Recensioni di Sea of Dreams

[h2]Recensione di Sea of Dreams[/h2] [h3]Pro:[/h3] - Un'ottimo comparto estetico (sebbene la sala macchine risulti piuttosto angusta/raffazzonata, per definirsi tale, e svariate cabine mi siano sembrate meramente funzionali al tutto in quanto ad arredamento) - Una buona colonna sonora - La loro somma permette al gioco di elevarsi in quanto ad atmosfera, in qualche modo avvicinando effettivamente il tutto agli anni 40 - È chiaro come la luce del giorno che il tutto voglia rappresentare allegoricamente le peggiori eventualità che una nave e i suoi occupanti possano essere costretti ad affrontare, qualora il mare gli si metta contro (complici gli svariati riferimenti storici, come quelli al naufragio del Titanic e allo speronamento dell'Andrea Doria da parte dell'MS Stockholm) [h3]Contro:[/h3] - Uno dei menù principali più tristi con cui mi si sia mai aperto un videogioco (e già che ci siamo, qualcuno me ne spiega il senso? No, sul serio... COSA DOVREBBE RAPPRESENTARMI, QUEL PIANOFORTE?!?!?) - È evidente che l'inglese (lingua ufficiale del gioco a giudicare da alcuni dettagli e comunque sia esplicitamente inclusa tra le sue opzioni interne) non sia la lingua madre degli sviluppatori, considerando l'artificiosità dei dialoghi - L'elemento sovrannaturale è estremamente approssimativo in quanto a gestione (nei fatti non è nemmeno chiaro se il tutto si svolga in un mondo in cui il suddetto è all'ordine del giorno o meno...) - L'astrusità della maggior parte del gameplay (la parte delle slot machines in particolar modo...), che io non sarei mai riuscito ad affrontare senza il playthrough di SLY MobileGaming - Non è ben chiaro cosa vorrebbe simboleggiare il colore rosso, su cui il gioco punta troppo a fondo perchè si tratti di un mero guizzo estetico - Diverse scelte tanto ridicole da scadere nel trash (vogliamo parlare un attimo del CD per la cui lettura serve l'autorizzazione dell'Alleanza Mondiale per la Sicurezza dal Sovrannaturale? O del fatto che, ormai soggiogato da Spotify e compagnia danzante, il nostro protagonista debba essersi scordato anzitempo cosa sia un CD?) - La generale componente horror non riesce a sortire il minimo effetto - E meno male che quegli affari svolazzanti temevano la luce, considerando quanto spesso riescano ad avvicinarlesi senza problemi - Per quanto provino a cammuffarla, l'altra passeggera non va oltre all'essere uno sconclusionatissimo e funzionalissimo deus ex machina - Un finale assurdamente affrettato [h3]Osservazioni aggiuntive:[/h3] - Io credo che il problema principale di questo gioco sia l'aver voluto fare troppo in troppo poco tempo (sul serio... non potevano prendersi un'oretta o due per sviluppare decentemente il tutto?) > Quarto classificato della mia personale Flop 5 videoludica per il 2022 [h2]Voto: 3,5/10 e lode[/h2]