Recensioni di Sherlock Holmes: The Silver Earring

Una catastrofe . 8 ore dgi gioco con tanto di pause caffé varie , chiamata alla nonna per passare il tempo ... Errori di prospettive con tanto di camminate sui muri ed e/orrori vari , ci si ritrova a cliccare un po' a casaccio senza logica apparente sperando che qualcosa possa accadere ... a questo punto mi viene da dire meno male che é durata poco come avventura , supplizio veloce almeno ! Boh , ho acquistato tutto il pacchetto ad un prezzo scontato durante il confinamento quindi alla fine ci puo' anche stare ma lo sconsiglio vivamente anche perché gli altri episodi sono molto meglio ;) ****** Attenzione perché potrebbe essere uno spoiler ******* Tra l'altro devo ancora capire perché l'orecchino da il nome alla storia visto che lo si incrocia si e no per caso e non ha alcun rapporto ne con l'omicidio ne con i fatti concatenanti , se non per minima ed occasionale parte ... cioé avrebbero potuto dedicare il nome ai sigari se non altro ;) se ne incrociano di più ed hanno valore nell'inchiesta od a qualsiasi altro oggetto ... boh , senza troppo senso .

Premessa, ho già terminato all'epoca questo gioco ho il dvd originale. Ma vedendo questo e altri titoli di sherlock a poco meno di 4 euro. Non potevo non ri-comprarli. ^^; Questo è il primo dei titoli di questo pacchetto che mi son appena rifinito. la storia vede il nostro detective alle prese con un omicidio avvenuto proprio sotto i suoi occhi. Quindi toccherà a voi perlustrare il luogo dell'omicidio in cerca di indizi e parlare con i testimoni. Il gioco ha i personaggi 3d e gli ambienti 2d un pò alla resident evil o silent hill in cui solo quando il personaggio raggiunge il bordo di una schermata, scatta la schermata successiva con una nuova inquadratura. Potrei anche consigliarlo se non fosse che non funziona tanto bene, per la precisione le coordinate dove posizionare i modelli 3d dei personaggi che in molti casi penetrano negli ambienti 2d. Per non parlare della risoluzione che arriva ad un max di 1600*1200 e parte dal classico 1024*768. Fortuna che ha i sottotitoli in italiano e la storia è piuttosto interessante. Ad esclusione degli enigmi da simil settimana enigmistica, ma fortunatamente sono pochi, per non parlare dei quiz alla fine di ogni capitolo. Se non rispondete bene a tutte le domande non passerete mai al capitolo successivo. Per tutti questi "problemi" di vecchiaia, non lo consiglio tanto. Ci sono titoli migliori con lo stesso protagonista. ^_^

E' fatto col c**o ma vabbè era in offerta; la cosa assurda è stata arrivare al minigioco a tempo, non riuscire a farlo e trovarsi con il gioco finito (senza essere arrivati alla soluzione) senza possibilità di riprendere la partita appena prima del minigioco, ma dall' ultimo salvataggio che per me era al quiz precedente. P.S.: oltretutto alcune ambientazioni sono prese pari pari da un altro gioco di S. H. gratuito!!!

