Recensioni di Yes, Your Grace

Bella grafica, bella ambientazione, buona meccanica di gioco ma non ben bilanciata, storia interessante non ben bilanciata. Ambientazione Fantasy (ovvero un medioevo con creature magiche e strane divinità). Di negativo si trova la punibilità eccessiva. Certe cose hanno un valore eccessivo, per esempio non aiutare dei paesani che vorrebbero un davvero eccessivo ammontare di soldi, che se non aiutati ha un eccessivo impatto. Oppure dover ricorrere direttamente al generale per faccende che richiederebbero un rango inferiore fanno sì che ci si possa occupare solamente di una faccenda alla volta. Certe cose nella storia son un po' forzate, non voglio scriverle nella recensione per non rovinare la scoperta. La traduzione italiana è comoda ma ci son vari errori, un problema minore, sarebbe facilmente correggibile. Il conto dei soldi non torna il problema può essere dovuto al fatto che di seguito all'ammontare mettano una O di oro, ma che sembra uno 0, quindi appare per esempio un 7O che sembra un ammontare enorme (70), invece sottrae solo 7 monete, dato che è punitivo, sbagliare nelle prime fasi per questo non è "simpatico". La recensione è negativa perchè è buona l'idea, ma non l'esecuzione. Vale la pena giocarlo, ma cominciarlo varie volte per una serie di cose controintuitive unita alla punitività, è stressante. Infatti dopo aver capito come funziona anche se si ricomincia, è comunque punitivo e controintuitivo. [spoiler] Per esempio non ha senso dare importanza ad una promessa data se minacciati di morte. Inoltre questo re sembra fin troppo impotente e imprudente in varie cose, in balia de gli altri. Ci son delle sorprese, ma l'imprudenza e gli eccessivi costi fanno sì che il gioco sia appunto "punitivo", come si di base sia già in modalità difficile secondo una mentalità un po' innaturale e lasciata andare per chi ha la responsabilità di governare un regno. Una decadenza praticamente colpevole o sconclusionata.[/spoiler] Eppure con una grafica e meccanica così interessanti sarebbe potuto essere davvero un bel gioco in cui intrattenersi, genera invece frustrazione ad ogni rigiocata. Ci si trova quindi come un naufrago che abbia sete e beva acqua di mare.

Gestionale dove nei panni del re di Davern dovremo prendere decisioni e gestire sapientemente oro e provviste per il bene del nostro regno e della nostra famiglia. Ottima la grafica pixel art. Le scelte che prenderemo nel corso delle varie settimane, pur non portando a finali differenti, avranno comunque delle conseguenze importanti per la storia dei personaggi, dando al titolo un’inaspettata rigiocabilità. Consigliato.