9.03m
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79,49%

Valutazione

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Recensioni di 9.03m

The media is quick to put figures to death tolls in such disasters, and 9.03m tries to remind people of the individuals behind those figures. 9.03m is set on Baker Beach in San Francisco, where debris from the tsunami has washed ashore in the years following the tsunami. To play, you must find the butterflies.
ID applicazione263100
Tipo di applicazioneGAME
Sviluppatori
Publisher Space Budgie
Categorie Giocatore singolo
Generi Indie
Data di uscita20 Nov, 2013
Piattaforme Windows
Lingue supportate English, Japanese

9.03m
1 129 Recensioni totali
943 Recensioni positive
186 Recensioni negative
Punteggio

9.03m ha ricevuto un totale di 1 129 recensioni, con 943 recensioni positive e 186 recensioni negative, ottenendo un punteggio complessivo di "".

Grafico delle recensioni


Il grafico sopra illustra l'andamento delle recensioni per 9.03m nel tempo, mostrando le variazioni dinamiche nelle opinioni dei giocatori man mano che vengono introdotti nuovi aggiornamenti e funzionalità. Questa rappresentazione visiva aiuta a comprendere la ricezione del gioco e la sua evoluzione.


Recensioni recenti di Steam

Questa sezione mostra le 10 recensioni più recenti di Steam per il gioco, evidenziando una varietà di esperienze e opinioni dei giocatori. Ogni recensione include il tempo totale di gioco, insieme al numero di valutazioni positive e negative, offrendo una chiara indicazione del feedback della community.