Sulla scia degli altri della serie con rompicapi un po' più semplici

[h1]EP2: L'orecchino d'argento[/h1] Siamo davanti al secondo capitolo della fortunata serie videoludica marchiata Frogwares dedicata all'investigatore privato più famoso del mondo, nato - come ben sappiamo - dalla mente geniale di sir. Arthur Conan Doyle. ✅ [b]Sherlock Holmes e l'Orecchino d'Argento[/b] prende dal suo predecessore e capostipite della serie solo i personaggi principali e l'amore per gli enigmi ambientali ma ne riscrive totalmente le meccaniche con fare alquanto auto-critico: il primo capitolo, intitolato [i]Il Mistero della Mummia[/i], non era riuscito nell'intento di svecchiare le avventure grafiche investigative in modo ottimale, aveva ancora dell'acerbo e dell'indefinito nel suo metodo e serviva quindi un ritorno alle origini per capire su che punto preciso si fosse sbagliato. Prendendo particolare spunto dalle avventure grafiche sviluppate su SCUMM tipiche della Lucas Arts, la Frogwares tira fuori un nuovo gioco investigativo ancora in stato sperimentale che punta a rendere veramente partecipe il giocatore alle indagini ponendo domande e quesiti a cui bisogna fornire risposte chiare e soprattutto valorizzate dagli indizi raccolti; la difficoltà di gioco si concentra quindi solo sull'utilizzo cerebrale del giocatore e sulla sua memoria: una volta raccolti gli indizi potremmo linkarli alle risposte fornite ad una sorta di quiz di fine capitolo il cui corretto completamento ci avvicinerà sempre di più alla conclusione dell'enigma. Ovviamente siamo davanti ad un titolo figlio dei suoi tempi, limitato dalle capacità di sviluppo, dal budget e dalla quasi totale assenza di titoli simili su cui ideologicamente appoggiarsi se non il suo stesso precedente tentativo; oggigiorno fa sorridere vedere quanto in realtà questo titolo risulti pilotato e lineare ma all'epoca posso garantire che riusciva a farti sentire veramente padrone delle indagini e dei tuoi successi; la serie ha comunque ampliato e perfezionato questa sua caratteristica con i titoli successivi a questo che hanno evoluto il gameplay fornendogli inoltre un approccio più action e immersivo. Da recuperare per poche e semplici ragioni: nostalgia, importanza storica e riscoperta di un titolo ormai dimenticato!

Finalmente ecco la gemma nascosta tra tutti i SH, anche non essendo amato per il porting scadente questo rimane soprattutto a livello di gameplay uno dei migliori SH mai fatti, finalmente un titolo che riesce a tenere sulle spine e continua a godere una completezza unica che negli altri non ce minimamente stata.

pieno di bug e glitch che rendono il gioco frustrante oltre a essere lento. peccato,con una bel remake potrebbe essere davvero un gran gioco

Sto rigiocando tutti gli Sherlock Holmes, questo è stato decisamente carino e interessante anche se notare un puntino bianco in mezzo a una sala immensa con l grafica del 15-18 potrebbe essere un po' un problema. Se non vi da fastidio è carino. Lo finisci in nove/dieci ore.

Bel gameplay e bella storia, peccato per i diversi problemi tecnici, prevalentemente grafici, che la rendono un'esperienza un po' frustrante.

Dopo aver affrontato i misteri della mummia, l'investigatore privato più famoso al mondo torna per indagare su un nuovo omicidio accaduto proprio davanti ai suoi occhi. L'avventura che dovremo affrontare è delle più classiche delle AG, quindi raccoglieremo oggetti, interrogheremo i presenti all'omicidio e indagheremo sulle prove e documenti da noi raccolti. Fa storcere un po' il naso la lettura dei documenti (dovremo aprire l'inventario, premere il pulsante Leggi, poi andare nella sezione documenti e poi trovare il documento che ci interessa, raccolto nel nostro taccuino assieme a quello degli interrogatori e delle prove). Una volta avanzati con i nostri progressi di gioco, torneremo nell'ufficio di Holmes assieme al nostro fidato Watson dove potremo analizzare nel dettaglio le prove raccolte e, per concludere, risolveremo un questionario dove dovremo allegare tutto quello da noi raccolto, interrogatori con determinate persone compresi. Purtroppo il questionario non è di facile risoluzione se non si è attenti al minimo dettaglio, e se dovessimo fallire anche solo una domanda tra queste non ci verrà indicato quale tra le tante (sono una decina in tutto) risulti quella errata. Siccome il questionario lo dovremo risolvere almeno 4 volte in tutto il gioco, di difficoltà sempre più crescente, potrebbe risultare frustrante tanto dal ricorrere al leggere una soluzione. Detto questo è una AG classica che potrebbe sicuramente interessare a chi piace questo genere.