apoteosi finale in cui si cerca di fare tutto insieme per puntare all'high score migliore di quello degli altri giocatori in leaderboard. L'azione si svolge a velocità "moderata". Questo consente di godersi lo spettacolo e apprezzare la cura nei particolari dedicata dagli sviluppatori polacchi. Comunque le fasi frenetiche non mancano e c'è anche qualche frangente in bullet-hell, soprattutto negli stages più avanzati. Insomma, ce n'è per tutti i gusti e le [b]citazioni alle pietre miliari del genere[/b] proprio non mancano. In alcune fasi la precisione nelle manovre conta più della mira da cecchino, ad esempio fasi di raccolta di oggetti e ostaggi, utili a potenziare l'armamento e a conseguire obiettivi. Gli Steam achievements contribuiscono a rendere il gameplay vario e ben stratificato, e le cards sparse in giro a caso attribuiscono particolari power-up. Le armi disponibili sono quelle classiche, e il potere distruttivo è ben bilanciato. Alcuni potenziamenti sono momentanei, altri permanenti. La varietà dei livelli è discreta, e i boss offrono un livello di sfida appagante. [b]COMANDI[/b] I comandi meritano una considerazione particolare. Il controllo sul proprio veicolo è totale: con uno stick analogico (ad esempio quello del controller delle Xbox) c'è libertà di movimento a 360 gradi e velocità regolabile in base all'inclinazione dello stesso. Questo consente [b] spostamenti di alta precisione[/b] non possibili con l'utilizzo di un crocino direzionale o di un arcade stick che invece permettono solo 8 direzioni ed un unica velocità di movimento. Anche in questo è chiaro che gli Infinite Dreams sp. z o.o non hanno cercato di ricreare il feeling da cabinato, puntando invece ad offrire [b]un'esperienza moderna che soddisfa[/b] principianti ed esperti. [b]CONCLUSIONI[/b] Sky Force Anniversary è un capolavoro moderno di un genere classico. Amplifica la purezza originaria degli Shoot 'Em Up senza snaturarla. [b]Voto 8.6/10[/b]

Ricordo che quando ero fanciullo e ancora l'unica occasione che avevo per giocare ai videogiochi era quella di spendere la paghetta davanti ad uno dei tanti cabinati che affollavano i bar negli anni 80 gli Shoot 'em up a Scorrimento Verticale erano tra i titoli piu' "gettonati", nel vero senso della parola. Tra i tanti disponibili in quel periodo, i miei preferiti erano senza dubbio 1942 e il suo seguito 1943: The Battle of Midway della inossidabile Capcom: Ricordo di averci speso un capitale in monetine giocandoci da solo o in "doppio" con un amico. 1943 ha anche il merito di essere stato uno dei primi giochi che riuscii a finire con il mio Commodore 64, sempre giocando in coppia. Ricordo che feci impazzire mio padre per cercare la cassetta del gioco, cosa non facile a quei tempi, dove i videogiochi si trovavano solo nei negozzi di elettrodomestici e HiFi. A distanza di tanti anni (ed eoni di evoluzione videoludica) questi tipi di gioco continuano a piacermi un sacco, tanto che ancor oggi di tanto in tanto mi faccio una partitella a 1943 con il MAME, giusto per farmi venire la nostalgia dei bei tempi andati. Qualche giorno fa', mentre davo una occhiata alle offerte di Steam, ho adocchiato un titolo che si e' poi rivelato essere un interessante clone in chiave moderna di 1943: Sto parlando di Sky Force Anniversary, dei ragazzi polacchi di Infinite Dreams. Mi sono innamoraro del gioco solo vedendo il trailer (vedi sotto) e profittando del fatto che era pure scontato l'ho acquistato immediatamente! Come ho già detto, Sky Force è un clone in chiave moderna dei giochi della serie 194X (o 19XX), anche se riprende elementi di giochi simili come, ad esempio, Raiden. Giocandolo avrete il controllo di un futuristico caccia nel bel mezzo di una battaglia aeronavale contro un nemico che è un mix tra l'impero giapponese e la Russia della Guerra Fredda. Il mostro aereo parte con un armamento di base che potrà essere migliorato tra una missione e l'altra spendendo i punti stella raccolti distruggendo le unità nemiche (non è possibile raccogliere upgrade delle armi durante la missione). Avremo così accesso a versioni migliorate del cannone principale, canoni laterali, laser, missili, corazzatura pesante, scudi etc... Una grande quantità di gadget aggiuntivi per rendere il nostro caccia un arma micidiale. Ovviamente non mancheranno i colossali boss di fine livello, tanto cari a noi vecchi giocatori degli anni 80, ne la possibilità di giocare in coppia con un amico sullo stesso pc. Il gioco funziona sia con la tastiera che con il pad XBox 360/One (che io consiglio caldamente). Dal punto di vista tencnico il gioco ha una grafica pulita e bella a vedersi e gira fluido e tranquillo, anche grazie a requsiti minimi estremamente leggeri. Bello da vedersi e divertentissimo da giocarsi, consigliato a tutti i nostalgici e non!

Sparatutto classico basato sul grinding dalle meccaniche immediate, ma con una certa profondità garantita dal sistema di potenziamenti, fortunatamente nella versione PC svincolato dagli acquisti in-app. Ogni livello va completato più volte per raccogliere risorse con cui acquistare migliorie, unico modo per vincere negli schemi avanzati. Superando alcuni obiettivi, si sbloccano versioni più difficili dei livelli che fruttano più stelle e più punti, rivelandosi una manna per accelerare il processo di crescita delle armi. In giro per le mappe si trovano anche delle carte che danno dei bonus generali passivi, anch'essi molto utili, come sconti nei negozi o un aumento della cadenza iniziale dei colpi. La grafica, pur non personalizzabile, è davvero bella, sempre relativamente al genere e a livello della produzione. Del resto la serie Sky Force si è sempre fatta notare da questo punto di vista anche nel mondo mobile, quindi non c'è da stupirsene troppo.