You have been invited to stay in Transylvania for the summer... Only to find out that you come from a long line of witches. Meet your new vampyre and strigoi classmates, embrace your destiny, and enroll in the Transylvanian Institute for Magick! A supernatural adventure made in Transylvania.
51 Giocatori in game
88 Picco di tutti i tempi
82,28 Valutazione
Grafici Steam
51 Giocatori in game
88 Picco di tutti i tempi
82,28 Valutazione
Al momento, Near-Mage ha 51 giocatori attivi nel gioco. Questo è 0% in meno rispetto al suo picco massimo di 88.
Conteggio giocatori di Near-Mage
Giocatori attivi mensili di Near-Mage. Questa tabella rappresenta il numero medio di giocatori che interagiscono con il gioco ogni mese, fornendo informazioni sulla sua popolarità e sulle tendenze di attività dei giocatori.
Month |
Average Players |
Change |
2025-06 |
57 |
-5.91% |
2025-05 |
60 |
0% |
91 Recensioni totali
85 Recensioni positive
6 Recensioni negative
Molto positivo Punteggio
Near-Mage ha ricevuto un totale di 91 recensioni, con 85 recensioni positive e 6 recensioni negative, ottenendo un punteggio complessivo di "Molto positivo".
Grafico delle recensioni
Il grafico sopra illustra l'andamento delle recensioni per Near-Mage nel tempo, mostrando le variazioni dinamiche nelle opinioni dei giocatori man mano che vengono introdotti nuovi aggiornamenti e funzionalità. Questa rappresentazione visiva aiuta a comprendere la ricezione del gioco e la sua evoluzione.
Recensioni recenti di Steam
Questa sezione mostra le 10 recensioni più recenti di Steam per il gioco, evidenziando una varietà di esperienze e opinioni dei giocatori. Ogni recensione include il tempo totale di gioco, insieme al numero di valutazioni positive e negative, offrendo una chiara indicazione del feedback della community.
Tempo di gioco:
724 minuti
This game is so cute! Pretty characters, pretty views and very cozy. I like the storyline and the quests! Thank you very much for creating such a good game!!
👍 : 1 |
😃 : 0
Positivo
Tempo di gioco:
798 minuti
Near-Mage si presenta come un Harry Potter al femminile. C'è tutto. La scuola di magia segreta a cui si accede solo tramite invito, la spaccatura classista tra persone nate con la magia e senza, una minaccia che incombe sulla scuola con tanto di super-cattivo; e le somiglianze potrebbero proseguire ma fortunatamente si fermano giusto un passo prima di sconfinare nel plagio.
Il gioco si propone come spin-off di Gibbous. Lo stile grafico, infatti, cerca di imitare lo stile del suo predecessore. A essere onesti, benché comunque ottima beninteso, la grafica è di qualità leggermente inferiore con un tratto più irregolare e grezzo, tipico degli artwork e ombreggiature meno curate, ma riesce a mascherarlo bene mantenendo una continuità nella palette cromatica tra i due giochi. Senza anticipare troppo ci sono poi elementi che creano le basi per un sequel vero e proprio di Gibbous. La parte che rende perplessi è la struttura del gameplay concepita per accompagnare l'andamento della trama. Solitamente nelle AG classiche la trama va avanti per obiettivi, generalmente divisi tra quelli di lungo termine ovvero quelli legati allo scopo finale di tutto il gioco e quelli a breve termine cioè quelli di contingenza il cui scopo è dare modo alla storia di proseguire. Questi obiettivi possono essere taciti, cioè spetta al giocatore scoprirli o intuirli, oppure vengono esplicitati per esempio con messaggi pop-up o in un diario. In Near-Mage invece si è utilizzato il sistema di quest che generalmente si usa nei casi di giochi open-worlds oppure dalla struttura ludico-sinottica che prevede obiettivi opzionali il cui scopo finale varia e affrontabili dal giocatore quando e come vuole. Ma non è questo il caso. Le quest di Near-Mage infatti sono raramente giocabili in contemporanea tra loro e sono invece quasi sempre consecutive l'una a l'altra. Anche nei rari casi di più quest attive nello stesso momento, sarà comunque necessario finirle tutte per attivare quelle successive. Viene da chiedersi allora il perchè di questa scelta. Forse una variazione in corso d'opera a causa della difficoltà di gestire e coordinare le quest in un regime di tipo open-world. Ma qualunque sia la motivazione è certamente l'aspetto del gioco che appare più innaturale di tutti.
