Recensioni di eden*

Una vera "light novel " . Bella storia , lunga e triste :( . Consigliato caldamente

(IT) Mi scuso di non rivolgermi all'utenza esprimendomi in inglese, ma preferisco parlare correttamente in italiano. Tempo fa, nel periodo di saldi estivi, novizio come ero (e come in parte sono tuttora) nel vasto mondo delle Visual Novel, decisi di acquistare Eden* ... in quel periodo avevo altro da fare, e tra le mani avevo altre VN, quindi per un bel po' rimase fermo lì nella libreria di Steam, mai aperto, nemmeno la pagina iniziale, tenendolo quasi come un soprammobile polveroso adagiato e dimenticato in soffitta ... Poi finalmente, mesi più tardi, decisi di iniziare: che dire, in parte mi pento di non aver iniziato a seguirlo fin dal suo acquisto; rimasi sorpreso, praticamente la gran parte delle VN che ho visionato non avevano una dinamica basata su degli sfondi così ben curati, ed è anche una delle poche in cui la visuale non sempre corrisponde al protagonista, ma talvolta si diventa un'osservatore estraneo (potendo quindi vedere la faccia e la fisionomia del personaggio principale). Quindi quanto alla grafica, nulla da ridire, anzi, complimenti a chi se ne occupato, davvero un ottimo lavoro, sfondi meravigliosi, luci ben gestite e personaggi ben curati. La trama, sotto certi aspetti, può apparire semplice (addirittura banale per chi "consuma" abnormi quantità di anime/manga/VN/etc.), ma tutto sommato, l'ho apprezzata molto, in special modo per i rapporti che il protagonista ha con altri personaggi, e non mancano certo i colpi di scena; devo ammettere che il finale mi ha lasciato sorpreso, ha lasciato emozioni contrastanti, ma c'è da chiedersi ... va bene che finisca così? ... certo ... non pretendete il classico "e vissero tutti felici e contenti" perchè quì non lo troverete, a maggior ragione se si scorgono i tristi presagi di una "Bad End", e non essendo questo un Dating Sim, c'è poco da fare ... ma proprio il modo in cui è finito rende giustizia a quelle ore passate a seguire i dialoghi e le interazioni tra i personaggi, che in qualche modo dovrebbero annunciarvi la piega che prenderà la storia. L'OST, dire che l'ho apprezzata sarebbe un eufemismo; sarà che, come tutte le VN, talvolta riprendono la medesima musica per ripeterla a "disco rotto", ma non mi è dispiaciuto; sopratutto la perla musicale che accompagna l'ending movie, qualcosa che ti dice "si, beh, forse non è andata come speravi, ma la vita continua, ci rialziamo, prendiamo a schiaffi il destino avverso e si guarda al futuro". Unica cosa, per fortuna non mi sono scaricato la patch "+Mosaic" (ho visto solo qualche anteprima su un sito di terze parti), che praticamente aggiunge il lato ecchi/hentai che quì non è presente, in quanto penso distorca eccessivamente l'atmosfera e la visione che si ha dei personaggi, risultando spesso surreale e fuori luogo: mi sento di dover raccomandare fortemente all'astenervi da aggiungere tale patch al gioco. Conclusione (parere soggettivo): Eden* è una visual novel stupenda, che merita il tempo che ad essa ho dedicato, consigliatissima a novizi e non, perchè nel complesso, parlando di trama, personaggi, musica, grafica, etc. è un prodotto di qualità e degna di attenzione.

