Recensioni di The Book of Unwritten Tales: The Critter Chronicles

Non male, come il precedente episodio.

Abbastanza divertente, e non difficile tranne che per 3 passagi.

Non all'altezza del primo episodio. Troppo backtracking ed enigmi non sempre ben congegnati. Peccato, perché la grafica è buona ed i personaggi sono divertenti.

Seguito di "Unwritten tales" ma i fatti mi sembra di capire si riferiscono ad un periodo precedente. Non si discosta molto dall' episodio master, anzi, ne ricalca tutti gli aspetti. Visto che ho apprezzato molto Unwritten Tales ne consegue che mi e' piaciuto anche questo gioco. Si, mi e' piaciuto ma un po di meno, gli enigmi sono mediamente piu' complessi e, purtroppo, a volte un po' fuori della logica e dipendenti dai dialoghi. Per chi ci giochera' cito la parte finale del sottomarino... Detto questo giocateci e buon divertimento!

Un gioco carino che fa dell'umorismo la sua carta vincente o quasi. Peccato che per colpa della lingua, tutto in inglese. Molte sfumature o dialoghi non verranno capiti dai più. La storia parla del ladro di nome Nate che ha appena "rubato" un vascello volante da un capitano, lo ha vinto a carte barando. E mentre viaggia con la sua nuova nave. Lui viene raggiunto da una cacciatrice/orchessa che è stata ingaggiata per riportare indietro la nave. Da qui inizia il primo capitolo /tutorial o quasi in cui muoveremo Nate in modo da caricare il cannone della nave con quello che c'e nella nave e spararlo alla cacciatrice. Ovviamente questo gioco narra anche del primo incontro tra nate e il suo amico peloso Critter, e ovviamente si riciclano personaggi e ambientazioni del primo capitolo. Per il resto è un'avventura grafica che ha dalla sua due particolarità, la prima il livello di difficoltà che al livello più alto vi aggiunge qualche oggetto per la risoluzione dell'enigma. Tranquilli, niente a che vedere con il livello difficile del sempre verde monkey island 2. La seconda è che non ti si può sbagliare durante l'uso degli oggetti. Se usate un oggetto sullo sfondo o tra gli oggetti dell'inventario, se il gioco non vi indica che si può usare, tranquilli che non lo si usa. Quindi tutto si riduce a andare in giro per le poche schermate in cui son composti i singoli capitoli e provare l'oggetto che volete usare con tutti gli oggetti sullo sfondo finché non troverete l'indicazione dell'uso. Ma attenzione: Molti oggetti dello sfondo sono fasulli, non solo, alcune cose si sbloccano parlando con i personaggi. In più se si usa il pulsante destro sull'oggetto il personaggio lo osserva meglio e in alcuni casi diventa un'oggetto utile per fare l'azione che volevate fare. Quindi non è propriamente easy mentre gli enigmi sono logici anche se in un primo momento non si capisce il perché usare quegli oggetti. Lo consiglio ? Direi di si ma solo se capite l'inglese, per poter capire i molti riferimenti durante i dialoghi o durante le osservazioni dei vari oggetti tipo: Riferimento a super mario mentre si osserva l'interno dell'armadio pieno di costumi. ^^; P.s: Lo consiglio si ma non a prezzo pieno. Sono pochi i capitoli e il secondo il terzo e l'ultimo capitolo sono ambientati nella stessa zona. Ma con enigmi diversi. ^^;

Carino non come gli altri due ma si lascia giocare. Un pò corto per 20€ Ogni tanto lo mettono in offerta aspettate a prenderlo. La storia precede gli avvenimenti del primo capitolo e racconta dell'incontro tra Nate e Critter. Carini anche i richiami a star wars harry potter etc Mi sono piaciuti di più gli altri due ma come prequel non c'è male. 7/10

Completato. Prequel di "The Book of Unwritten Tales" in cui si narra del primo incontro tra due dei protagonisti, il Capitano e il suo amico Critter. Più breve rispetto all'altro (poco più di 7 ore di gioco in modalità Difficile) è comunque molto divertente e non mancano le citazioni letterarie e cinematografiche, in più sono presenti una serie di enigmi interessanti. Come sempre la grafica in-game è ottima anche se i filmati lo sono molto meno. Consiglio di giocare entrambi i titoli perchè sono davvero gradevoli.