Recensioni di Intravenous

Hotline Miami ma tattico

This game proves once and for all that decent AI is possible, you just need to know how to do it. Perhaps Intravenous developers should give programming lessons to other software houses

[h1]HotLike Miami[/h1] Assomiglia a uno dei titoli più influenti del panorama indie questo Intravenous che riprende da Hotline Miami il concept generale, per poi procedere su una declinazione più volta allo stealth e alla strategia. Definibile come un [b]top-down stealth shooter[/b], Intravenous riporta quella familiarità che riguarda la precisione nei movimenti e l'esecuzione, per poi specializzarsi nelle opzioni combattive. 💎Senza mezzi termini, questo titolo è una piccola gemma. Quando terminano le somiglianze con Hotline Miami, riesce a esserne anche una sorta di evoluzione dello stesso curando maggiormente i dettagli e uscendone come un gioco più raffinato: [b]un twin-stick shooter con meccaniche stealth[/b]💎 -𝘾𝙊𝙎𝘼 𝘼𝙎𝙋𝙀𝙏𝙏𝘼𝙍𝙎𝙄- La trama vede una tipica storia di vendetta abbastanza piattina nella quale dovremo impegnarci molto nella riuscita dei vari obiettivi. Quando si gioca noteremo come l'impatto ambientale e la consapevolezza dell'IA siano aspetti straordinariamente ben congeniati. L'informativa che si trae dall'esperienza di gioco è abbondante e gli inevitabili errori vi istruiranno come essere un killer migliore al prossimo tentativo. Nel procedere dei livelli, i nemici saranno sempre più addestrati e metteranno in campo tecniche di sorveglianza e contro-sorveglianza, sapendo ragionare anche di fronte a situazioni di stress. Il bello sta proprio nel voler tornare più preparati dei nemici. E' una gara di intelligenza; non solo di abilità e riflessi. 🔇/ ⚔ Il Gameplay mi ha portato a vedere quanto potevo approfondire l'approccio allo scontro, e qui viene il bello: Il fatto è che in teoria puoi affrontare il gioco in stealth o in pura azione, ma ovviamente sarebbe meglio poter tenere le cose sotto controllo con lo stealth. Il dinamismo di questi stili di gioco non impedisce di poter passare da uno all'altro a seconda di cosa succede. Se ad esempio verremo scoperti e sarete costretti ad aprire bene il fuoco, il gioco dopo non vi impedirà di tornare allo stealth se vi sarete ritirati in una buona fuga. Ci possono essere tante soluzioni sfruttando l'ombra e il rumore: rompere un lampione, nascondere un corpo nell'ombra, aprire un rubinetto o addirittura...poter usare il nostro vero microfono! Tutto questo rende l'intera esperienza migliore da sopportare; una morte può portare a un'opportunità piuttosto che a una delusione suprema. - 𝘿𝙐𝙀 𝙋𝙀𝘾𝘾𝙃𝙀- Sui comandi comunque l'esperienza risente un pò di legnosità nei momenti più concitati. Sembrano non rispondere bene nello stretto, però può venire in soccorso una buona personalizzazione dei tasti. Altra nota un pò dolente sono gli obiettivi poco chiari dovendo girare spesso in mappe molto grandi. ✅ Sul resto funziona tutto. Non ho beccato mezzo bug. Una volta terminato sa dimostrare anche un ottimo fattore di rigiocabilità per vedere come andrebbero certe situazioni in modo diverso (certi achievements aiutano in questo). Armeria da sandbox: equipaggiarsi come si vuole fa sentire unici. Armi e gadget si potranno sbloccare in aggiunta. 🏆 Che dire. Intravenous è francamente un ottimo starting point per il dev (solo lui) Roman Glebenkov, che scrivendo la sua lettera d'amore ai primi Splinter Cell è riuscito a creare [u]una fantastica e solida esperienza stealth indie.[/u]