Recensioni di The Silent Age

Un'avventura grafica in grado di raccontare una storia non eccezionale (ma comunque buona) con degli espedienti narrativi che vi manderanno fuori di testa. L'interazione con gli oggetti è quella di una normale avventura grafica punta e clicca, ma la vera chicca di The Silent Age è uno strumento unico in grado di farvi trovare soluzioni anche dove, apparentemente, non ce ne sono. Non molto lungo ma estremamente godibile, atmosfera storica saggiamente ricostruita anche grazie ad ambienti e riferimenti temporali perfettamente in linea col periodo in cui si svolge la narrazione. A tratti anche divertente e brillante in qualche battuta o in diverse soluzioni degli enigmi. Consigliato, meglio se in sconto.

Gioco che definire geniale è troppo, ma molto, molto ingegnoso e intrigante. Gli enigmi sono carini, ma il pezzo forte è certamente la storia, che purtroppo, a causa della sua inevitabile compressione dato il prodotto a basso costo, può essere difficile da seguire . Tuttavia è molto ben articolata, basata su paradossi temporali e che si snocciola attraverso continui balzi nel tempo. La realizzazione è minimal, ma ha un suo fascino. Finale su cui riflettere. Una storia simile in un gioco tripla AAA ne farebbe un capolavoro. In ogni caso, lo consiglio solo scontato.

HO APPREZZATO: + Lo stile grafico minimal + L'atmosfera iniziale ricca di mistero + I dialoghi e i tanti pensieri del protagonista(vi consiglio di cliccare più volte sugli oggetti) + L'ottimo sonoro + Gli enigmi semplici e rilassanti Se cercate un gioco simile ma con enigmi un pizzico più complessi provate "DISTRAINT"

The Silent Age è una breve avventura indie senza troppe pretese, che nonostante la sua semplicità, offre un discreto livello di intrattenimento. La trama, pur essendo inverosimile e non molto originale, è comunque abbastanza intrigante. Lo stile narrativo mi ha piacevolmente ricordato le avventure grafiche degli anni ’90. Il gameplay è basato esclusivamente sulla risoluzione di rompicapi, le cui soluzioni risultano quasi sempre logiche ma anche piuttosto semplici, specialmente per i giocatori più esperti. Lo consiglio soprattutto ai neofiti del genere, oppure a chi cerca un gioco ben fatto ma non troppo impegnativo.

Avventura punta e clicca realizzata per mobile, piuttosto semplice e lineare, che gira attorno a una storia di viaggi nel tempo e fine del mondo. Il protagonista, cioè noi, è un addetto alle pulizie in una grande azienda di ricerche, che suo malgrado si troverà a lottare per salvare il mondo. Complessivamente la storia è gradevole e riesce a prenderti tanto da condurti al finale. Lo consiglio agli appassionati di giochi di avventura che cercano qualcosa di non impegnativo, ma interesante

Una trama decisamente bella e una piacevole giocabilità ti accompagneranno per tutto il tempo che dedicherai a Silent Age. Da rigiocare una seconda volta anche per completare tutti gli obiettivi. Un complimento ai programmatori.

Avventura punta e clicca classica, che gioca tutto su un'ambientazione potenzialmente carina e sulla possibilità di interagire, con dei piccoli paradossi temporali, alla risoluzione degli enigmi. Purtroppo questi utlimi sono un po' banali per non dire facilissimi e i pur vari e realizzati bene ambienti ti lasciano un po' l'amaro in bocca da quanto li risolvi con facilità. Da provare senza impegno e a sconto.

... divertente? Ma un po' troppo semplice per essere un gioco PC. Stava benissimo su telefono per partite veloci e lì doveva restare. In ogni caso non posso dargli un voto negativo, ma lungi da me consigliarlo a gran voce.

[Quote]Per altre recensioni segui il nostro [url=https://store.steampowered.com/curator/34310167]Curatore in lingua inglese[/url] e il nostro [url=https://store.steampowered.com/curator/40165899]Curatore in lingua italiana[/url].[/Quote] Avventura carina e intrigante, plot tutto sommato originale anche se ormai il cliché del viaggio nel tempo e dei paradossi temporali è più che sputtanato...unico difetto è che tutta la trama nonché il gameplay sono incentrati su un tema centrale che fa acqua nel punto cruciale del gioco, ma credo sia stato volutamente fatto così, mi spiego: tutto la storyline è implementata sul protagonista che può viaggiare istantaneamente circa 40 anni avanti e indietro nel tempo, dagli anni 70 al 2012...il problema è che quando viaggerete nel futuro le cose e le persone rimarranno esattamente al loro posto e l'unica differenza sarà il loro invecchiamento; ritroverete quindi la stessa persona che avete lasciato negli anni 70 nello stesso identico punto nel 2012, solamente morto (saranno tutti morti, non vi spoilero il perché)...stessa cosa per gli oggetti: una moto parcheggiata la ritroverete parcheggiata esattamente nello stesso punto 40 anni dopo...solo ovviamente ormai in rovina. Tutto ciò naturalmente non ha senso logico, è impensabile che in 40 anni niente e nessuno si sia mosso...ma se così non fosse stato fatto il gioco non avrebbe potuto essere poiché la struttura centrale è tutta lì, con voi che andrete dal passato al futuro e viceversa in continuazione per cercare di risolvere la situazione. D'altra parte nessuno dei giocatori sembra essersene nemmeno accorto, perfino nelle recensioni negative non ho visto critiche a questo aspetto, quindi direi che i programmatori se la siano giocata bene e presumo che abbiano sfruttato la cosa come una sorta di "licenza poetica" della trama, dove hanno appositamente sorvolato su questo fatto altrimenti assurdo confezionando tutto sommato un giochino carino con cui passare qualche ora sdraiati sul divano o nel letto.

The Sillent Age è un gioco che scorre come l'acqua, ti prende, ti incuriosisce, ti spinge a scoprire nuovi ambienti, nuovi aspetti della trama a capire che storia un’ambientazione può raccontare o cosa ci sia dietro ad un cadavere oramai ridotto a polverose ossa. È un gioco che ti porta dalla normalità alla fine del tempo senza fare salti mortali, effetti ultracolorati o altro. Insomma, per gli appassionati del genere (ma anche a chi vorrebbe scoprire qualcosa di nuovo) al momento, sta ad 1€. Non lo consiglio a prezzo pieno solo per via della scarsa durata (massimo 3 orette).