Veniamo agli incantesimi. Essi sono in molti casi lo strumento ultimo per completare gli obiettivi di breve termine nel gioco. È interessante la possibilità di scegliere l'incantesimo liberamente tra tutti quelli che avremo imparato. Questo è importante perché vorrà dire che anche le priorità che ci daremo in fase di apprendimento sono cruciali. Potrà capitare infatti che in certi casi, proprio l'incantesimo che avremmo trovato più congeniale ai nostri scopi non sarà disponibile poiché non l'avremo ancora imparato. Ogni incantesimo avrà un suo effetto preciso e delle conseguenze a lungo termine, quest'ultime in genere molto meno sfaccettate. Altro aspetto innovativo è l'assenza delle interazioni da inventario. Durante l'avventura ci sarà comunque bisogno di raccogliere oggetti, ma saggiamente gli sviluppatori hanno trovato superfluo aggiungere anche la classica formula di prendere l'oggetto giusto dall'inventario e usarlo sull'oggetto o la persona giusta. Resta purtroppo la sensazione durante la partita di finire per sentirsi un po' la "fattorina" di tutti. Come detto prima, la struttura a quest e anche la mappa molto estesa sembrano suggerire un primo progetto semi open-world in cui tale rischio si riduce; ma, sempre come detto prima, così non è stato e le conseguenze si sono fatte sentire.
Concludendo, Near-Mage è un prodotto che pare afflitto dai tipici problemi dell'auto-produzione in cui manca il double-check e la pianificazione di un produttore esperto. Il gameplay per come è stato concepito fa credere al giocatore di avere molta libertà e invece lo ingabbia a tradimento in una struttura lineare dove solo in punti precisi può fare delle scelte. Su grafica e musica, i livelli sono ancora alti seppur con una leggera retrocessione. Corretti alcuni problemi che c'erano in Gibbous, come i dialoghi lunghi e gli spiegoni preferendo che sia l'esperienza di gioco stessa a parlare. La storia, come detto all'inizio, non è originalissima e aggiunge poco di veramente suo alla saga di Gibbous (ammesso che se ne crei davvero una). Di certo manca quella profondità e quella mitologia che tanto spiccavano nel primo gioco. Fortunatamente Il gameplay è abbastanza ricco e lungo per controbilanciare la cosa. Near-Mage fondamentalmente intrattiene l'appassionato del primo gioco, un po' varia, un po' fa del manierismo ma nulla di più. E può anche andar bene così. Di certo, per il prossimo gioco, sarà necessario molto più impegno su tutti i fronti e forse pensare a un vero e proprio sequel.
👍 : 1 |
😃 : 0
Positivo
Requisiti di sistema Minimo PC di Near-Mage
Minimum:- OS: Windows 10
- Processor: 2.5 GHz Intel Core i3 or equivalent with multithreading
- Memory: 4 GB RAM
- Graphics: HD Graphics 3000
- DirectX: Version 11
- Storage: 10 GB available space
- Additional Notes: Requires a 64-bit processor capable of multithreading and a 64-bit operating system
Requisiti di sistema Consigliato PC di Near-Mage
Recommended:- OS: Windows 10
- Processor: Intel Core i5-3470, 3.20GHz or equivalent
- Memory: 6 GB RAM
- Graphics: GeForce GTX 1050
- DirectX: Version 11
- Storage: 10 GB available space
- Additional Notes: Requires a 64-bit processor capable of multithreading and a 64-bit operating system
Near-Mage ha requisiti di sistema specifici per garantire un gameplay fluido. Le impostazioni minime forniscono prestazioni di base, mentre le impostazioni consigliate sono progettate per offrire la migliore esperienza di gioco. Controlla i requisiti dettagliati per assicurarti che il tuo sistema sia compatibile prima di acquistare.