Recensioni di ANNIE:Last Hope

Molto molto,positiva...promosso!

(Nota: per le statistiche del tempo di gioco si ringrazia Wind che è un'azienda seria, per il resto direi che gli achievement parlano chiaro). Una piacevole sorpresa nel panorama twin stick shooter, una di quelle che rafforza il genere, conferendone personalità grazie ad una gagliarda direzione artistica in pixel art 3D (non conosco il genere, diciamo quel tipo di pixel alla Minecraft ma che si è dato al basket), che strizza l'occhio ai più grandi classici dei '90 (Resident Evil, Parasite Eve, Metal Gear). Un altro fattore che colpisce positivamente è la narrazione, che stravolge i canoni di una storia già vista, conferendo il ruolo di protagonista all'inizialmente indifesa Annie, la ragazza di Jack (il nostro Chris Redfield di turno), che dopo l'eplosione dell'ennesima apocalisse zombie (di origini tutt'altro che banali) si metterà alla ricerca del proprio amato dato per disperso, diventando nel mentre un'impavida pistolera. Longevità breve (5 ore al massimo?), ma per il prezzo richiesto, l'esperienza non è una di quelle da farsi scappare.