Recensioni di Blades of Time

UN BEL GIOCO...LO CONSIGLIO!

NO SPOILER. Questa recensione è il risultato di molte ore si gioco ed è accurata come recensione sotto i seguenti aspetti: STORIA – GAMEPLAY – GAMEDESIGN – LATI NEGATIVI Questo gioco è stato giocato/testato su un PC con le seguenti prestazioni: CPU – Intel i7 6700k 4.00 GHz Dissipatore – Corsair Hydro H110i RAM – Corsair Vengeance 32GB (4x8GB) 3200 MHz DDR4 GPU – Inno3D iChill GeForce GTX 1070 MoBo – ASRock Z170 Extreme 4 PREMESSA: Questo gioco è stato sviluppato dalla Gaijin Entertainment nel 2012, quindi non è un titolo recente ed verrà esaminato come tale. Inoltre la Gaijin Entertainment non sta più lavorando a questo gioco. STORIA Protagonista è Ayumi, una cacciatrice di tesori, interessata e determinata ad avere il famoso e leggendario tesoro di Dragonland. Dragonland è un luogo pieno di magia dal quale nessun umano e mai tornato dopo esserci andato. Per arrivare al tesoro Ayumi dovrà seguire un percorso, durante il quale dovrà far vedere la sua forza e la sua determinazione. Arrivati alla fine del percorso si avrà un colpo di scena che nessuno si aspetterebbe mai riguardante Ayumi... Blades Of Time ha una storia(di 10 capitoli) molto profonda e con colpi di scena, è davvero il punto forte di questo gioco. Voto STORIA: 10/10 GAMEPLAY -OPEN WORLD? : Questo gioco è un Hack&Smash quindi non potremmo andare dove vogliamo ma dovremmo seguire un percorso preciso per proseguire con la storia(tipo DevilMayCry). -ARMI: All’inizio del gioco avremmo solo 2 Katane come armi base, man mano che si proseguirà con la storia si troveranno varie armi da fuoco e varie tipi di spade, ma inoltre si acquisteranno poteri magici con i quali la protagonista diventerà sempre più forte. Ma comunque come armi si avranno sempre le solite armi, cioè diversi tipi di spade ma pur sempre spade, diversi tipi di armi da fuoco ma principalmente fucili e mitragliatori giganti, e in più durante la storia si troveranno vari amuleti e anelli che aumenteranno l’efficacia delle nostre armi, ma niente di più. -COMBATTIMENTI: I combattimenti non sono particolarmente dinamici come in DevilMayCry per esempio, ma unendo le spade con la magia si avranno davvero dei colpi oltre che dinamici e molto potenti, anche molto belli da vedere. Inoltre c’è da dire che anche a difficoltà normale c’è da impegnarsi parecchio ed essere veloci sia a curarsi che a schivare i colpi, fisici e magici. La cosa che differenzia Blades Of Time da qualsiasi altro gioco è il fatto che si può riavvolgere il tempo ed vedere la Ayumi del passato che combatte, e questo lo si può fare infinite volte. Davvero fantastico! -TELECAMERA: Il gioco è in terza persona e la telecamera non da mai problemi. -INVENTARIO: Durante il proseguire della storia avremo un inventario dove potremmo cambiare abito alla protagonista, equipaggiare spade, anelli, amuleti e armi da fuoco. Inoltre sempre sull’inventario potremmo leggere informazioni sulle creature che incontriamo. -SALVA/CARICA: L’unica cosa che non c’è nell’inventario è la possibilità di salvare, ma non serve dato che questo gioco ha la funzione di salvataggio automatico sempre, anche solo dopo aver girato l’angolo. Mentre per quanto riguarda il caricamento dell’ultima partita salvata, andando su STORIA e scegliendo l’ultimo capitolo a cui stavate giocando(il gioco ve lo farà selezionare automaticamente) tornerete nel luogo dove il gioco ha salvato l’ultima volta e dove appunto eravate. -MULTIPLAYER / MINI GIOCHI: Dopo aver finito la Storia per la prima volta si potrà giocare a dei MiniGiochi nei quali il vostro personaggio e altri aiuti combatteranno contro dei nemici per proteggere L’Albero dell’Ordine e conquistare L’Albero del Caos, questo si può fare anche con un giocatore Online. -CONTROLLER: C’è la possibilità di giocare anche con un con controller di qualsiasi tipo. Quello che consiglia il gioco è il controller della Xbox 360, ma se acquistate il gioco da Steam potrete giocare anche con lo Steam controller, ma ripeto va bene un controller qualsiasi. Voto GAMEPLAY: 8/10 Riassumendo, il GamePlay