Statistiche e grafici di BLADE CHIMERA

Metroidvania non troppo lungo e non troppo difficile ma con alcuni boss comunque dove serve un po' di impegno. Purtroppo arrivati ad avere tutte le abilità si ha la vita fin troppo agevole. Non lo consiglierei a prezzo pieno, ma il gioco è abbastanza simpatico

Un'altra perla dal Team Ladybug, che si cimenta stavolta in un'IP originale, proponendo in questo caso un'ambientazione cyberpunk distopica dove i demoni esistono, e ci sono dei cacciatori, facenti parte di un'organizzazione religiosa militare, impegnati a ucciderli per la salvaguardia dei comuni cittadini. Come è facile immaginarsi, nel gioco impersonate Shin, uno di questi cacciatori che, in compagnia di Lux, una sorta di spirito dalle fattezze femminili, che assume normalmente la forma di una spada di luce fluttuante, si trova a mettere in dubbio le regole dell'organizzazione stessa, approfondendo così anche il suo lontano (e dimenticato) passato. Parlando invece del gioco in sé, meccanicamente è eccezionale: Lux, la spada di luce vostra alleata, oltre a danneggiare i nemici brandendola (facendovi anche recuperare punti vita), ha alcune abilità specifiche sbloccabili, e può essere piantata a terra per creare uno scudo protettivo. Shin stesso può equipaggiare due armi, che possono essere melee e/o da fuoco - armi che possono essere o comprate, o trovate nel mondo di gioco (tramite drop dei nemici o nel mondo di gioco). Anche lato movimento è ottimo: Shin si può arrampicare, "dashare" per schivare, trasformare Lux in una sorta di liana per dondolare a giro, ha una sorta di doppio salto e tante altre possibilità sbloccabili, come da manuale di tutti i Metroidvania. Aspettatevi puzzle ambientali (Lux può "mandare indietro nel tempo" alcuni oggetti, creando piattaforme o passaggi, e può essere piantata sopra i pulsanti a pressione per tenerli attivi, ad esempio), tanti segreti, e addirittura quest da completare (molte sono simil fetch quest, ma alcune sono molto interessanti, specie per approfondire ancor più la lore del gioco). Segnalo inoltre, che è una cosa talmente bella che credo mi mancherà in tutti i Metroidvania successivi, che è presente la possibilità di teletrasportarsi OVUNQUE si voglia aprendo la mappa, cosa che velocizza tantissimo gli spostamenti da una zona all'altra, ed è utilizzata specificatamente per raggiungere alcuni segreti. Ho elencato tante caratteristiche, e ne mancano ancora, e tutto questo ben di dio è gestito in maniera fluida, responsiva, perfetta, come da tradizione Ladybug, ma qui forse si sono superati, perché usare Shin per esplorare il mondo di gioco è davvero appagante e divertente, anche più che in Record of Lodoss War o Tohou Luna Night. Spero sempre che, un giorno, Konami commissioni loro un nuovo Castlevania 2D, perché sarebbero perfetti per lo scopo. Purtroppo non è esente da difetti. I boss sono uno più bello dell'altro, tutti caratteristici, tutti con meccaniche proprie, ne vorresti avere di più addirittura, ma i nemici normali, per quanto disegnati in maniera fantastica, dato che sono tutti basati sul folklore orientale, sono veramente poco reattivi, cosa che abbassa di moltissimo la difficoltà. Anche le armi, pur essendo presenti in un buon numero, hanno una scarsa varietà: le melee hanno praticamente solo tre pattern di attacco (mezzaluna, attacco rapido a breve distanza, attacco più lento ma a media distanza), e anche le ranged sono limitate. Alcune zone, seppur coerenti con la loro funzione, sono prive di interesse lato gameplay - sono dei lunghi corridoi pieni di nemici. Ci tengo a precisare però che tutti questi "difetti" sono comunque elementi minori rispetto alla qualità elevatissima del titolo, che è un metroidvania eccezionale che farà probabilmente felici tutti i fan del genere.