Eden* è la storia di un mondo giunto ormai alla sua conclusione e "dell'ultima storia d'amore su quel pianeta chiamato Terra". Una storia destinata anch'essa a finire inevitabilmente. Come la stragrande maggioranza delle VN presenti su Steam, anche questa è in Giapponese con "sottotitoli" in inglese. Per cui, senza una buona conoscenza della lingua è difficile goderne fino in fondo. Avverto fin da subito che non si tratta del tipo di Visual Novel dove è possibile effettuare delle scelte (come Fate Stay/Night ad esempio), ma la narrazione scorre su un unico binario, senza finali alternativi o route diverse. L'unica cosa che saremo chiamati a fare è premere il tasto invio per far andare avanti i dialoghi. Sviluppata dalla compagnia Minori, famosa soprattutto per "Ef: A Fairy Tale of the Two" ("Ef: A Tale of Memories" e "Ef: A Tale of Melodies" per chi ha visto le due serie anime), racconta una drammatica storia d'amore in un mondo ormai al collasso. La trama di Eden è molto semplice e nemmeno molto originale in fin dei conti, ma funziona piuttosto bene. Il protagonista, Ryou, è un militare che fin da piccolo ha passato la maggior parte del suo tempo sul campo di battaglia tra un conflitto e l'altro in questo clima di costante guerra civile che accompagna il mondo ormai da molti anni. Si ritrova ad essere assegnato alla protezione di Sion, la famosa creatrice del programma spaziale di evacuazione terrestre necessario alla salvezza dell'umanità. Umanità cui manca ormai poco tempo perché infatti il mondo sta per finire. In questa struttura di ricerca, farà la conoscenza di Elica, una cameriera che si occupa di Sion, Lavie, un'altra guardia del corpo di Sion, e una vecchia conoscenza di Ryou, il maggiore Inaba. Senza fare spoiler, gli eventi prenderanno una piega particolare, e porteranno il protagonista a fare una scelta molto importante. I personaggi non sfuggono ai classici stereotipi tipici delle opere giapponesi, ma fortunatamente gli sviluppatori non hanno troppo calcato la mano su questo frangente. Il cast non è ampio, cosa che ha sicuramente aiutato nella caratterizzazione dei personaggi, piuttosto profonda. Sul lato tecnico è perfettamente godibile. I disegni sono molto piacevoli e una nota di merito va ai fondali, davvero ben curati. Le OST sono in linea con la drammaticità che permea l'opera, ma vi sono anche musiche un po' più frizzanti per le scene di commedia. Inutile dire che è stata data molta più attenzione alla prima categoria, essendo il drama la componente principale dell'opera. C'è da dire che dopo molte ore di gioco iniziano a risultare un po' ripetitive. Ottimo il doppiaggio, che vanta nomi come Junji Majima, Eriko Nakamura e Mai Goto (ho apprezzato particolarmente quest'ultima) Una cosa che mi ha fatto storcere un po' il naso è il ritmo della narrazione, a volte davvero molto lento. Vero anche che ciò non è inusuale per una Visual Novel, ma a volte le situazioni risultano un po' troppo ripetitive, dovuto anche all'ambientazione, non molto sviluppata. Se aggiungiamo anche che le ore di gioco sono un bel po' (io ci ho messo 20 ore a finirla, anche se ci sono andato davvero moooolto con calma), si ha a volte la sensazione di non fare progressi di sorta. Le location della storia saranno infatti principalmente due. Questo costringe i personaggi a interagire tra di loro sempre nel solito clima di staticità che crea un'ambientazione così scarsa. Questa stasi si ripercuote negativamente anche sulle situazioni e le interazioni tra i personaggi, oltre che nel progredire della storia. In ogni caso la drammaticità, soprattutto a metà e a fine opera riesce a dare diverse emozioni, facendo scoprire allo spettatore di essersi affezionato ai personaggi. Ultimo punto da definire è la versione +Mosaic. La versione qui presente su Steam è quella censurata dalle scene di sesso. Infatti, sul sito ufficiale degli sviluppatori è possibile acquistare con un'ulteriore spesa il pacchetto +Mosaic, che trasforma la VN in un vero e proprio Eroge, oltre che migliorare la CG. Avendo provato solo la versione di Steam non so dire se questa patch aggiunga profondità al gioco (non dovrebbe, a detta degli sviluppatori, aggiungere nulla alla trama). Il problema è che nella versione normale non si fa nemmeno un vago riferimento a nessun rapporto sessuale avvenuto tra il protagonista e uno qualunque dei personaggi femminili (dovrebbe passarsele tutte nel +Mosaic xD) e la mia impressione è che risulterebbe poco realistico, oltre a distruggere l'atmosfera di dolcezza e romanticismo che permea soprattutto le fasi finali dell'opera. Ma queste sono solo mie supposizioni basate sul nulla. IN CONCLUSIONE Eden* è indubbiamente consigliata a chiunque piacciano le opere di matrice giapponese come anime e manga. Può piacere sia a chi non si è mai avvicinato ad una Visual novel, sia a chi ne ha già provate altre. La storia è ben curata, soprattutto il rapporto tra i personaggi essendo il vero punto di forza della VN, dato che in quanto a sviluppo vero e proprio degli eventi, pecca un po' in ripetitività. Sul lato tecnico è molto godibile sotto ogni punto di vista. Consigliata!