Recensioni di AEW: Fight Forever

si

I've just made CM Punk hit a perfect Buckshot Lariat. 100 % irrealistic game, asked a refund.

ho provato a reinstallarlo per provare stadium stampede e adesso il gioco non si avvia più, molto bene direi ahah

Ho un canale telegram dove parlo di altra roba, in caso https://t.me/nuskaclub AEW Fight Forever è un gioco che, nonostante abbia preso più volte in giro durante il suo sviluppo a causa delle continue controversie di cui si è fatto protagonista e nonostante abbia una presentazione grafica che a definirla rustica farei un'eufemismo, stavo aspettando con ansia. Di base sono cinico fino al midollo per quel che riguarda la scena videoludica moderna ma, nei giorni che precedevano il suo rilascio, avevo come il presentimento che Fight Forever sarebbe riuscito a superare ogni mia aspettativa. E invece tutto quello che ha fatto è solo rendermi più cinico. Cominciamo parlando della grafica, che è stato un po' l'argomento caldo negli ultimi 3 anni di sviluppo, togliamoci il dente. E' brutta in culo. Le animazioni che non hanno riciclato dai giochi della 2K col motion capture sembrano fatte da uno che ha cominciato ad usare Blender settimana scorsa, i lottatori riescono giusto a malapena a combaciare le loro controparti della vita reale in quanto a fedeltà, l'arena sembra completamente vuota all'infuori delle prime 3 colonne di persone e la complessità poligonale di ogni modello sembra quella di un gioco per PS3, molte texture caricano con leggero ritardo, almeno nei setting medi. Già questo sarebbe abbastanza per far storcere il naso alla maggior parte dei potenziali giocatori, guardando il prezzo di lancio, ma la pochezza tecnica di Fight Forever si fa vedere soprattutto nel gameplay. Pur essendo così basico graficamente e pur con l'anno di rilascio in considerazione, questo è uno di quei giochi di wrestling che non riesce a mantenere più di 4 giocatori su schermo, riducendo drasticamente il numero di modalità disponibili. Niente trios, niente 5 e 6 way, la Casino Battle Royale è stata resa quasi ingiocabile, visto che si deve aspettare ogni eliminazione prima di introdurre un altro lottatore, e di partecipanti ce ne sono 20. Ma non solo questo, modalità come Barbed Wire Massacre e Ladder Match non supportano più di 2 giocatori per volta, limitandone il potenziale, e per qualche oscura ragione non esistono match ad eliminazione. Non capisco neanche il perché, sicuramente non si tratta di qualcosa che causa problemi a livello tecnico, è una cosa che potrei aggiungere io in 10 minuti se mi dessero una build del gioco, eppure non c'è. Boh... Menzionerei anche la mancanza di cage matches, ma quelli non mi sono mai piaciuti nei videogiochi di wrestling. In ugual misura anche il comparto audio lascia a desiderare. Applaudo Yukes per non aver scelto l'opzione più pigra di riciclare le theme song dei wrestler da tenere in sottofondo, e mi piace avere una colonna sonora sotto i match invece che un commentario ripetitivo e poco ispirato, ma la scelta dei brani.... Mamma mia... Un'altra cosa che fece scalpore durante il processo di sviluppo di Fight Forever è la presenza di minigiochi, considerata una perdita di tempo dato quanto già ci stesse mettendo il gioco ad uscire. Queste critiche, a ripensarci, sono mal riposte se vedi il risultato finale, dato che per fare tutti i minigiochi qui presenti Yuke avrà speso si e no due pomeriggi. Insomma, non si tratta davvero di niente di speciale, giochi di memoria, quiz, rhytm, e altra roba dietro cui non si vede questo gran impegno. Niente a cui giocherei per conto mio, ma che aiuta ad aggiungere un minimo di varietà alla Road to Elite, il fiore all'occhiello di questo gioco. Road to Elite ricorda molto la modalità storia dei primi Raw vs Smackdown, dove procedi settimana per settimana influenzato dal risultato dei tuoi match e delle tue decisioni, con una componente manageriale fra un match e l'altro. In teoria si tratta di una modalità molto interessante, ma in pratica manca di sostanza e consistenza. Verrò costantemente messo contro avversari contro cui sono già in una faida o con cui mi sto alleando nei programmi secondari senza nessuna spiegazione, a volte i tuoi compagni ti tradiranno per ragioni all'infuori del tuo controllo, a volte finirai in alleanze con le quali non volevi avere nulla a che fare e certi dettagli come il tuo record o la cintura che porti neanche vengono riconosciuti nelle cutscene. Oltre a questo, c'è anche un certo fattore di ripetitività nelle attività fra i match. Le cutscene sono carine all'inizio, ma dopo averle riviste per la decima volta cominciano a perdere il loro fascino. Insomma, c'è troppo da aggiungere per rendere questa una modalità perlomeno interessante. Nel mio ultimo video su Youtube ho accusato Fight Forever di essere una versione un pochino più veloce dei giochi WWE 2K a livello di gameplay. Stavo riconsiderando questa opinione, ma adesso che posso giocarci, posso rivendicare il fatto che avevo ragione. Le hitbox che funzionano quando gli pare, il sistema di prese poco rapido, gli schienamenti e le sottomissioni, molta della mappatura dei comandi, i bug, tutta roba che mi ricorda WWE 2K19, l'ultimo della serie che ho giocato. Considerando che si tratta degli stessi sviluppatori e che stanno riciclando una marea di asset dalle proprie creazioni passate non c'è da stupirsi. Non è necessariamente un brutto gioco pad alla mano, ma è parecchio derivativo, e non di WWF No Mercy come hanno promesso le campagne di marketing. Non parlo dell'online perché Yukes vuole che ti connetti al tuo account Epic per giocarci, NONOSTANTE L'HO COMPRATO SU STEAM DIOCANE Concludo la recensione parlando di un'aspetto secondario, ma sacrosanto per quel che riguarda i giochi di wrestling: l'editor. Carente. La quantità di vestiti e accessori è misera, peggio pure del gioco della AAA che recensii qualche mese fa, e molti di essi non possono neanche essere ricolorati, devi anzi comprarli separatamente, e in varianti di colori molto limitate. Ad aggiungersi a questo una certa pignoleria nel quali vestiti puoi mettere addosso, con molti strati di abiti che non potranno combaciare. Hai un set per vestiti casuali che puoi modificare come vuoi ma il tuo set da entrata per qualche ragione ti limita ad indossare solo due abiti extra. Per qualche ragione nella modalità Road to Elite puoi cambiare tutto del tuo personaggio tranne che il colore di pelle. Un quadro generale pietoso, non solo se paragonato a WWE 2K ma anche se confrontato con giochi di wrestling con budget meno facoltosi. Tirando le somme, AEW Fight Forever è un early access sotto mentite spoglie che mi farò rimborsare finché non avranno dimostrato di poter creare un prodotto completo. Vorrei tanto supportarlo in quanto fan di wrestling e dell'AEW, ma fra il livello di qualità imbarazzante e tutta la roba post launch già in vendita non so se ritenermi ottimista per il futuro del gioco.