Recensioni di About Love, Hate and the other ones

bella idea ma dopo poco tempo mi ha annoiato. peccato.

Fantastico puzzle game, se lo trovate scontato ve lo consiglio tantissimo.

Recensione 2018. [u]Un gioco casual, puzzle, punta e clicca, dove il giocatore potra' utilizzare due personaggi "Love" e "Hate"[/u]. La storia e' semplice. Queste due creaturine si incontreranno, troveranno uno strano bottone rosso che premeranno curiosamente e verranno teletrasportati in un mondo sconosciuto con lo scopo di uscirne. All'interno del gioco ci sono diversi livelli [spoiler]80[/spoiler]. In questi, il giocatore dovra' semplicemente indirizzare uno dei due personaggi sopra un [b]bottone rosso[/b] per concludere il livello. Per arrivare al bottone rosso, "Love" e "Hate" dovranno utilizzare le loro corrispettive [b]abilita'[/b] (Facilmente intuibili dai nomi). [b]Pero'[/b] ogni singola volta che i personaggi utilizzeranno il potere, diranno sempre la stessa frase, rendendo irritante il gioco dopo un po' che lo si gioca. [u]Il gioco tuttavia e' un puzzle che puo' tenere impegnati abbastanza ed e' anche realizzato benino[/u]. [u]Lo consiglio agli amanti dei giochi puzzle e ai bambini[/u]. Voto 6-/10 [b][u]NOTE[/u][/b]: - Il gioco non e' presente in lingua Italiana, ma non richiede grandi conoscienze linguistiche.

Dai medesimi autori dell'ottimo Tiny & Big: Grandpa's Leftovers (che tra parentesi se non ci avete ancora giocato fatelo subito perché è molto divertente), About Love(...) è un puzzle game bidimensionale in cui si impersonano due creaturine nere, chiamate appunto Love e Hate. La meccanica di gioco è molto semplice: Love, cliccando sui nemici, li attira verso di sè di uno spazio, mentre Hate li respinge, sempre di uno spazio. Lo scopo è completare ogni livello risolvendo i vari enigmi e disponendo i nemici in un certo modo così da riuscire a raggiungere l'interruttore rosso per poter avanzare, cosa che ovviamente andrà complicandosi con l'aggiunta di nuove tipologie di nemici e di ostacoli man mano che si prosegue. In maniera simile a puzzle game quali "Toki Tori", Love e Hate non possono saltare se non di un singolo spazio, perciò è vitale attirare o respingere i nemici in maniera corretta per costruire scalinate o riempire burroni. Anche se si sbaglia qualcosa, tuttavia, non è quasi mai un grosso problema: con un click si possono annullare a piacimento le mosse precedenti e riprovare in un altro modo, anche grazie alle diverse possibili soluzioni possibili per alcuni livelli. Livelli che sono 80, suddivisi in 4 aree tematiche, e se i primi 60-70 sono quasi tutti molto semplici da risolvere e non richiedono eccessivi sforzi, gli ultimi presentano un improvviso picco di difficoltà notevole e forse non necessario, al punto che potrebbero risultare frustranti anche per via del fatto che nonostante sembri il contrario, in tali livelli esiste una sola soluzione possibile, e sovente pur tornando indietro con le mosse è difficile capire dove/cosa si sia sbagliato. In ogni caso, per buona parte della sua durata diverte e intrattiene senza annoiare o risultare pesante. La longevità si attesta sulle 6-7 ore, e visto che non esistono achievement o modalità bonus, la rigiocabilità è praticamente nulla, perciò considerate bene se spenderci 7€ o se magari aspettare uno sconto.