non è il massimo ma non fa neanche schifo, sarebbe stato ancora più bello se fosse open world, se avesse armi un po’ più diverse (cioè non sempre spade e armi da fuoco) e dei combattimenti più dinamici sopratutto nei combattimenti con le magie. Il fatto che si può riavvolgere il tempo è davvero una cosa incredibile! GAMEDESIGN -LE AMBIENTAZIONI: Questo gioco è un fantasy e nei primi livelli l’ambientazione fantasy non si sente molto ma proseguendo con la storia si avranno dei paesaggi davvero belli che rispecchiano un gioco fantasy, in particolare quando si va nel Regno delle Guardie Celesti è davvero molto bello e li si vede che la Gaijin Entertainment voleva fare un gioco di genere fantasy. -TEXTURES: Una piccola cosa che volevo segnalare e far notare e che in alcuni punti, anche se la risoluzione è 1080p, si vedranno delle textures in bassa risoluzione. In altre parti si vedranno delle textures “stirati” o “allungati“più del normale per adattarli in qualche modo. Queste cose non si vedranno in tutto il gioco ma in alcuni piccolissimi punti del gioco, ma tralasciando questi dettagli, perché effettivamente sono dettagli minimi ma che io per correttezza li ho voluti segnalare, tutte le altre textures sono ben fatte. Voto GAMEDESIGN: 9/10 LATI NEGATIVI: - ERRORI DI PROGRAMMAZIONE (BUG): 1) Blocco totale del personaggio e del mondo circostante: Mentre si combatte con un nemico(questo tipo di problema si presenta solo durante un combattimento) succede che tutto si blocca, Ayumi, i nemici, come se il tempo si fosse fermato, la cosa più strana e che succede senza motivo. Si può uscire da questo Bug cliccando semplicemente TAB e tutto torna normale. Questo tipo di problema si verifica molto raramente ma succede. 2) Input Bug: essendo un gioco per PC scommetto che molti di voi giocheranno con mouse e tastiera. Ebbene nulla di strano, tranne nel decimo capitolo. Il personaggio farà azioni e mosse senza che voi lo vogliate, oppure farà mosse e azioni diverse da quelle che voi gli comandate. Questo terribile BUG sopratutto nel boss finale non vi permetterà di finire il gioco. Personalmente ho risolto questo problema usando un controller, dopo non ho più avuto problemi, il personaggio rispondeva correttamente ai comandi e non faceva più di “testa sua”. Certo che però un Bug cosi grave va sistemato prima della pubblicazione. Ma come già detto nella premessa, la Gaijin non ha più lavorato a questo progetto e quindi non si e nemmeno occupata dei Bug. 3) Problema delle porte che non si aprono: Personalmente non ho avuto questo problema ma ho visto su internet che c’è. Si risolve tranquillamente scaricando un file da internet e mettendolo sulla cartella di Blades Of Time. - DOPPIAGGI: I doppiaggi sono poco curati in questo gioco. Delle volte sono troppo lunghi e si interrompono improvvisamente passando alla al dialogo successivo. Altre volte sono senza senso e altre ancora non si capisce a cosa si riferisce la protagonista o qualche altro personaggio che in quel momento sta parlando. Cambiando lingua il problema non cambia. Anche in inglese il problema è lo stesso. COMPRARE O NON COMPRARE, QUESTO E’ IL DILEMMA Al momento che sto scrivendo questa recensione Blades Of Time costa 10€, a parer mio vale la pena visto il prezzo, ma da quello che ho scritto, avrete si un bel gioco sotto il punto di vista della trama, del gamedesign e dei combattimenti, ma davvero scarso in alcuni punti di vista di programmazione che come già detto sono pochi ma davvero fastidiosi delle volte. Voto FINALE: 6/7 Blades of Time è un bel gioco, molto divertente e con una bella storia, ma dal punto di vista tecnico non ci siamo veramente...ed è un peccato perché è già bello così, se fosse stato curato un po’ di più sarebbe stato meglio.

fluido dal primo istante non è un gioco sembra un capolavoro ipergiocabile da tutti punti di vista, dovrebbero fare più giochi cosi, è tutto un complimento da tutti punti vista se dobbiamo trovare una pecca e che non decidi tu dove salvare, potremmo dire qualcos'altro di bene o male ma infondo sembra rimanere super fantastico come gioco.