Recensioni di Mosa Lina

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Mosa Lina è l'esempio perfetto di come un'idea semplicissima possa dar vita ad un gioco innovativo, divertente e con il giusto grado di sfida. È interessante che gli stessi sviluppatori lo definiscano "immersive sim", appellativo che usiamo spesso per giochi in prima persona ambientati in location fantastiche ed inusuali ed in cui il giocatore viene catapultato senza sapere nulla del mondo stesso, dovendone scoprire i misteri con il progredire del gioco e usando tutto ciò che è in suo possesso e che troverà nell'ambiente per farlo, spesso senza che ci sia un vero e proprio modo "esatto". Mosa Lina non ha una storia, ma ricalca perfettamente l'essenza dell'immersive sim, la sua struttura di gioco volta alla sperimentazione e alla molteplicità delle soluzioni agli ostacoli che il gioco pone davanti al giocatore. E lo fa mescolando questa struttura con elementi puzzle e roguelike, in un gioco che funziona sorprendentemente bene: - Pool di 10 livelli scelti randomicamente tra i tanti disponibili - Pool di 8 strumenti scelti randomicamente tra le decine disponibili, ognuno con un proprio effetto - Pool di 3 strumenti scelti randomicamente tra gli 8 a disposizione in questi 10 livelli, che cambiano ogni volta che si ritenta il livello In ogni livello bisogna entrare in contatto con un certo numero di frutti, o spedirli fuori dallo schermo, per poter attivare un portale, che bisogna poi raggiungere per completare il livello. Ogni elemento di ogni livello è interagibile in qualche modo, magari non immediato o non con il pool di strumenti disponibile in quel preciso momento. Tutti gli strumenti, i quali vengono sparati dal nostro personaggio con una sorta di arma da fuoco, fanno qualcosa di utile e permettono di superare i vari livelli. Certe combinazioni di strumenti possono essere più utili di altre ed è possibile fare reroll degli strumenti e del livello anche immediatamente. La varietà degli effetti di questi strumenti e del level design di questi livelli è notevole. Una volta finiti i 10 livelli (di cui il decimo si espande in estensione e diviene un "livello finale"), si prosegue con un nuovo pool di livelli e strumenti. Il gioco è essenzialmente questo: un'idea di game design molto interessante, un esperimento ben riuscito e sicuramente un titolo da consigliare. Non ho provato le altre modalità, ed in particolare è presente anche una modalità multiplayer. Ma anche solo la modalità standard merita attenzione.