Tempo di gioco: 53 minuti
Non prendete "9.03am" come un gioco, ma come un filmato interattivo. L'idea è quella di trovare ombre e farfalle su oggetti di uso comune. All' apparenza potrebbe sembrare troppo astratto per avere un significato, ma prestate attenzione alle onde e alla spiaggia, e cercate di farvi delle domande su ombre e oggetti. L'"esperienza" dura pochissimo, ma per 0,99€ credo si possa fare, se non altro per una buona causa. E ricordate che, sebbene Steam prenda una precentuale e che voi possiate fare una donazione direttamente alle associazioni menzionate, tuttavia questo è l'unico "prodotto" della mia biblioteca (e forse dell'intero negozio Steam), in cui almeno parte del suo costo va a qualche associazione di beneficienza.
👍 : 0 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 12 minuti
Non è un gioco, è una breve esperienza ma molto significativa, molto intima, nel quale gli autori hanno voluto commemorare tutte le vittime del terribile tsunami che ha devastato il Giappone nel 2011. Uno di quei casi nei quali il videogame è sfruttato come media comunicativo, piuttosto che di intrattenimento. Cheers...
👍 : 0 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 13 minuti
potete anche non giocarlo, ma compratelo per offrire qualche soldo alla ricostruzione degli edifici e delle infrastrutture distrutte dal disastro del 11 marzo 2011 in giappone.
👍 : 1 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 17 minuti
Apprezzo l'intento di ricordare gli scomparsi dello Tsunami giapponese del 2011, ci vorrebbero più titoli a ricordarci cosa succede nel mondo, ma non in questo modo. L'"esperienza", come da molti definita, si conclude nel giro di 15 minuti, un quarto d'ora in cui non si percepisce praticamente nulla di cosa hanno provato queste persone, di cosa hanno perso e di cosa hanno lasciato alle generazioni future. Un girare per una spiaggia compiendo azioni criptiche e inutili che non trasmettono nulla fino alla fine. Veramente un peccato.
👍 : 0 | 😃 : 0
Negativo
Tempo di gioco: 14 minuti
9.03M è un brevissimo walking simulator che ci arriva da uno sviluppatore scozzese come opera di sensibilizzazione sul terremoto e maremoto del Tōhoku del 2011: il titolo, che mi vergogno di esser riuscito a interpretare solo dopo un po', fa riferimento al valore di magnitudo di quello che è il sisma più devastante mai registrato nella storia del Giappone. L'intero prezzo richiesto sarà diviso tra due associazioni di beneficenza: sinceramente non ho ben capito se nei primissimi mesi di vita di questa pagina il gioco risultasse come freeware o meno, e sinceramente poco importa. 9.03M non è, a mio modestissimo parere, un esperimento pienamente riuscito. In circa undici minuti di gioco totali si possono registrare notevoli dissonanze nel concept, e deprimenti banalizzazioni sul tema della morte ingiusta. Prima di tutto, l'ambientazione risulta del tutto consona e evocativa. La resa del chiaro lunare è stata accuratamente concepita per risultare pacifica ma contemporaneamente non del tutto serena: per rendere, in definitiva, un senso di riflessione calma e piena di commossa comprensione. Quello che non riesco pienamente a capire è: perché Baker Beach a San Francisco, con il bel Golden Gate sullo sfondo? E' certamente questa una svolta in direzione di un parallelismo concreto-astratto che coinvolge i "resti" materiali, sparsi lontani, e il senso di tragedia, diventato globale. Tuttavia la scelta di un simbolismo così marcatamente nipponico e il continuo richiamo alla grafia del Sol Levante, nonché alcune considerazioni su ciò che il gioco fa accadere su schermo fanno stridere sul bordo della ridondanza questo importante particolare, facendo forse rimpiangere una più appropriata ambientazione "tutta Giapponese". Per quanto riguarda la simbologia sopra accennata, questa è sorprendentemente e ingiustificatamente lasciata implicita. La farfalla è infatti in Giappone, tra le altre cose, simbolo delle anime dei morti, in quanto esempio di passaggio da una condizione dell'esistenza a un'altra. La riaffermazione di questo concetto, magari con un approfondimento più corposo di queste poche righe a cui sono limitato per mera ignoranza, sarebbe sicuramente dovuta essere inserita in qualche modo, magari con una didascalia finale in chiusura. La farfalla diventa così semplice richiamo all'effimero, svilendo un immaginario già comunque altrimenti fortemente compromesso. 9.03M manca infatti di una interpretazione personale sul tema proposto. Gli esempi "tangibili" virtualmente del disastro sono, come giustamente fatto notare in altre recensioni, al massimo usciti dalla pellicola di qualche pubblicità progresso, dove l'audience in pochi secondi necessita di realizzare velocemente un messaggio. In questo caso il portare ai limiti estremi e lapalissiani un concetto ha senso, ma nel nostro, un'esplorazione dai toni meditativi, senza dubbio stona. Sono stato dunque deluso dal vedere che per Space Budgie la morte sepolta sotto la sabbia umida è atroce solo perché il tempo si è fermato, il futuro negato, e una vita insieme spezzata. Il percorso à rebours inseguendo il ritirarsi della marea porta infine a un messaggio di uguaglianza nella fine estrema, ma è un climax mal costruito, proprio in quanto le individualità proposte non riescono a trasparire efficacemente dagli oggetti esaminabili. L'esplicitazione del valore della farfalla avrebbe condotto altresì a riflessioni ben più intriganti, di cui ora cercherò di proporre una mia versione. Cosa sta dietro alla telecamera in prima persona in 9.03M? L'essere che si muove nella penombra ha il compito di far completare il trapasso a delle vittime "lasciate indietro" (o avanti, se si parte dal mare) cercando e risvegliando la loro farfalla personale. I passi sulla sabbia sono udibili, ma la lentezza della fisica della caduta dalle dunette di sabbia suggerisce la soprannaturalità del "protagonista" (e a chi non viene in mente Dear Esther in questo senso?). E' assai probabile che in 9.03M si prendano le vesti di un kami, probabilmente di uno della morte (per quanto questa figura possa sembrare attualmente inflazionata a livello di cultura popolare). Il vostro operato di coadiuvatore di trapassi ha una ben precisa urgenza: la morte, in un disastro naturale, non può essere che corale. Non lascia nessuno indietro. Soltanto al dissotterramento (fisico e metaforico) delle ultime anime, le altre possono finalmente gioire e raggiungere l'immaterialità definitiva. Questo, se davvero fosse un aspetto intenzionale nell'ideazione del titolo e non una mia fantasia di videogiocatore deluso, porterebbe 9.03M a essere un titolo di un certo spessore, ma confidente su un messaggio malamente trasmesso. L'America infatti cozza con l'associazione del kami al luogo (inteso come connotazione geografica determinata) propria dello Shintoismo, allontanandoci da quest'ordine di idee. Di 9.03M tuttavia, critico la realizzazione ma non ovviamente gli intenti. Nella sua ermeticità mi ha costretto a fare un po' di ricerche su degli aspetti della cultura giapponese di cui sapevo poco, e per questo gli sono grato. I suoi undici minuti mi hanno reso più solidale alle vittime del Tōhoku? Purtroppo no, o almeno non più di una altra qualsiasi notizia generica sull'accaduto.
👍 : 1 | 😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco: 14 minuti
Questo non è un gioco, è una storia raccontata senza parole, in maniera molto evocativa e abbastanza bene. Vi consiglio di provarlo visto anche che costa quanto un caffè o un cornetto e i soldi che guadagnano vanno in beneficenza.
👍 : 1 | 😃 : 0
Positivo
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