Recensioni di Gore Screaming Show

Questa è una di quelle Visual Novel (VN) per la quale ho avuto bisogno di fare una eccezione. Generalmente tendo a seguire una sola route, rimanendo coerente con le mie scelte e godendomi la storia, ma in questo caso ho voluto indagare oltre, perché erano troppe le domande e curiosità rimaste in sospeso, anche dopo avere raggiunto i finali successivi. Ma andiamo con ordine. Nella pagina del titolo troverete delle descrizioni fuorvianti, addirittura con la seguente: Contains themes of psychological horror, violence, blood, death, arson, and tobacco use. Also, one very scary clown monster. Idem per i tag e tutta la parte descrittiva. Il problema è che da nessuna parte viene detto che il gioco è un porno a tutti gli effetti con scene di nudo, di sesso ma anche di violenza sessuale con illustrazioni molto forti caratterizzate anche da sfumature disgustose. Non è una dimenticanza o un errore, e questo viene facilmente spiegato da come viene venduto il titolo su Steam, ovvero COMPLETAMENTE CENSURATO e mancante di una marea assurda di contenuti (praticamente quasi tutte le route). Non so nemmeno cosa contiene e come viene censurata l’unica route presente, perché TUTTE sono a sfondo sessuale. Per ovviare a questo problema dovrete per forza di cose scaricare la patch del gioco sul sito di Jast Usa che vi permette di sbloccare tutti i contenuti. Personalmente, dopo quasi 70 ore di lettura, sono arrivato al 100% dello sblocco di ogni cosa (lo si verifica dalla galleria interna al gioco). Sulla questione della censura avrei tante considerazioni personali da fare, ma mi preme anche sottolineare che, nonostante io sia contro questa pratica fascista (sono adulto, grande e vaccinato e nessuno deve decidere per me cosa posso o non posso vedere dell’opera di un artista), in alcuni casi, purtroppo, tende a mettere una pezza laddove proprio la componente censurata tende a rovinare quanto di buono il prodotto stava mostrando, riducendone il potenziale. Questo è uno di quei casi. Ma diciamo perché. La storia è davvero interessante: siamo un giovane studente che ritorna al suo paese natale dopo qualche anno di lontananza e ritrova una serie di amici nel vecchio ambiente scolastico. Con tutte queste persone abbiamo avuto un passato che, stranamente, non riusciamo a focalizzare al meglio e non ricordiamo bene. E già questo mette le cose su un piano interessante, sebbene sembri una pratica spesso abusata nel mondo dei VG. Dopo la parte iniziale di ambientazione dove tutto sembra scorrere normalmente, a un certo punto del gioco si viene a conoscenza di una strana ragazzina di nome Yuka (che in realtà già compare all’inizio del gioco in modo fugace dando il là all’atmosfera paranormale del titolo) con un carattere estremamente velenoso. Da quel momento in poi iniziano ad accadere cose, con intermezzi tra le giornate molto inquietanti e l’apparizione di un altro protagonista che indossa una maschera e che sembra uscito da un incubo, legato indissolubilmente a Yuka: Gore. Quando ciò accade i toni diventano sempre molto cupi e inquietanti, e le scene di azione descrivono episodi di violenza (psicologica o fisica). Nel gioco ci sono tre compagne di classe e una tutrice, cugina della mamma del protagonista. Quest’ultima vive in casa con lui e lo ospita mentre lui frequenta la scuola e i genitori sono fuori dal Giappone per lavoro. Ci sono tre route in partenza, quelle con le compagne di classe, che possono avere una good end o una bad end. Una volta risolte queste si sbloccano altre route (reiniziando il gioco appaiono scelte testuali prima precluse negli stessi dialoghi), tra cui quella che porta alla tutrice, e una volta fatta questa si sblocca altro… Ora, il motivo per cui ho proseguito tutte le route (se volete farlo non perdendo troppo tempo nei tentativi potreste usare una ottima guida qui su Steam) è che sono stato rapito dagli eventi e fino all’ultimo ero rimasto con tante domande in sospeso. Non vi dirò in questa sede se ne è valsa la pena, perché la sola risposta a questa domanda potrebbe essere vista come un grande spoiler. Io vi posso consigliare di farlo da un punto di vista: fare tutte le route sblocca davvero tanti momenti di gioco, che in una sola run, ma anche nelle tre di base, non vi sognerete mai di vedere, ed è un peccato. Ritornando al discorso della censura voglio sottolineare il vero difetto del titolo: le scene di sesso sono davvero troppo lunghe e non sono neanche fatte tanto bene in quanto la realizzazione grafica degli atti e delle fattezze intime è mediocre. A questo si aggiunge un ansimare continuo per tutta la loro durata che dà fastidio alle orecchie giocando con le cuffie e vi rende pericolosi squilibrati mentali giocando con le casse a palla. Il problema è che per ogni atto devono esserci, di regola, tranne che in un solo caso (tanto raro che me lo ricordo) ALMENO TRE EIACULAZIONI, con punte di 4 e di 5. Ogni eiaculazione dura dalle 20 alle 30 righe di testo, immerse in un coro di gemiti e gridolini. Dopo ogni eiaculazione assisterete a immagini con ettolitri di fluidi bianchi e trasparenti. A volte la gente naviga in essi. E a me ‘sta cosa non solo non piace, ma mi disgusta, perché si tratta di scene GRATUITE (o almeno, troppo allungate) che impattano sulla qualità sottostante del gioco. Che è altissima. Peccato davvero, anche perché la OST è anche molto meritevole, con pezzi talmente belli che dopo un po’ non riuscireste a pensare a nessuna VN senza un accompagnamento del genere. Decidete voi, se acquistare il titolo e giocarlo (con la patch però) per farvi due occhi piccoli piccoli con scene di sesso mediocri o se per leggervi una bella storia interrotta da queste lungaggini poco interessanti e imbarazzanti. Avrei voluto dare anche due punti in più. 6/10